Nel ricordo di Aldo Moro
Incontro commemorativo al Salone del Libro
giovedì 12 maggio 2016
23.38
Se al Salone Internazionale del libro di Torino vi fosse un premio per lo stand dove si scatta il maggior numero di selfie, lo vincerebbe sicuramente la Puglia, regione ospite della edizione 2016. Il grande drago del film "Lo Cunto delli Cunti" di Garrone, girato a Castel del Monte in Puglia, che campeggia nello stand, fra le librerie dei trentasette editori pugliesi presenti, attira i visitatori del Salone e le scolaresche, che poi si fermano a curiosare fra i libri o ad ascoltare i dibattiti che si susseguono ogni mezz'ora nello spazio dedicato dello stand,visitato anche dal Ministro Dario Franceschini che ha inaugurato oggi il Salone. All'esterno del salone i visitatori incontrano lo stand di Pugliapromozione con i suoi panini pugliesi gourmet, ideati dallo chef Rosario Di Donna, la musica tipica e il laboratorio di rilegatura artigianale dedicato alle scuole, con la partecipazione dell'artista Agostino Iacurci, che ha realizzato le sculture in legno, due librerie a forma di testa umana, in bella mostra nello stand.
In tarda mattinata l'atteso incontro su Aldo Moro, nel centenario della sua nascita, con Gero Grassi, Luciano Violante in diretta streaming, e Michele Emiliano, moderato dal giornalista Luigi La Spina. Commovente la lettura delle sue lettere alla moglie, al nipotino,alla DC letti da Roberto Herlitzka. "Il ricordo di Moro oggi non è solo una questione anagrafica dovuta alla ricorrenza della sua nascita - ha commentato il Presidente Michele Emiliano - Ma serve a trarre insegnamento dalla sua volontà' di costruire un progetto ambizioso per il Paese. Per la Puglia, terra geograficamente e culturalmente al centro di un percorso di dialogo , è importante riscoprire questa volontà di costruire un grande progetto, per tornare ad essere ambiziosi e avere grandi visioni in politica ed in economia per l'Italia."
Molto seguito l'incontro sulla Puglia ponte verso la Russia con Al Bano, il Presidente Michele Emiliano e l'Assessore all'Industria Turistica e Culturale Loredana Capone, moderato da Marinella Venegoni che ha esordito dichiarando che la Puglia oggi è più che mai di moda, grazie anche alla musica. Il Presidente Emiliano ha ricordato come San Nicola sia una grande personalità della storia: "I suoi miracoli erano in realtà delle azioni di intelligenza, lungimiranza e di generosità. Bari e il luogo più' importante per il movimento ecumenico di riunificazione religiosa grazie a San Nicola che è il fulcro del nostro stretto legame con la Russia che ne ha una grande venerazione".
"Si continua a far parlare della Puglia attraverso la musica e il cinema,- ha sottolineato Loredana Capone - Al Bano viene riconosciuto in Russia come la Puglia perché parla della Puglia. La Puglia oggi viene conosciuta e scelta anche per le sue imprese, che spesso uniscono il talento e la creatività e fanno innovazione. E di questa Puglia, di questo Sud che non chiede ma anzi cammina sulle proprie gambe e si impegna nella impresa, nel turismo, che innova ma valorizza anche la sue tradizioni con successo può essere orgoglioso tutto il Paese". Al Bano ha fatto la sua dichiarazione d'amore verso la sua terra, la Puglia snocciolando ricordi e aneddoti del suo rapporto con la Russia, dove è andato con Romina per la prima volta già nell'84. "Penso sempre a cosa posso fare per la mia terra; le radici quando le tagli, tagli un po' di te. Io non le ho mai tagliate e mai lo farò." All'incontro ha fatto un saluto il sindaco di Torino, Piero Fassino. L'assessore Capone gli ha preannunciato il dono della Puglia alla Città di Torino: le due sculture di legno realizzate per il salone dall'artista Agostino Iacurci, due librerie a forma di testa umana, in bella mostra nello stand della Puglia sul piazzale antistante il Lingotto.
In tarda mattinata l'atteso incontro su Aldo Moro, nel centenario della sua nascita, con Gero Grassi, Luciano Violante in diretta streaming, e Michele Emiliano, moderato dal giornalista Luigi La Spina. Commovente la lettura delle sue lettere alla moglie, al nipotino,alla DC letti da Roberto Herlitzka. "Il ricordo di Moro oggi non è solo una questione anagrafica dovuta alla ricorrenza della sua nascita - ha commentato il Presidente Michele Emiliano - Ma serve a trarre insegnamento dalla sua volontà' di costruire un progetto ambizioso per il Paese. Per la Puglia, terra geograficamente e culturalmente al centro di un percorso di dialogo , è importante riscoprire questa volontà di costruire un grande progetto, per tornare ad essere ambiziosi e avere grandi visioni in politica ed in economia per l'Italia."
Molto seguito l'incontro sulla Puglia ponte verso la Russia con Al Bano, il Presidente Michele Emiliano e l'Assessore all'Industria Turistica e Culturale Loredana Capone, moderato da Marinella Venegoni che ha esordito dichiarando che la Puglia oggi è più che mai di moda, grazie anche alla musica. Il Presidente Emiliano ha ricordato come San Nicola sia una grande personalità della storia: "I suoi miracoli erano in realtà delle azioni di intelligenza, lungimiranza e di generosità. Bari e il luogo più' importante per il movimento ecumenico di riunificazione religiosa grazie a San Nicola che è il fulcro del nostro stretto legame con la Russia che ne ha una grande venerazione".
"Si continua a far parlare della Puglia attraverso la musica e il cinema,- ha sottolineato Loredana Capone - Al Bano viene riconosciuto in Russia come la Puglia perché parla della Puglia. La Puglia oggi viene conosciuta e scelta anche per le sue imprese, che spesso uniscono il talento e la creatività e fanno innovazione. E di questa Puglia, di questo Sud che non chiede ma anzi cammina sulle proprie gambe e si impegna nella impresa, nel turismo, che innova ma valorizza anche la sue tradizioni con successo può essere orgoglioso tutto il Paese". Al Bano ha fatto la sua dichiarazione d'amore verso la sua terra, la Puglia snocciolando ricordi e aneddoti del suo rapporto con la Russia, dove è andato con Romina per la prima volta già nell'84. "Penso sempre a cosa posso fare per la mia terra; le radici quando le tagli, tagli un po' di te. Io non le ho mai tagliate e mai lo farò." All'incontro ha fatto un saluto il sindaco di Torino, Piero Fassino. L'assessore Capone gli ha preannunciato il dono della Puglia alla Città di Torino: le due sculture di legno realizzate per il salone dall'artista Agostino Iacurci, due librerie a forma di testa umana, in bella mostra nello stand della Puglia sul piazzale antistante il Lingotto.