PdL: torneremo in piazza a breve per completare l'elenco delle questioni che non vanno

Si è tenuto sabato scorso in piazza Vittorio Veneto il primo degli appuntamenti organizzati dalla coalizione del centrodestra cittadino per il 1° compleanno dell'Amministrazione La Salvia.
Nonostante le inattese condizioni climatiche sfavorevoli, per le basse temperature ed il forte vento, molto apprezzato è stato l'evento che forse ha spiazzato i presenti: non un classico comizio ma la presentazione commentata di immagini e documenti che hanno consentito un iniziale resoconto sui problemi cittadini. Torneremo in piazza a breve per completare l'elenco delle questioni che non vanno e per ribadire la nostra visione della Città, l'esigenza di un cambiamento di passo da parte dell'Amministrazione e del Sindaco, in particolare.
Se da una parte le questioni poste attengono alle bugie dette, alla mancanza di idee e di una visione organica della Città, insostenibile è la lentezza e l'inadeguatezza di alcuni componenti dell'attuale Amministrazione particolarmente boriosi ed arroganti. Da ciò deriva l'atteggiamento riservato alla opposizione, al muro di gomma nei confronti di qualsiasi proposta o contributo venga offerto.
Quel che è più grave è l'assenza del sindaco che costantemente dichiara la sua impreparazione dovuta alla diversa esperienza professionale e agli impegni lavorativi che limitano la disponibilità di tempo. Un Sindaco part-time, non è compatibile per la complessità delle questioni e per la assiduità richiesta sui tanti tavoli politico-istituzionali.
Questo secondo noi, è un problema rilevante. Non ci possono essere più Sindaci, come qualcuno ha affermato, o non ci possono neanche essere più Vice Sindaci, come sembra nella migliore delle ipotesi. Canosa non può avere un Sindaco part-time i cui limiti sono coperti da soggetti guidati, è stato più volte ribadito sul palco, da odio personale che condiziona comportamenti prevaricanti nei confronti della nostra opposizione.
Di fronte ad una piazza attenta e numerosa per le avverse condizioni, abbiamo ribadito i temi di maggiore interesse: trasparenza, uso distorto delle Istituzioni, elevato livello della tassazione locale, PUG, opere pubbliche bloccate (scuola media sulla 167 in primis), mancata partecipazione ai bandi, lottizzazione politica degli incarichi e della organizzazione degli uffici comunali.
Su questi e su altri temi torneremo ancora nelle prossime settimane se non cambia l'atteggiamento di ostracismo e di inconcludenza dell'Amministrazione La Salvia.
Esempio ultimo quella della Fiera di Costantinopoli: tante sono state le lamentele delle poche aziende presenti che hanno sottolineato l'approssimazione organizzativa e lo scarso coinvolgimento delle imprese locali chiamate a partecipare addirittura a poche ore dall'evento. Non vorremmo essere indotti a pensare che era altro l'obiettivo: creare eventi alternativi che potessero essere di disturbo, per distogliere l'interesse della gente dal nostro appuntamento.
Spesso si rimprovera la politica perché si mostra solo nelle scadenze elettorali. Con i nostri appuntamenti vogliamo proprio fare il contrario: rendere conto del nostro operato di opposizione propositiva e fornire elementi di riflessione sui limiti dell'attuale Amministrazione. Perciò sabato 15 e domenica 16 giugno saremo in piazza con il secondo appuntamento per raccontarvi come si sta procedendo e per confermare la necessità di una scelta del Sindaco La Salvia: Canosa non può avere un Sindaco part-time.

Stanislao Sciannamea - coordinatore cittadino del Popolo della Libertà