“Pizza in Piazza”: grande successo dell’iniziativa patrocinata dal Comune di Canosa
Una festa in piazza in cui i protagonisti assoluti sono stati le pizze e il vino locale. Dodici pizzaioli dell'associazione hanno messo in scena lo spettacolo "Pizze free style"
mercoledì 4 settembre 2013
10.19
Ha ottenuto un grosso successo di pubblico la manifestazione "Pizza in Piazza", che si è svolta il 29 agosto scorso in piazza Vittorio Veneto a Canosa. Organizzata dal giovane pizzaiolo canosino Michele Metta in collaborazione con l'ente di formazione "Ateneo Nazionale della Pizza" e l'associazione "Pizzaioli Pugliesi e Lucani nel Mondo" è stata patrocinata dal Comune di Canosa di Puglia (che ha concesso il suolo pubblico e l'utilizzo della luce elettrica) e dalla Pro Loco, con il contributo di alcune attività commerciali di Canosa che hanno fatto da sponsor alla serata.
Una festa in piazza in cui i protagonisti assoluti sono stati le pizze e il vino locale, nel corso della quale è stato posizionato in piazza Vittorio Veneto un camion attrezzato per la realizzazione delle varie specialità. Dodici pizzaioli dell'associazione hanno messo in scena lo spettacolo "Pizze free style", ovvero giochi e acrobazie con pizze volteggianti, che hanno attratto l'attenzione del pubblico e soprattutto dei bambini. "Erano presenti tantissime persone - ha dichiarato Fedele Guida, presidente sia dell'ente di formazione "Ateneo Nazionale della Pizza" che dell'associazione "Pizzaioli Pugliesi e Lucani nel Mondo" - . Sono state realizzate circa 300 pizze, vendute ad un prezzo popolare che andava dai 3,50 euro (la margherita) ai 5 euro (pizze farcite in vario modo). Chiunque ha avuto la possibilità di prenotare la propria pizza preferita alla quale è stato allegato un numeretto, utile a gestire i tempi di attesa e, ovviamente, lo scontrino fiscale. Siamo davvero soddisfatti del successo di pubblico ottenuto - ha rimarcato Guida -, che ha confermato quello già riscontrato nelle città di Nocera e Spinazzola, dove lo spettacolo "Pizze in piazza" è stato riproposto, sempre in collaborazione con gli Enti comunali e le Pro Loco del posto. Stiamo inoltre programmando i prossimi appuntamenti che si terranno a Barletta a metà settembre, a Salerno il 21 e 22 settembre e a Gravina di Puglia a fine mese. Il tutto sempre con il patrocinio delle Amministrazioni comunali".
Infatti questa "festa culinaria di piazza" fa parte di un tour ideato e portato in varie città dall'associazione "Pizzaioli Pugliesi e Lucani nel Mondo", che ha fatto tappa a Canosa grazie alla sollecitudine di Michele Metta, membro dell'associazione stessa, che si è occupato dell'organizzazione dell'iniziativa, ma questa volta senza mettersi ai fornelli. Infatti ha animato la serata con musica dal vivo, cantando insieme alla sua band, composta da alcuni musicisti di Canosa, presso la Cassa armonica situata nella Villa comunale. Hanno proposto musica "rock alternative" con alla voce Giuseppe Metta, alla chitarra Andrea Iacobino e Andrea Silvestri, alla batteria Gianluca Salvemini e Antonio Bruno, e al basso Giuseppe Di Chio. Sul palcoscenico si sono esibiti anche il duo "Luca e Marinella" che hanno proposto in acustico musica rock, e la band "33 Giri" composta da Costanzo Pierno (voce) e Giuseppe Serio (chitarra) che si sono cimentati invece con la "pop music".
"Non potevamo non sostenere una festa che ha promosso uno dei piatti tipici del Sud, come la pizza "alla barese" - ha detto l'assessore alle Attività produttive, Leonardo Piscitelli - , né troppo alta (napoletana) né troppo bassa (romana), realizzata al momento e venduta a prezzi popolari, dando la possibilità a tutti i cittadini di gustare questa specialità, anche a chi, in piena crisi economica, non può permettersi di spendere troppo. Dalla facile digeribilità, realizzata con farine biologiche autoctone, a km 0, è stata condita con l'olio extravergine d'oliva. Una pizza genuina, quindi, accompagnata da vini canosini, bianchi, rossi e rosati (provenienti da cultivar autoctone come il Trebbiano, il Sangiovese, il Montepulciano e le uve di Troia), gentilmente offerti dalla Cooperativa "Cantina Sociale De Gasperi" di Canosa. Tra gli obiettivi della manifestazione c'era proprio la promozione del binomio pizza-vino: ottimo connubio di saperi e sapori autoctoni".
