Nasce l’Arca Bat: opportunità per il territorio
Un organo per la gestione unitaria delle procedure più significative relative agli alloggi di edilizia popolare
sabato 18 gennaio 2025
22.10
Ieri mattina si è svolto l'incontro sulla legge regionale 42/2024 con cui il Consiglio regionale ha istituito l'Arca Bat e costituito l'Arca Puglia, un organo per la gestione unitaria delle procedure più significative relative agli alloggi di edilizia popolare. "Un passaggio importante per la Bat e per la Puglia che ho voluto condividere con i rappresentanti del territorio, sindaci e amministratori. – Scrive in una nota il consigliere regionale delegato all'Urbanistica e alle Politiche Abitative, Stefano Lacatena: L'Arca Bat risponde all'esigenza del territorio di avere un'agenzia per la casa di riferimento, colmando un vulnus, e potrà operare in assoluta serenità economica perché il legislatore ha avuto l'accortezza di istituirla senza alcuna esposizione debitoria. Una questione su cui il Consiglio regionale ha favorevolmente votato all'unanimità e tanto basta a confermare l'importanza della norma che ho voluto illustrare ai sindaci e agli amministratori del territorio. L'Arca Puglia, invece, sarà il perno organizzativo di tutte le agenzie territoriali e sarà la regia delle procedure più significative e degli interventi strategici, assicurando una gestione uniforme. Stiamo già lavorando per rendere pienamente operative le due nuove strutture e nel frattempo continueremo ad avere il piede sull'acceleratore per programmare la riqualificazione e la manutenzione degli alloggi popolari."
Mentre, l'europarlamentare, on. Francesco Ventola, la parlamentare, on. Mariangela Matera e la consigliera regionale di Fratelli d'Italia, Tonia Spina hanno dichiarato : "La nascita dell'Agenzia Regionale per la Casa della provincia di Barletta Andria Trani sarà un'opportunità importantissima per il territorio, fortemente voluto proprio dal nostro partito e continuamente sollecitata in Consiglio regionale. La modifica alla legge regionale n.22/2014 (Riordino delle Funzioni amministrative in materia di edilizia residenziale pubblica e sociale), approvata durante l'ultimo bilancio, porterà alla rivisitazione del sistema delle ARCA attraverso la istituzione della ARCA Sveva-Ofantina (BAT), che sarà costituita assorbendo dalla Arca Puglia Centrale i comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Spinazzola, Trani e dall' Arca Capitanata i comuni di Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli. È una svolta – continuano i tre politici di FdI del territorio - perché il territorio della nostra provincia avrà maggiore autonomia e grazie alla nascita dell'Arca Sveva-Ofantina tutti gli inquilini degli alloggi popolari non saranno più costretti a spostarsi per Bari o per Foggia per riuscire a risolvere problematiche collegate alle proprie abitazioni. Grazie all'ottimo lavoro dell'ex ministro Raffaele Fitto e a un suo emendamento – concludono Ventola, Matera, Spina - il Governo ha messo a disposizione oltre 1,4 miliardi di euro per le politiche abitative e per l'efficientamento energetico di tutti gli alloggi popolari. La nascita della nuova Arca Bat rappresenta una grande occasione per fruire meglio di questi finanziamenti. Uno dei punti centrali delle politiche di coesione è incentrato sul tema della casa. Anche nella commissione europea c'è un commissario che si occupa di casa. Il lavoro svolto negli ultimi anni per la nascita dell'Arca Bat è stato propizio perché ci darà l'opportunità di andare a cercare ulteriori finanziamenti per le politiche abitative".
Mentre, l'europarlamentare, on. Francesco Ventola, la parlamentare, on. Mariangela Matera e la consigliera regionale di Fratelli d'Italia, Tonia Spina hanno dichiarato : "La nascita dell'Agenzia Regionale per la Casa della provincia di Barletta Andria Trani sarà un'opportunità importantissima per il territorio, fortemente voluto proprio dal nostro partito e continuamente sollecitata in Consiglio regionale. La modifica alla legge regionale n.22/2014 (Riordino delle Funzioni amministrative in materia di edilizia residenziale pubblica e sociale), approvata durante l'ultimo bilancio, porterà alla rivisitazione del sistema delle ARCA attraverso la istituzione della ARCA Sveva-Ofantina (BAT), che sarà costituita assorbendo dalla Arca Puglia Centrale i comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Spinazzola, Trani e dall' Arca Capitanata i comuni di Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli. È una svolta – continuano i tre politici di FdI del territorio - perché il territorio della nostra provincia avrà maggiore autonomia e grazie alla nascita dell'Arca Sveva-Ofantina tutti gli inquilini degli alloggi popolari non saranno più costretti a spostarsi per Bari o per Foggia per riuscire a risolvere problematiche collegate alle proprie abitazioni. Grazie all'ottimo lavoro dell'ex ministro Raffaele Fitto e a un suo emendamento – concludono Ventola, Matera, Spina - il Governo ha messo a disposizione oltre 1,4 miliardi di euro per le politiche abitative e per l'efficientamento energetico di tutti gli alloggi popolari. La nascita della nuova Arca Bat rappresenta una grande occasione per fruire meglio di questi finanziamenti. Uno dei punti centrali delle politiche di coesione è incentrato sul tema della casa. Anche nella commissione europea c'è un commissario che si occupa di casa. Il lavoro svolto negli ultimi anni per la nascita dell'Arca Bat è stato propizio perché ci darà l'opportunità di andare a cercare ulteriori finanziamenti per le politiche abitative".