Obblighi vaccinali: sospesi 21 operatori della Asl Bt
Saranno privati della retribuzione e di qualunque altro compenso o emolumento
venerdì 15 ottobre 2021
14.58
Con delibera n.1726 del 14 ottobre 2021 la Direzione strategica della Asl Bt ha sospeso 21 dipendenti che non hanno assolto agli obblighi vaccinali previsti "per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario". Il provvedimento di sospensione dal servizio con privazione della retribuzione e di qualunque altro compenso o emolumento, fino all'assolvimento dell'obbligo vaccinale o, in mancanza, fino al 31 dicembre 2021 (salvo diverso termine stabilito dalla legge), arriva a conclusione di un lavoro di ricognizione della Commissione aziendale preposta alla attuazione della procedura operativa di gestione dell'obbligo vaccinale ai sensi dell'art.4 del D.L. 22/2021 convertito con modificazioni in legge n.76/2021.
"E' un atto dovuto che arriva a conclusione di un lavoro meticoloso fatto dalla commissione aziendale - dice Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario della Asl Bt - nella nostra Asl i dipendenti sono in totale quasi 4mila e abbiamo avuto risultati soddisfacenti di copertura vaccinale con risvolti da subito molto positivi sul contenimento della diffusione della pandemia all'interno delle nostre strutture. In questo momento è in corso anche la somministrazione della terza dose: abbiamo cominciato dagli operatori in servizio a Bisceglie dove sono presenti pazienti positivi al Covid e subito dopo procederemo con ordine su tutti gli altri presidi sia ospedalieri che territoriali".
"E' un atto dovuto che arriva a conclusione di un lavoro meticoloso fatto dalla commissione aziendale - dice Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario della Asl Bt - nella nostra Asl i dipendenti sono in totale quasi 4mila e abbiamo avuto risultati soddisfacenti di copertura vaccinale con risvolti da subito molto positivi sul contenimento della diffusione della pandemia all'interno delle nostre strutture. In questo momento è in corso anche la somministrazione della terza dose: abbiamo cominciato dagli operatori in servizio a Bisceglie dove sono presenti pazienti positivi al Covid e subito dopo procederemo con ordine su tutti gli altri presidi sia ospedalieri che territoriali".