"La festa in piazza - ha precisato l'assessore Piscitelli – ha avuto un grande successo anche perché è stata organizzata da un giovane panettiere e pizzaiolo di Canosa, appena ventinovenne, con la passione per la musica, chiaro esempio da seguire per chi vuole fare impresa. È stato capace, infatti, di valorizzare, con le proprie idee e il proprio impegno, il territorio in cui vive. L'Amministrazione comunale sarà sempre pronta a promuovere iniziative di tal genere, specialmente se simili richieste provengono dai giovani della nostra città, che invece che andar via, restano qui cercando di farla crescere. Spiace, invece - conclude Piscitelli - , dover subire a tal proposito sterili attacchi da una Opposizione che, pur di far politica, non esita a fornire una immagine distorta e dannosa del Comune, strumentalizzando una festa che è stata capace di regalare una bella serata a tanti. L'Amministrazione comunale non ha affatto "favorito la concorrenza sleale" tra i pizzaioli della città. Piuttosto, ha favorito tutti i cittadini di Canosa e quindi l'intera Città, promuovendo una manifestazione che, in un giovedì d'agosto, ha senz'altro regalato un momento di svago e relax ai cittadini che non erano in ferie. Le attività commerciali del centro, inoltre, hanno potuto beneficiare del grande afflusso di gente, probabilmente incrementando le vendite. Chi ha criticato aspramente l'iniziativa, oltretutto, senza alcuna vergogna, ha dichiarato di non averla nemmeno vista, facendo tuttavia pesanti e discutibili allusioni a possibili "mancanze di scontrini fiscali", il cui controllo, in aggiunta, è di competenza della Guardia di Finanza. Chiunque sia intervenuto alla festa in piazza, invece, ha potuto constatare la capacità di aggregazione dell'iniziativa e la correttezza in cui si è svolta. D'Altronde, tale manifestazione è stata sostenuta anche da altri Comuni e Pro Loco pugliesi, oltre che dal Segretario Generale e dai dirigenti del Comune di Canosa, che hanno legittimamente sottoscritto la relativa delibera di Giunta".
ufficio stampa
Francesca Lombardi
Una festa in piazza in cui i protagonisti assoluti sono stati le pizze e il vino locale, nel corso della quale è stato posizionato in piazza Vittorio Veneto un camion attrezzato per la realizzazione delle varie specialità. Dodici pizzaioli dell'associazione hanno messo in scena lo spettacolo "Pizze free style", ovvero giochi e acrobazie con pizze volteggianti, che hanno attratto l'attenzione del pubblico e soprattutto dei bambini. "Erano presenti tantissime persone - ha dichiarato Fedele Guida, presidente sia dell'ente di formazione "Ateneo Nazionale della Pizza" che dell'associazione "Pizzaioli Pugliesi e Lucani nel Mondo" - . Sono state realizzate circa 300 pizze, vendute ad un prezzo popolare che andava dai 3,50 euro (la margherita) ai 5 euro (pizze farcite in vario modo). Chiunque ha avuto la possibilità di prenotare la propria pizza preferita alla quale è stato allegato un numeretto, utile a gestire i tempi di attesa e, ovviamente, lo scontrino fiscale. Siamo davvero soddisfatti del successo di pubblico ottenuto - ha rimarcato Guida -, che ha confermato quello già riscontrato nelle città di Nocera e Spinazzola, dove lo spettacolo "Pizze in piazza" è stato riproposto, sempre in collaborazione con gli Enti comunali e le Pro Loco del posto. Stiamo inoltre programmando i prossimi appuntamenti che si terranno a Barletta a metà settembre, a Salerno il 21 e 22 settembre e a Gravina di Puglia a fine mese. Il tutto sempre con il patrocinio delle Amministrazioni comunali".
