Pesca a strascico: un arresto della Guardia Costiera
Fermati in mare 11 pescherecci abusivi
mercoledì 19 settembre 2018
15.11
L'episodio più movimentato si è registrato nelle acque antistanti di Trani dove il comandante di un peschereccio, sorpreso in attività di pesca a strascico, non ha esitato a speronare la vedetta per sottrarsi al controllo e recuperare la rete destinata al sequestro. Il comandante del peschereccio, rientrato in porto, è stato arrestato e portato in carcere a Trani su disposizione del Sostituto per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e lesioni aggravate. L'operazione ha avuto come obiettivo il contrasto alla pesca a strascico per tutelare il fermo biologico in atto: ha consentito di accertare e reprimere l'utilizzo di sistemi di pesca indiscriminata e comportamenti non corretti. In totale l'operazione ha portato al sequestro di quasi una tonnellata di prodotto ittico e di 5 reti a strascico, con 5 persone denunciate e 43.000 euro di sanzioni amministrative comminate ai trasgressori. Complessivamente sono stati fermati in mare 11 pescherecci e 4 unità da diporto, tutti intenti all'esercizio abusivo della pesca a strascico. I fuorilegge sono stati intercettati e localizzati da un elicottero della Guardia Costiera.