"Porte Aperte" all'Ospedale di Canosa

Tracce di sangue e siringhe nei bagni, sono state le prove di questo ennesimo episodio. Siamo certi che la nostra segnalazione servirà

mercoledì 2 maggio 2007 10.43

RICEVIAMO E RIPORTIAMO LA SEGNALAZIONE DA UN CITTADINO :
Vi sarà certamente capitato di andare in Ospedale a trovare qualche parente, amico o per voi stessi e vi sarete detti ma una vigilanza c'è o no ? Bhe ! da quello che alcuni cittadini ci hanno fatto pervenire pare proprio di no! Di notte soprattutto nel nostro plesso ospedaliero è facile entrarvi ed uscire senza che nessuno chieda dove siamo diretti o ci impedisca di entrare ed uscire dai reparti che sono nell'oscurità "terra di nessuno". Ultimo fatto gravissimo è stata la presenza di ignoti e certamente tossicodipendenti che hanno usato uno dei bagni di un reparto per far bisboccia tra amici.

Tracce di sangue e siringhe nei bagni, sono state le prove di questo ennesimo episodio che non può più passare inosservato, in luogo dove l'igiene e l'asetticità dovrebbero regnare. Per non parlare poi dei degenti, che possono essere derubati delle poche cose necessarie al loro soggiorno visto che i reparti sono sempre aperti, ad esclusione (e meno male) del reparto maternità, e quindi possono essere depredati da chiunque. Siamo certi che la nostra segnalazione servirà a che gli organi competenti prendano seri ed immediati provvedimenti.