Olio : alla Puglia la palma d'oro
Ben 4 oli premiati a New York
venerdì 4 maggio 2018
15.34
Palma d'oro alla Puglia ed in particolare alle province di Bari e Barletta Andria Trani per la migliore produzione di olio extravergine di oliva dell'anno – rileva Coldiretti Puglia – al NYIOOC, che si tiene ogni aprile a New York, il più grande e prestigioso concorso di olio d'oliva al mondo, organizzato dalla testata Olive Oil Times, da cui viene stilato l'elenco annuale dei vincitori, considerato come la guida autorevole per l'anno dei migliori oli extravergine d'oliva al mondo. Ad aggiudicarsi la medaglia d'oro due oli della Cooperativa della riforma fondiaria di Palo del Colle che dal 1992 è titolare del brand "PALADINO", l'olio extravergine di oliva monocultivar Coratino che si distingue per la sua forte personalità per la grande presenza di aromi e l'olio extravergine risultato di un blend ottenuto dalla combinazione molto piacevole e particolare di varietà di olive Coratina e Ogliarola. Da Palo del Colle il NYIOOC si è spostato ad Andria, riconoscendo la medaglia d'oro all'olio extravergine di oliva "DENOCCIOLATO" dell'Antico Frantoio Muraglia, ottenuto da olive Coratina pressate a freddo, grazie ad una tecnologia innovativa che preliminarmente separa i pozzi dalla drupa per macinare solo la polpa d'olivo. La composizione chimica, e il profilo nutrizionale e sensoriale dell'olio ottenuto da questa polpa è eccellente, fornendo all'olio un alto contenuto di polifenoli. Altra medaglia d'oro se l'è aggiudicata Guglielmi di Andria con l'olio extravergine di oliva 'GUGLIELMI DAL 1954' dalla varietà Coratina, intensamente fruttato con note piacevolmente amare e piccanti. Il suo sapore è in perfetta armonia con il suo ricco odore vegetale. Ha un retrogusto erbaceo di pomodori, mandorle e carciofi.La medaglia d'argento è stata assegna all'olio extravergine di oliva 'ESSENZA' fruttato intenso dell'Antico Frantoio Muraglia."E' la migliore risposta della Puglia olivicola che produce oltre il 50% dell'olio extravergine made in Italy – dichiara Gianni Cantele, Presidente di Coldiretti Puglia – alle vignette di Nicholas Blechman del New York Times dal titolo "Il suicidio dell'extravergine - l'adulterazione dell'olio di oliva italiano" che nel 2014 illustrò con una serie di 15 disegni la produzione nazionale di extravergine come un covo di truffatori che importano olio dall'estero da adulterare e miscelare con quello nostrano per, poi, spacciarlo come Made in Italy". Sotto il pressing di Coldiretti durato anni è stata approvata legge "salva olio Made in italy", un risultato straordinariamente importante "raggiunto nonostante le tante 'insidie' di quanti – italiani e pugliesi - intendevano, senza esserci riusciti, ostacolare il percorso di trasparenza e legalità che il comparto olivicolo-oleario aspettava da anni. In Puglia si produce olio extravergine di oliva di inestimabile qualità che va protetto "contro politiche dissennate e 'piccoli chimici' che ne minano l'immagine.", ha concluso Cantele.