PdL - Forza Italia Stani Sciannamea: "Cartelle pazze. Azzeriamo gli avvisi"

"In un periodo da "lacrime e sangue" per tutti, non possiamo creare o alimentare allarmismi"

sabato 30 novembre 2013 9.52

In un periodo da "lacrime e sangue" per tutti, non possiamo creare o alimentare allarmismi che colpiscono la serenità della gente e mettono ancor più a dura prova la tenuta sociale.
E' questa una riflessione necessaria su quanto sta succedendo per le cartelle esattoriali perchè si stanno esasperando molti concittadini. Al fine chiarire il nostro punto di vista anche in termini normativi e giurisprudenziali e facilitare una soluzione corretta e condivisa, nell'Adunanza Consiliare di ieri, 28 novembre, abbiamo presentato una formale "RACCOMANDAZIONE AL SINDACO", ai sensi dell'art. 21 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale.
Questo il testo:
"Signor Sindaco, numerosi cittadini hanno ricevuto, in questi giorni, l'avviso di accertamento per incompleta/infedele denuncia e parziale/omesso versamento ai fini ICI(imposta comunale sugli immobili) relativa all'anno 2009 e successivi.
Ci risulta che diretti interessati quali soggetti passivi, tra gli altri, sono i coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali, di cui all'art. 1 del D.Lgs 29 marzo 2004 n.99, iscritti nella previdenza agricola che svolgono una delle attività disciplinate dall'art. 2135 del Codice Civile, proprietari di aree condotte direttamente cha a seguito di adozione del PRG (12/1999) da parte del Commissario Prefettizio di Canosa e della successiva approvazione (02/2005) da parte della Regione Puglia, sono divenute zone destinate ad attività produttive "D" (AA.PP.). La medesima destinazione è stata confermata in sede di adozione del PUG dalla precedente amministrazione comunale.

Ciò nonostante, la volontà politica espressa dall'amministrazione comunale, nel decennio 2002/2012, è stata sempre quella di riconoscere i livelli di tassazione ICI agricola, per tutti i terreni posseduti e/o condotti, indipendentemente dalla destinazione d'uso, a tutti gli agricoltori rientranti nella fattispecie di cui all'art. 1 del D.Lgs 29 marzo 2004 n.99. Infatti, le delibere di Consiglio Comunale riguardanti le tassazioni ICI, approvate in quegli anni (ad esempio la delibera di Consiglio Comunale n.52 del 28/11/2008), hanno sempre sancito la medesima volontà politica.
Tra l'altro, è doveroso evidenziare che l'interpretazione delle norme di riferimento prima (legge 504/1992), e, giurisprudenza consolidata poi (ad esempio sentenza della Corte di Cassazione n.15566 del 30/06/2010), hanno chiarito in maniera inequivocabile quanto da noi asserito.
Lo stesso regolamento ICI e poi IMU del nostro Comune, all'art. 2 comma 3 ed all'articolo 4 comma 2 lettera b, prevede in maniera esplicita la fattispecie di cui ci stiamo occupando.
Alla luce di quanto da noi dichiarato e soprattutto, verificato il disagio, la preoccupazione e l'insofferenza di numerosissimi cittadini/agricoltori, destinatari degli avvisi di accertamento emessi dal nostro comune, La esortiamo vivamente ad impartire specifiche disposizioni urgenti agli uffici competenti per:

1- Annullare gli avvisi di accertamento emessi per incompleta/infedele denuncia e parziale /omesso versamento ai fini ICI(imposta comunale sugli immobili) relativa all'anno 2009 e successivi;
2- Verificare puntualmente tutti i casi delle aree fabbricabili di cui all'art. 4 comma 2 lettera b e dei relativi presupposti dell'imposta di cui all'articolo 2 comma 3, del regolamento IMU vigente del comune di Canosa di Puglia, prima di procedere all'accertamento.

Ci auguriamo che il tutto avvenga con la massima celerità, magari inviando una lettera di scuse ai nostri concittadini interessati".

Se è vero, infatti, che tali attività attengono alla competenza degli uffici, è sicuramente compito e sensibilità di chi amministra conoscere nel merito i problemi per poter indirizzare e prevenire iniziative così delicate che poi inducono a dover correre ai ripari.
Perciò, bloccando ogni ulteriore seguito, si faccia un controllo puntuale delle posizioni soggettive affinchè gli agricoltori non paghino indebitamente: per le altre posizioni confermiamo la nostra più ampia disponibilità per una condivisa riflessione che consideri l'attuale difficile congiuntura che impone una particolare attenzione, non ultima quella sulle aliquote.

Il Coordinatore cittadino del PdL - Forza Italia Stani Sciannamea