È passato dalla terra al cielo don Sabino Fioravante
Le esequie nel 58°anno del suo Sacerdozio
lunedì 13 luglio 2015
6.38
Ha consegnato l'anima a Dio Padre, il Reverendo Canonico don Sabino Fioravante, Sacerdote della Diocesi di Andria e della terra nativa canosina. Aveva compiuto 82 anni e nella sua vocazione sacerdotale ritroviamo la casa nativa, la sua famiglia, la figura di sua madre, la Chiesa del Carmine. Suo fratello lo ricorda nell'infanzia: "era bambino e amava fare gli altarini in casa e ritrovarsi in famiglia a pregare". Frequentando la Parrocchia del Carmine aveva maturato la sua vocazione, a cui la madre nel rigore morale dei nostri padri affidò un insegnamento: "se vuoi fare il prete, devi essere un bravo prete". E lui questa bravura la conseguì non solo negli studi, ma anche nella vita secerdotale assegnato alla Chiesa di Sant'Agostno ad Andria, dove l'ho incontrato un giorno come maestro in mezzo a tanti giovani della Parrocchia. Dopo Andria e la Chiesa di Montegrosso, don Sabino approdò nella sua Canosa nella Chiesa del Rosario, dove ha lasciato la sua memoria, la sua impronta in una comunità attiva e viva di fede, fino alla Rettoria della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, come lo ritrae la foto del 1° Martedì di Marzo nella Processione del 4 marzo 2008.
Legato alla terra e legato alla vita civile e religiosa, alla cultura popolare nelle sue radici cristiane. Lo ritroviamo il 2 novembre del 2013 con il Tau franescano sul petto, nel tempo in cui era ospite della Casa del Clero di Padre Pio in San Giovanni Rotondo. Dall'inizio del 2015, don Sabino Fioravante era ritornato a Canosa, ospite dell'Oasi Minerva, ritrovamdosi con don Felice Bacco nella Cattedrale di S. Sabino, dove continuava a concelebrare la Santa Messa, nel giorno della Festa di San Sabino, nella comunanza del suo nome. Come figlio sabiniano si ritroverà con la comunità nel giorno dei suoi 58 anni di Sacerdozio, come lo ricorda la sorella.
Le esequie saranno celebrate oggi lunedì 13 Luglio alle ore 17,00 nella Cattedrale di S. Sabino di Canosa di Puglia(BT). "Tu es Sacerdos in aeternum" (Tu sei Sacerdote in eterno), recita il Salmo 110 e noi lo cantiamo con te, affidandoti alla Misericordia divina e al premio eterno che il Signore ha promesso per quanti hanno lasciato la famiglia, la casa, se stessi, per consacrarsi servi del Signore.
Addio carissimo don Sabino! Nella mestizia umana della terra, sia festa oggi in Paradiso per la tua consacrazione sacerdotale.
maestro Peppino Di Nunno,
con la Comunità ecclesiale.
Legato alla terra e legato alla vita civile e religiosa, alla cultura popolare nelle sue radici cristiane. Lo ritroviamo il 2 novembre del 2013 con il Tau franescano sul petto, nel tempo in cui era ospite della Casa del Clero di Padre Pio in San Giovanni Rotondo. Dall'inizio del 2015, don Sabino Fioravante era ritornato a Canosa, ospite dell'Oasi Minerva, ritrovamdosi con don Felice Bacco nella Cattedrale di S. Sabino, dove continuava a concelebrare la Santa Messa, nel giorno della Festa di San Sabino, nella comunanza del suo nome. Come figlio sabiniano si ritroverà con la comunità nel giorno dei suoi 58 anni di Sacerdozio, come lo ricorda la sorella.
Le esequie saranno celebrate oggi lunedì 13 Luglio alle ore 17,00 nella Cattedrale di S. Sabino di Canosa di Puglia(BT). "Tu es Sacerdos in aeternum" (Tu sei Sacerdote in eterno), recita il Salmo 110 e noi lo cantiamo con te, affidandoti alla Misericordia divina e al premio eterno che il Signore ha promesso per quanti hanno lasciato la famiglia, la casa, se stessi, per consacrarsi servi del Signore.
Addio carissimo don Sabino! Nella mestizia umana della terra, sia festa oggi in Paradiso per la tua consacrazione sacerdotale.
maestro Peppino Di Nunno,
con la Comunità ecclesiale.