Infatti questa "festa culinaria di piazza" fa parte di un tour ideato e portato in varie città dall'associazione "Pizzaioli Pugliesi e Lucani nel Mondo", che ha fatto tappa a Canosa grazie alla sollecitudine di Michele Metta, membro dell'associazione stessa, che si è occupato dell'organizzazione dell'iniziativa, ma questa volta senza mettersi ai fornelli. Infatti ha animato la serata con musica dal vivo, cantando insieme alla sua band, composta da alcuni musicisti di Canosa, presso la Cassa armonica situata nella Villa comunale. Hanno proposto musica "rock alternative" con alla voce Giuseppe Metta, alla chitarra Andrea Iacobino e Andrea Silvestri, alla batteria Gianluca Salvemini e Antonio Bruno, e al basso Giuseppe Di Chio. Sul palcoscenico si sono esibiti anche il duo "Luca e Marinella" che hanno proposto in acustico musica rock, e la band "33 Giri" composta da Costanzo Pierno (voce) e Giuseppe Serio (chitarra) che si sono cimentati invece con la "pop music".
"Non potevamo non sostenere una festa che ha promosso uno dei piatti tipici del Sud, come la pizza "alla barese" - ha detto l'assessore alle Attività produttive, Leonardo Piscitelli - , né troppo alta (napoletana) né troppo bassa (romana), realizzata al momento e venduta a prezzi popolari, dando la possibilità a tutti i cittadini di gustare questa specialità, anche a chi, in piena crisi economica, non può permettersi di spendere troppo. Dalla facile digeribilità, realizzata con farine biologiche autoctone, a km 0, è stata condita con l'olio extravergine d'oliva. Una pizza genuina, quindi, accompagnata da vini canosini, bianchi, rossi e rosati (provenienti da cultivar autoctone come il Trebbiano, il Sangiovese, il Montepulciano e le uve di Troia), gentilmente offerti dalla Cooperativa "Cantina Sociale De Gasperi" di Canosa. Tra gli obiettivi della manifestazione c'era proprio la promozione del binomio pizza-vino: ottimo connubio di saperi e sapori autoctoni".
"La festa in piazza - ha precisato l'assessore Piscitelli – ha avuto un grande successo anche perché è stata organizzata da un giovane panettiere e pizzaiolo di Canosa, appena ventinovenne, con la passione per la musica, chiaro esempio da seguire per chi vuole fare impresa. È stato capace, infatti, di valorizzare, con le proprie idee e il proprio impegno, il territorio in cui vive. L'Amministrazione comunale sarà sempre pronta a promuovere iniziative di tal genere, specialmente se simili richieste provengono dai giovani della nostra città, che invece che andar via, restano qui cercando di farla crescere. Spiace, invece - conclude Piscitelli - , dover subire a tal proposito sterili attacchi da una Opposizione che, pur di far politica, non esita a fornire una immagine distorta e dannosa del Comune, strumentalizzando una festa che è stata capace di regalare una bella serata a tanti. L'Amministrazione comunale non ha affatto "favorito la concorrenza sleale" tra i pizzaioli della città. Piuttosto, ha favorito tutti i cittadini di Canosa e quindi l'intera Città, promuovendo una manifestazione che, in un giovedì d'agosto, ha senz'altro regalato un momento di svago e relax ai cittadini che non erano in ferie. Le attività commerciali del centro, inoltre, hanno potuto beneficiare del grande afflusso di gente, probabilmente incrementando le vendite. Chi ha criticato aspramente l'iniziativa, oltretutto, senza alcuna vergogna, ha dichiarato di non averla nemmeno vista, facendo tuttavia pesanti e discutibili allusioni a possibili "mancanze di scontrini fiscali", il cui controllo, in aggiunta, è di competenza della Guardia di Finanza. Chiunque sia intervenuto alla festa in piazza, invece, ha potuto constatare la capacità di aggregazione dell'iniziativa e la correttezza in cui si è svolta. D'Altronde, tale manifestazione è stata sostenuta anche da altri Comuni e Pro Loco pugliesi, oltre che dal Segretario Generale e dai dirigenti del Comune di Canosa, che hanno legittimamente sottoscritto la relativa delibera di Giunta".
ufficio stampa
Francesca Lombardi