Nazareno Strampelli e il grano Senatore Cappelli nell’agricoltura di Capitanata
Convegno a Foggia nella Sala della Regina del Palazzo Dogana
mercoledì 4 ottobre 2023
12.55
Si terrà alle ore 9,00 di sabato 7 ottobre 2023 nella Sala della Regina del Palazzo Dogana a Foggia il convegno su "Nazareno Strampelli e Senatore Cappelli - Il contributo allo sviluppo della genetica nell'agricoltura di Capitanata". Strampelli fu uno dei più importanti esperti italiani di genetica del tempo e per anni ha lavorato anche in provincia di Foggia dove ha sperimentato in agro di Manfredonia il grano "Senatore Cappelli". Le varietà di frumento create da Strampelli ed esportate in Messico furono una delle basi degli studi di miglioramento genetico che condussero alla "rivoluzione verde" degli anni Sessanta. Dal punto di vista pratico il suo metodo di incrociare varietà differenti per ottenere nuove cultivar si dimostrò vincente sul metodo allora più in voga di selezionare le sementi solo all'interno di una singola varietà (selezione massale).
Il convegno è organizzato da Grande Oriente d'Italia, Collegio dei MM.VV. Circoscrizione Puglia del Grande Oriente d'Italia, RR.LL. Raimondo de Sangro di San Severo, Evoluzione e Tradizione di Macerata e Strampelli di Rieti, Associazione Libero Pensiero "Giordano Bruno. L'evento è patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Foggia, dall'Università di Foggia e dal CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria. Al convegno, dopo l'introduzione di Gabriele Falcone, M.V. R.L. Raimondo de Sangro n. 1267 all'Oriente di San Severo, e i saluti delle autorità, sono previsti gli interventi di Roberto Lorenzetti, scrittore e ispettore onorario del Ministero della Cultura ("Strampelli a Foggia. La creazione del Grano Cappelli"); Enrico Martinoli, già Consigliere di Amministrazione del CRA ("Strampelli, dalla stazione fitotecnica di Masseria Manfredini al CREA di Foggia"); Pasquale De Vita, Dirigente di ricerca e Responsabile della sede CREA di Foggia ("Le nuove varietà di grano per affrontare la sfida del clima e quella dei nuovi consumi"; Concetta Lotti, ordinario di Genetica agraria all'Università di Foggia ("Le nuove tecnologie di miglioramento genetico applicate al frumento); Nicola De Vita, CEO del Molino De Vita ("Grano Cappelli: l'esperienza della filiera Alce Nero"), Pascal Barbato, mastro fornaio ("Strampelli da una spiga a due") e Carlo Cambi, giornalista e scrittore ("Il costo della non autonomia alimentare). Le conclusioni sono affidate a Luigi Giannì, Presidente Collegio M.V. Puglia.
Il convegno è organizzato da Grande Oriente d'Italia, Collegio dei MM.VV. Circoscrizione Puglia del Grande Oriente d'Italia, RR.LL. Raimondo de Sangro di San Severo, Evoluzione e Tradizione di Macerata e Strampelli di Rieti, Associazione Libero Pensiero "Giordano Bruno. L'evento è patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Foggia, dall'Università di Foggia e dal CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria. Al convegno, dopo l'introduzione di Gabriele Falcone, M.V. R.L. Raimondo de Sangro n. 1267 all'Oriente di San Severo, e i saluti delle autorità, sono previsti gli interventi di Roberto Lorenzetti, scrittore e ispettore onorario del Ministero della Cultura ("Strampelli a Foggia. La creazione del Grano Cappelli"); Enrico Martinoli, già Consigliere di Amministrazione del CRA ("Strampelli, dalla stazione fitotecnica di Masseria Manfredini al CREA di Foggia"); Pasquale De Vita, Dirigente di ricerca e Responsabile della sede CREA di Foggia ("Le nuove varietà di grano per affrontare la sfida del clima e quella dei nuovi consumi"; Concetta Lotti, ordinario di Genetica agraria all'Università di Foggia ("Le nuove tecnologie di miglioramento genetico applicate al frumento); Nicola De Vita, CEO del Molino De Vita ("Grano Cappelli: l'esperienza della filiera Alce Nero"), Pascal Barbato, mastro fornaio ("Strampelli da una spiga a due") e Carlo Cambi, giornalista e scrittore ("Il costo della non autonomia alimentare). Le conclusioni sono affidate a Luigi Giannì, Presidente Collegio M.V. Puglia.