Ospedali ed equilibrio economico
Zullo: “Caro Emiliano lo stabilisce la legge"
martedì 19 gennaio 2016
22.43
Sul riordino della sanità il presidente del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo, ha rilasciato la seguente dichiarazione:"Ospedali efficienti e in grado di offrire servizi sanitari garantendo anche un equilibrio economico non è solo un obiettivo del presidente Emiliano o una nostra battaglia politica da sempre. Lo prevede la legge (D. M. 70 del 2015, Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera). Ma ora basta chiacchiere, Emiliano passi dagli slogan, troppi quelli sentiti finora, ai fatti. Noi, Conservatori e Riformisti, abbiamo da tempo detto 'basta' a situazioni insostenibili e sproporzionate. Emiliano dirà anche lui basta a un Oncologico, quello di Bari, che con appena 80 posti letto assorbe, in proporzione, più del doppio dei finanziamenti rispetto al Miulli di Acquaviva che ha 600 posti letto e una serie di reparti, compreso il Pronto soccorso, che necessitano di maggior investimenti? Emiliano dirà basta a quelle situazioni per cui un primario riesce, grazie alla benevolenza o alla stessa tessera di partito di chi governa, ad avere per il proprio reparto più risorse rispetto a chi, figlio di nessuno, per il proprio ospedale non riesce neppure ad avere un infermiere? Emiliano dirà basta a fine anno a correre in soccorso per sanare i conti di quegli ospedali che mai sarebbero riusciti a pareggiare i loro conti e sono sempre agli stessi, un vero e proprio 'aiuto di Stato' o meglio 'aiuto di Regione', che inevitabilmente, nel corso degli anni, ha creato strutture ospedaliere di serie A e di serie B, con veri e propri poli di eccellenza sanitaria a macchia di leopardo, lasciando totalmente scoperti interi territori e presidi periferici, per i quali diventa inevitabile non raggiungere quegli indici di funzionalità ottimali, proprio perché catalogati di serie B. E allora ben venga il governatore Emiliano, venerdì prossimo, in Commissione Sanità. Lo attendiamo con grande interesse e con la speranza che ci sia davvero una svolta nel modo di concepire la rete ospedaliera pugliese anche e soprattutto con una diversa allocazione delle risorse che tenga conto della medicina territoriale e di quella preventiva. Di fronte a una razionalizzazione delle risorse e una migliore distribuzione siamo convinti che a beneficiare non saranno solo i bilanci, ma la salute dei cittadini ai quali saranno offerti servizi migliori".