No all'Aumento della TARI: Una Scelta Inevitabile per il Bene dei Cittadini

L'intervento della consigliera Marzia Bucci del Movimento “IO CANOSA”

venerdì 28 giugno 2024 14.41
Ieri sera , durante il consiglio comunale a Canosa di Puglia, è stata discussa la proposta di aumento delle tariffe TARI per il 2024. Il movimento "Io Canosa" esprime il suo fermo dissenso verso questa decisione, considerandola un colpo duro per le famiglie e le attività commerciali già provate dalla crisi economica in corso. "Questo aumento delle tariffe TARI è un vero schiaffo in faccia ai nostri concittadini." - Ha dichiarato la consigliera Marzia Bucci- "In un momento in cui tante famiglie faticano ad arrivare a fine mese e molte attività commerciali lottano per sopravvivere, proporre un aumento delle tasse sui rifiuti è semplicemente inaccettabile."

"Già mesi fa, - continua la consigliera di "Io Canosa" - durante una precedente interrogazione, avevo previsto che le tariffe TARI sarebbero aumentate, con un conseguente aggravio delle bollette per i cittadini. Oggi, purtroppo, questa previsione si è avverata.
In risposta alle giustificazioni che puntano il dito contro la Regione per la cattiva gestione dei rifiuti e l'inflazione, il movimento "Io Canosa" sottolinea che dare sempre la colpa agli altri non è una soluzione. A Barletta, ad esempio, è stato evitato l'aumento delle tariffe. Questo dimostra che con buona volontà e amministrazione efficace è possibile trovare soluzioni alternative."


" Le bollette aumentano ma il servizio non migliora. " - Evidenzia la consigliera Bucci - "Non possiamo ignorare il fatto che i cittadini paghino sempre di più senza vedere miglioramenti tangibili nella qualità del servizio di gestione dei rifiuti." Il movimento riconosce che sono state introdotte alcune agevolazioni per le famiglie più vulnerabili, ma queste misure sono considerate insufficienti per proteggere chi è realmente in difficoltà. "Ieri avevamo l'opportunità di dimostrare che - conclude il capogruppo del movimento "Io Canosa" - siamo qui per servire i nostri cittadini, non per gravarli ulteriormente."