PdL - Forza Italia: X Anniversario dell'attentato, ha voluto ricordare tutti i Caduti
"Ci è dispiaciuta l'assenza dell'Amministrazione comunale"
giovedì 14 novembre 2013
11.04
E' stata una cerimonia semplice quella con la quale martedì pomeriggio sono stati ricordati i Caduti di Nassiriya presso il monumento sito nella Villa Comunale.
Organizzata dalla locale sezione cittadina del PdL - Forza Italia, in occasione del X Anniversario dell'attentato, l'appuntamento ha voluto ricordare tutti i caduti per la difesa del nostro Paese e quanti hanno perso la loro vita nelle missioni di pace.
Alla deposizione di una corona dall'alloro hanno fatto seguito un momento di preghiera di mons. Felice BACCO e la lettura dei nomi dei dodici Carabinieri, dei cinque militari dell'Esercito italiano e dei due civili caduti.
"Abbiamo voluto evocare questo triste ricordo - sono state le parole di Francesco VENTOLA - per onorare un sacrificio che nel suo decennale meritava una menzione specifica tra i tanti tributi offerti alla nostra Nazione ed alla pace. Non possiamo dimenticare che quella strage ha colpito un presidio aperto ed integrato con il popolo iracheno. Proprio questa sua caratteristica ne ha fatto un obbiettivo da colpire. Onorarne la memoria è occasione per evidenziare con maggiore orgoglio il messaggio umanitario di cui gli italiani si sono fatti e si fanno portatori".
"Ci è dispiaciuta - gli ha fatto eco il Coordinatore cittadino Stanislao Sciannamea - l'assenza dell'Amministrazione comunale. Infatti, vista la mancata organizzazione pubblica di un momento celebrativo dedicato, ce ne siamo fatti carico interpretando un generale sentimento della Città. Del resto non è la prima volta che l'Amministrazione cittadina si distingue per incoerenza. E' di alcuni giorni fa il messaggio del Sindaco La Salvia che parlava di libertà, di amor patrio e democrazia, inneggiando anche ai nostri militari impegnati nelle missioni delle forze armate nel mondo. Peccato, però, che il primo atto del Sindaco La Salvia sia stato proprio la rimozione del manifesto di sostegno ai nostri "MARO'" posizionato dalla precedente Amministrazione. Non ci può essere una diversità di comportamento a seconda delle occasioni o dei luoghi in cui si manifestano sentimenti tanto significativi se tutto ciò non sia figlio di opportunismi di maniera. Il sacrificio e l'impegno a così alti costi non possono essere oggetto di polemica politica. Proprio per questo chi ne è stato la causa, non può non essere biasimato".
Il Coordinamento cittadino del PdL - Forza Italia
Organizzata dalla locale sezione cittadina del PdL - Forza Italia, in occasione del X Anniversario dell'attentato, l'appuntamento ha voluto ricordare tutti i caduti per la difesa del nostro Paese e quanti hanno perso la loro vita nelle missioni di pace.
Alla deposizione di una corona dall'alloro hanno fatto seguito un momento di preghiera di mons. Felice BACCO e la lettura dei nomi dei dodici Carabinieri, dei cinque militari dell'Esercito italiano e dei due civili caduti.
"Abbiamo voluto evocare questo triste ricordo - sono state le parole di Francesco VENTOLA - per onorare un sacrificio che nel suo decennale meritava una menzione specifica tra i tanti tributi offerti alla nostra Nazione ed alla pace. Non possiamo dimenticare che quella strage ha colpito un presidio aperto ed integrato con il popolo iracheno. Proprio questa sua caratteristica ne ha fatto un obbiettivo da colpire. Onorarne la memoria è occasione per evidenziare con maggiore orgoglio il messaggio umanitario di cui gli italiani si sono fatti e si fanno portatori".
"Ci è dispiaciuta - gli ha fatto eco il Coordinatore cittadino Stanislao Sciannamea - l'assenza dell'Amministrazione comunale. Infatti, vista la mancata organizzazione pubblica di un momento celebrativo dedicato, ce ne siamo fatti carico interpretando un generale sentimento della Città. Del resto non è la prima volta che l'Amministrazione cittadina si distingue per incoerenza. E' di alcuni giorni fa il messaggio del Sindaco La Salvia che parlava di libertà, di amor patrio e democrazia, inneggiando anche ai nostri militari impegnati nelle missioni delle forze armate nel mondo. Peccato, però, che il primo atto del Sindaco La Salvia sia stato proprio la rimozione del manifesto di sostegno ai nostri "MARO'" posizionato dalla precedente Amministrazione. Non ci può essere una diversità di comportamento a seconda delle occasioni o dei luoghi in cui si manifestano sentimenti tanto significativi se tutto ciò non sia figlio di opportunismi di maniera. Il sacrificio e l'impegno a così alti costi non possono essere oggetto di polemica politica. Proprio per questo chi ne è stato la causa, non può non essere biasimato".
Il Coordinamento cittadino del PdL - Forza Italia