Notizie dalla BAT: crisi politica alla provincia? il ferito è oramai moribondo!

Siamo alle battute finali ... ed anche questa esperienza volge al termine. Destino incerto anche per i numerosi assunti nei Concorsi urgenti ed improrogabili

mercoledì 4 luglio 2012 17.12
CRISI POLITICA ALLA PROVINCIA? NON AFFANNATEVI, NON CI SONO PIU' ACCORDI NE' SPARTIZIONI DA FARE; IL FERITO E' ORMAI MORIBONDO.


Siamo alle BATtute finali e anche questa esperienza ridicola, spendacciona, teatrale e inenarrabile sta per volgere al termine. Da un lato leggiamo la morte certa di questo indifendibile mostriciattolo a tre teste e dall'altro il timore da parte di un buon numero dei tantissimi dipendenti e la corsa ad inoltrare domanda di mobilità verso altri Enti sicuramente più longevi del mostriciattolo ma non meno spendaccioni. Un altro rompicapo per gli Enti che si preparerebbero ad "accogliere" gli sBATtuti fuori dalla Provincia perché bisognerà capire come impiegare questa gente, dove collocarla e se la loro presenza toglierà aspettative e speranze ai tanti in "lista d'attesa". Pur essendo certi che numerosi dipendenti sarebbero, col senno di poi, rimasti ben volentieri con la Provincia di Bari in quanto il livello di servizi e di organizzazione logistica degli uffici sicuramente è imparagonabile, specie in alcuni fondamentali Settori come i Centri per l'Impiego, costoro, oggi si trovano in fortissimo imbarazzo e l'incertezza aumenta a dismisura.


Destino incerto anche per i numerosi assunti nei Concorsi urgenti ed improrogabili "banditi" dalla Provincia e per i tanti portaborse e scribacchini al servizio permanente dei potenti svuotati dei poteri che dovranno anch'essi capire nei nuovi Enti a chi cominciare a "leccare" per qualche altro anno di tranquillo trascorrere del tempo con l'Iban che incassa. Una batosta per politici, consiglieri, assessori e compagnia cantante che preparavano altre pagnottelle da distribuire nella prossima campagna elettorale e per coloro che non sono ancora riusciti a portare a termine i propri "progetti" e temono la reazione dei tantissimi, soprattutto giovani, che continuano a credere che un posto di lavoro lo puoi ottenere solo se possiedi un'amicizia importante e attendono perennemente di "riscuotere", in attesa delle prossime promesse elettorali. Dal momento che ci siamo possiamo dire già da ora che Andria non ha proprio alcun bisogno di altro personale dal momento che gli uffici sono stracolmi di dipendenti, anche di ultimissimo e amichevole arrivo, come pure di dirigenti e "addetti a tutto" come anche non si avverte alcun bisogno di incrementare il Corpo della Polizia Municipale Locale essendo stato, subito dopo le elezioni, ben rimpinguato con giovani (e molti meno giovani) rampanti che in divisa sembrano tanti figoni, quindi si rassegnino pure gli aspiranti della Polizia Provinciale che dovrebbero cercare altrove riparo e accoglienza. Ora non resta che attendere e goderci oltre che lo spettacolino da fine esistenza tra consiglieri, assessori, ex assessori, doppi e tripli incaricati anche la (di)sfida tra presidenti e a tal proposito dobbiamo proprio dire che il dott. Francesco Schittulli, anche nella sua veste di presidente Upi (l'unione delle province italiane) per la Puglia ha assunto una posizione tenace quanto irremovibile e sicuramente vorrà accaparrarsi il titolo di "demolitore della Bat".


Noi saremmo ben lieti di consegnare il trofeo al dott. Schittulli e, nel frattempo, gli lanciamo un messaggio: "caro dott. Scittulli, stia tranquillo. Quando lei ha detto: "è stato un errore aver fatto la Bat e che ciò non può essere additato ad esempio di equità e logicità", dice sacrosante verità ma quando dice: "È una di quelle cose che rischiano di provocare ancora di più lo scostamento dei cittadini dalla politica" allora si sbaglia di grosso perché QUELLO "SCOSTAMENTO" E' ORMAI INSANABILE E RIVIENE DA QUESTI E DA BEN ALTRI MOTIVI CHE ANCHE LEI, PRESIDENTE SCHITTULLI, CONOSCE MOLTO BENE PERCHE', STANDO IN POLITICA, FA INEVITABILMENTE PARTE DEL GIOCO", o forse vorrebbe prenderne le distanze proprio ora?


Addio, BAT

COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI CIVICHE ANDRIESI