Operazione ad alto impatto della Polizia per contrastare furti d'auto e di motoveicoli
Fenomeno che costituisce costante motivo di allarme sociale nell'ambito della Provincia
martedì 14 novembre 2023
11.17
I rinforzi arrivati nella Provincia Barletta AndriaTrani, hanno consentito di ampliare i dispositivi di sicurezza al fine di contrastare il dilagare della criminalità predatoria nella Provincia. In particolare, la Questura è stata implementata di circa 8 equipaggi al giorno provenienti dai Reparti Prevenzione Crimine di Lecce, Cosenza, Vibo Valentia e Bari. L'operazione ad alto impatto è stata finalizzata per contrastare furti d'auto e di motoveicoli, fenomeno che costituisce costante motivo di allarme sociale nell'ambito della Provincia. L'attività ha interessato le città di Andria, Barletta, Trani e Bisceglie ovvero le zone ove da una attenta attività di analisi investigativa il fenomeno è maggiormente diffuso. In particolare, nei quartieri ove si registra il più alto numero di reati predatori è stato messo in campo un dispositivo di sicurezza e di controllo straordinario del territorio attraverso posti di controllo, con la presenza di numerosi equipaggi.
Al fine di consentire il recupero di auto provento di furto è stata coinvolto il IX Reparto Volo di Bari che ha sorvolato le aree rurali nell'agro di Andria, Canosa di Puglia e Barletta ove notoriamente vengono rinvenute auto cannibalizzate o abbandonate. Complessivamente sono state identificate circa 2700 persone, di cui circa 350 con precedenti di Polizia; controllati 1300 veicoli, in prevalenza autovetture e targhe attraverso il sistema mercurio. Predisposti circa 70 posti di controllo. Elevate, infine, 10 contravvenzioni al Codice della Strada. Controllate, infine, circa 100 persone sottoposte agli arresti domiciliari o sorveglianza speciale. Sequestrata penalmente una vasta area privata nella quale era esercitata una abusiva attività di rivendita di pezzi di ricambi auto usate.
Al fine di consentire il recupero di auto provento di furto è stata coinvolto il IX Reparto Volo di Bari che ha sorvolato le aree rurali nell'agro di Andria, Canosa di Puglia e Barletta ove notoriamente vengono rinvenute auto cannibalizzate o abbandonate. Complessivamente sono state identificate circa 2700 persone, di cui circa 350 con precedenti di Polizia; controllati 1300 veicoli, in prevalenza autovetture e targhe attraverso il sistema mercurio. Predisposti circa 70 posti di controllo. Elevate, infine, 10 contravvenzioni al Codice della Strada. Controllate, infine, circa 100 persone sottoposte agli arresti domiciliari o sorveglianza speciale. Sequestrata penalmente una vasta area privata nella quale era esercitata una abusiva attività di rivendita di pezzi di ricambi auto usate.