Orientarsi all’incontro
Ciclo di seminari promosso dallo Sportello per l'Integrazione Socio- Sanitaria e Culturale degli Immigrati
giovedì 12 settembre 2019
16.28
Si intitola "Orientarsi all'incontro" il ciclo di seminari promosso dallo Sportello per l'Integrazione Socio- Sanitaria e Culturale degli Immigrati dell'Ambito Territoriale Sociale di Canosa di Puglia, Minervino Murge e Spinazzola. Tre incontri destinati ai dipendenti dei Comuni, del Distretto Socio Sanitario, ma anche ai docenti degli istituti scolastici del territorio e ai rappresentanti delle organizzazioni del Terzo Settore che puntano a potenziare i servizi pubblici rivolti ai cittadini immigrati (amministrativi, informativi, di accoglienza, di assistenza sociale e sanitaria, di inserimento lavorativo) e contribuire a rafforzare la governance a livello di Ambito territoriale sociale. Il percorso formativo di aggiornamento, che si terrà il 13, 20 e 27 settembre 2019 nella sala del Distretto in via Bovio, 81 a Canosa di Puglia, ha quindi tra gli obiettivi specifici quello di aggiornare e formare il personale delle pubbliche amministrazioni e della rete del Terzo Settore che opera sul territorio dell'Ambito territoriale.
In particolare, il primo dei tre moduli, consentirà di acquisire competenze sulla "Nozione di straniero" e sui vari aspetti giuridici che regolano il diritto all'asilo e lo status di rifugiato, i visti d'ingresso e i permessi di soggiorno, le regole per i cittadini dell'Unione Europea e la domanda di protezione internazionale. Ai docenti del corso, la mediatrice culturale Gaetana Marino e l'avvocato Savio Tatoli, spetterà il compito di approfondire temi come "Lo Spazio Schengen", i minori stranieri non accompagnati e le funzioni degli Sprar analizzando anche le cause di esclusione, cessazione, diniego e revoca disposte dalle autorità competenti.
"È un'occasione importante – ha commentato il Presidente del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito Territoriale Sociale, Roberto Morra – per sviluppare reti di apprendimento e creare sinergie interistituzionali finalizzate all'inclusione delle misure di integrazione nelle politiche, ma soprattutto un momento di confronto e crescita in cui fugare i dubbi rispetto alle ultime novità in materia legislativa sull'argomento".
Sabino D'Aulisa
In particolare, il primo dei tre moduli, consentirà di acquisire competenze sulla "Nozione di straniero" e sui vari aspetti giuridici che regolano il diritto all'asilo e lo status di rifugiato, i visti d'ingresso e i permessi di soggiorno, le regole per i cittadini dell'Unione Europea e la domanda di protezione internazionale. Ai docenti del corso, la mediatrice culturale Gaetana Marino e l'avvocato Savio Tatoli, spetterà il compito di approfondire temi come "Lo Spazio Schengen", i minori stranieri non accompagnati e le funzioni degli Sprar analizzando anche le cause di esclusione, cessazione, diniego e revoca disposte dalle autorità competenti.
"È un'occasione importante – ha commentato il Presidente del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito Territoriale Sociale, Roberto Morra – per sviluppare reti di apprendimento e creare sinergie interistituzionali finalizzate all'inclusione delle misure di integrazione nelle politiche, ma soprattutto un momento di confronto e crescita in cui fugare i dubbi rispetto alle ultime novità in materia legislativa sull'argomento".
Sabino D'Aulisa