Per "La Gazzetta del Mezzogiorno": La Regione Puglia metta in campo ogni azione utile a evitare i licenziamenti
La dichiarazione congiunta del gruppo regionale di Fratelli d’Italia
sabato 28 ottobre 2023
23.17
"La Puglia non può veder ridimensionato e depotenziato lo storico quotidiano, La Gazzetta del Mezzogiorno. Non è possibile che 47 professionisti dell'informazione ed esperti poligrafici possano essere tagliati d'un colpo. La crisi del settore è tale che comprendiamo anche le ragioni degli editori, che hanno salvato il giornale nel momento più buio della testata, ma serve uno sforzo collettivo, per questo auspichiamo che la Regione Puglia attivi tutte le azioni possibili da quelle che può mettere in campo il Dipartimento della Comunicazione Istituzionale, al tavolo della task force per le vertenze regionali. Purché siano proposte serie, evitiamo frasi spot come quella del presidente Emiliano nel luglio del 2021, quando per altro c'era un altro Governo che pure non ha fatto nulla: 'Come Regione Puglia seguiamo la vicenda con estrema attenzione e apprensione'. Da lunedì prossimo chiederemo in Commissione regionale quali risultati ha conseguito l'attenzione e l'apprensione del presidente." E' la dichiarazione congiunta del gruppo regionale di Fratelli d'Italia (il capogruppo Francesco Ventola e i consiglieri regionale Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini e Michele Picaro) a seguito della decisione dell'editore del quotidiano di licenziare 47 giornalisti e i poligrafici coinvolti nella ristrutturazione. Unilaterale l'avvio della procedura ex 223/91, che dalla dichiarazione di esuberi passa ai licenziamenti. Colpite le redazioni decentrate, che solo a febbraio 2022 erano state riaperte per rilanciare il quotidiano, dopo mesi di assenza dalle edicole a margine del fallimento dell'editore precedente.