Pari opportunità e non discriminazioni in ambito lavorativo
Le testimonianze dal convegno della Fidapa Canosa
domenica 10 marzo 2019
22.38
Grande interesse e partecipazione all'incontro sul tema "Donne e professioni: ancora discriminazioni?",tenutosi venerdì scorso a Canosa di Puglia(BT) nell'ambito delle celebrazioni per la Giornata Internazionale della Donna, promosso ed organizzato dalla Sezione FIDAPA-BPW Italy di Canosa, presieduto dalla dottoressa Rosa Anna Asselta. L'occasione ha offerto gli spunti per focalizzare l'attenzione sulla condizione femminile nel mondo del lavoro e della società grazie alle testimonianze rese dagli ospiti, tutte donne in carriera, realizzatesi in professioni e contesti lavorativi tradizionalmente dominati dalla presenza maschile. La Sala Convegni della Residenza Socio Sanitaria "Community Care", gremita di pubblico, tra i quali l'assessore alla cultura Mara Gerardi, il consigliere regionale Francesco Ventola e Mons.Felice Bacco della Cattedrale di San Sabino, ha ospitato il convegno moderato con professionalità e garbo, dal giornalista Aldo Losito. Nel corso della serata, si sono succeduti gli interventi: della Presidente della Sezione FIDAPA BPW Italy di Canosa di Puglia, dottoressa Rosa Anna Asselta, per gli onori di casa e i saluti; del Presidente del Tribunale per i minorenni di Potenza, Valeria Montaruli; del Comandante della Compagnia Guardia di Finanza di Andria, Maggiore Doriana Dileo; della Dirigente e medico cardiologo presso l'ospedale "L. Bonomo" di Andria, Luigia Bucci; della giornalista di Tv 2000, Alba Di Palo e dell'allenatrice di calcio professionista, Isabella Cardone che ha incontrato una delegazione della squadra Pink Futsal Canosa presieduta da Riccardo Zagaria con una donna, Liliana Vitrani, in veste di team manager.
La presidente Asselta, ha evidenziato che la Giornata Internazionale della Donna "quest'anno compie 110, è stata istituita per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto, in quasi tutte le parti del mondo. Mentre, un dato stravolgente è quella che la presenza femminile in posizioni lavorative al di fuori del settore agricolo è aumentata solo del 6% dal 1990 al 2015 e in soli 46 Paesi del mondo. Alle donne è stato assegnato un po' più del 30% dei seggi nei Parlamenti in almeno una delle Camere". Passi avanti sono stati compiuti e altri ancora da fare per raggiungere una reale parità a livello lavorativo è quanto emerso dalle dichiarazioni delle relatrici, provenienti da più ambiti lavorativi e professionali. Il maggiore Doriana Dileo, tra le prime donne in Italia ad indossare la divisa della Guardia di Finanza che a partire dall'anno 2000 ha avviato il reclutamento di personale femminile, con l'apertura del concorso per l'ammissione ai corsi ordinari d'Accademia, di durata quinquennale. Il Corpo delle Fiamme Gialle ha adottato tutte le procedure necessarie volte ad assicurare lo stesso trattamento tra uomo e donna, tra le quali, i lavori alle infrastrutture per adeguarle alle nuove esigenze dettate dall'inserimento della componente femminile nella realtà militare, e tutte le altre indispensabili per una reale integrazione e sintonia tra il personale di entrambi i sessi.
In ambito giudiziario, rappresentato dal Presidente del Tribunale per i minorenni di Potenza, Valeria Montaruli, dati recenti pubblicati nel 2016 indicano che su 9.248 magistrati in servizio, 4.723 sono donne e 4.525 sono uomini, distribuiti tra le varie funzioni, con una maggiore presenza delle donne nelle funzioni giudicanti (3.471 donne e 2.995 uomini), rispetto alle funzioni requirenti(928 donne e 1.266 uomini). "Una partecipazione equilibrata delle donne e degli uomini ai processi decisionali costituisce condizione necessaria al miglior funzionamento di una società democratica." Nel mondo dello sport e del calcio in particolare le donne stanno facendo progressi notevoli, in termini di presenze e notorietà, anche grazie al contributo professionale e umano dato dalla dottoressa Isabella Cardone, allenatrice con patentino UEFA , per due anni consecutivi vincitrice della "Panchina d'Argento", portando la squadra Pink Bari dall'oratorio alla serie A, attualmente unica del Sud Italia, oltre ad aver costituito una scuola calcio d'elite. L'accesso delle donne alla dirigenza nella Sanità è ancora molto lento, le donne dirigenti del SSN, presidi di Facoltà o Rettori o presidenti di Ordine dei Medici, sono un'esigua minoranza, ancora più accentuata nel Sud Italia come ha evidenziato la dottoressa Luigia Bucci, in un passaggio sul processo di femminilizzazione della professione medica che pur essendo in continua evoluzione segna una bassa crescita percentuale nelle carriere rispetto agli uomini. Anche nel mondo dei media e dell'informazione, come dichiarato dalla giornalista Alba Di Palo, le donne subiscono ancora disparità di trattamento soprattutto nell'accesso ai ruoli apicali. Pari opportunità e non discriminazioni in ambito lavorativo e professionale è quanto sostenuto a più riprese nel corso del dibattito nella Giornata Internazionale della Donna, dedicata al contributo fondamentale che la stessa ha apportato alla società.
Foto a cura di Salvatore Carbone
La presidente Asselta, ha evidenziato che la Giornata Internazionale della Donna "quest'anno compie 110, è stata istituita per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto, in quasi tutte le parti del mondo. Mentre, un dato stravolgente è quella che la presenza femminile in posizioni lavorative al di fuori del settore agricolo è aumentata solo del 6% dal 1990 al 2015 e in soli 46 Paesi del mondo. Alle donne è stato assegnato un po' più del 30% dei seggi nei Parlamenti in almeno una delle Camere". Passi avanti sono stati compiuti e altri ancora da fare per raggiungere una reale parità a livello lavorativo è quanto emerso dalle dichiarazioni delle relatrici, provenienti da più ambiti lavorativi e professionali. Il maggiore Doriana Dileo, tra le prime donne in Italia ad indossare la divisa della Guardia di Finanza che a partire dall'anno 2000 ha avviato il reclutamento di personale femminile, con l'apertura del concorso per l'ammissione ai corsi ordinari d'Accademia, di durata quinquennale. Il Corpo delle Fiamme Gialle ha adottato tutte le procedure necessarie volte ad assicurare lo stesso trattamento tra uomo e donna, tra le quali, i lavori alle infrastrutture per adeguarle alle nuove esigenze dettate dall'inserimento della componente femminile nella realtà militare, e tutte le altre indispensabili per una reale integrazione e sintonia tra il personale di entrambi i sessi.
In ambito giudiziario, rappresentato dal Presidente del Tribunale per i minorenni di Potenza, Valeria Montaruli, dati recenti pubblicati nel 2016 indicano che su 9.248 magistrati in servizio, 4.723 sono donne e 4.525 sono uomini, distribuiti tra le varie funzioni, con una maggiore presenza delle donne nelle funzioni giudicanti (3.471 donne e 2.995 uomini), rispetto alle funzioni requirenti(928 donne e 1.266 uomini). "Una partecipazione equilibrata delle donne e degli uomini ai processi decisionali costituisce condizione necessaria al miglior funzionamento di una società democratica." Nel mondo dello sport e del calcio in particolare le donne stanno facendo progressi notevoli, in termini di presenze e notorietà, anche grazie al contributo professionale e umano dato dalla dottoressa Isabella Cardone, allenatrice con patentino UEFA , per due anni consecutivi vincitrice della "Panchina d'Argento", portando la squadra Pink Bari dall'oratorio alla serie A, attualmente unica del Sud Italia, oltre ad aver costituito una scuola calcio d'elite. L'accesso delle donne alla dirigenza nella Sanità è ancora molto lento, le donne dirigenti del SSN, presidi di Facoltà o Rettori o presidenti di Ordine dei Medici, sono un'esigua minoranza, ancora più accentuata nel Sud Italia come ha evidenziato la dottoressa Luigia Bucci, in un passaggio sul processo di femminilizzazione della professione medica che pur essendo in continua evoluzione segna una bassa crescita percentuale nelle carriere rispetto agli uomini. Anche nel mondo dei media e dell'informazione, come dichiarato dalla giornalista Alba Di Palo, le donne subiscono ancora disparità di trattamento soprattutto nell'accesso ai ruoli apicali. Pari opportunità e non discriminazioni in ambito lavorativo e professionale è quanto sostenuto a più riprese nel corso del dibattito nella Giornata Internazionale della Donna, dedicata al contributo fondamentale che la stessa ha apportato alla società.
Foto a cura di Salvatore Carbone