Partecipazione di studenti alla Messa per San Matteo

Ad Andria la celebrazione per il Patrono della Guardia di Finanza

martedì 24 settembre 2024 15.50
Nella giornata odierna, presso la Cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo di Andria, i Finanzieri in servizio presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e presso i Reparti della provincia, unitamente ad una rappresentanza delle Fiamme Gialle in congedo, hanno partecipato alla celebrazione di una S. Messa, in occasione della ricorrenza di San Matteo Apostolo, Santo Patrono del Corpo. La solenne funzione religiosa è stata celebrata dal Vescovo della Diocesi, S.E. Mons. Luigi Mansi, il quale, ha ricordato il percorso spirituale di Matteo, un esattore delle tasse che, a seguito della chiamata di Gesù, divenne uno dei suoi dodici apostoli. La ricorrenza di San Matteo, Patrono della Guardia di Finanza dal 1934, per concessione di Papa Pio XI, su intercessione del Cardinale Eugenio Pacelli (futuro Papa Pio XII), costituisce un momento di incontro e di ringraziamento delle "Fiamme Gialle", rinnovando la richiesta a Dio affinchè, come ricorda la preghiera del finanziere, recitata al termine della funzione: "forti della Tua fede, affrontiamo fatiche e pericoli in generosa fraternità d'intenti, offrendo alla Patria la nostra pronta obbedienza e il nostro sereno sacrificio".

Alla funzione religiosa ha partecipato S.E. il Prefetto di Barletta, Andria e Trani, la dottoressa Silvana D'Agostino, le Autorità civili e militari della sesta provincia, nonchè una rappresentanza di militari dei Reparti di Barletta, Andria, Trani e Margherita di Savoia, i soci delle Sezioni dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia della provincia, numerosi familiari dei militari e gli alunni dell'istituto comprensivo Jannuzzi-Mons. Di Donna di Andria. Al termine della cerimonia, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Barletta Andria Trani, Colonnello t.ST Pierluca Cassano ha rivolto un ringraziamento a tutte le autorità intervenute, tra le quali il sindaco di Canosa Vito Malcangio, ricordando agli uomini ed alle donne del Corpo la delicata missione che sono chiamati ad affrontare quotidianamente, basata sul compito di servire e proteggere i cittadini e l'economia legale.