Non si fermano i furti di pannelli fotovoltaici
Secondo colpo a distanza di 3 giorni allo stesso campo
domenica 10 aprile 2022
00.30
Ennesimo furto di pannelli fotovoltaici perpetrato dalla "banda dei predoni" che a distanza di 3 giorni è tornata all'azione nello stesso campo di martedì scorso. I gestori esasperati riferiscono che prima della mezzanotte di ieri sono stati avvertiti dagli uomini della vigilanza di quanto è accaduto. presso l'impianto fotovoltaico in contrada Forcone, vicino la discarica SIA, in agro di Cerignola(FG). Ancora una volta sono stati asportati altri moduli mentre stanno procedendo alla quantificazione dei danni subiti. L' immediato intervento della pattuglia di vigilanza Argo ha messo in fuga i predoni, mentre, in loco sono giunti i militari dell'Arma dei Carabinieri per gli accertamenti del caso. Un saccheggio continuo che blocca le attività dei campi operativi nei territori di Cerignola, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Andria e San Ferdinando come riportano le cronache delle ultime settimane. "Ci troviamo di fronte a fatti delinquenziali - dichiarano i gestori del campo fotovoltaico - ritenuti, forse erroneamente, marginali e sottovalutati. Invece, hanno caratteristiche che meritano più attenzione e decise azioni di contrasto da parte degli organi preposti alla sicurezza del territorio e ad un più incisivo e costante controllo nelle campagne soprattutto nelle ore notturne" I danni arrecati al campo a seguito dei furti di pannelli fotovoltaici e degli accessori tecnologici degli impianti stessi sono molto gravi in quanto pregiudicano il mantenimento in funzione delle attività progettate e messe in atto. I continui furti, cosa ben più grave, minano la fiducia degli investitori che stanno scappando dal sud dell'Italia preferendo la Romania e addirittura l'Albania che offrono più garanzie di sicurezza e qualche imprenditore locale lo ha già fatto da tempo. Tutto questo mentre la politica e le istituzioni continuano a firmare astratti protocolli per la "legalità e la sicurezza", gli impianti ed il territorio intero della BAT e della Puglia sono preda di bande di criminali che ogni notte scorrazzano per le campagne alla ricerca del bottino facile e così , ancora una volta : Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur !