Posa della prima pietra della Scuola Mazzini

Rievocazione del corteo cittadino

martedì 2 maggio 2017 17.08
Il 4 maggio 2017 sarà rievocata la cerimonia della posa della prima pietra dell'Edificio Scolastico "G. Mazzini" di Canosa di Puglia(BT) con il corteo cittadino del 1924, una "nuova pagina di storia per Canosa". La cerimonia è promossa ed organizzata dalla Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo "Bovio-Mazzini" con il Sindaco del Comune di Canosa di Puglia , nel percorso di un itinerario formativo con i Docenti e gli alunni. Il corteo muoverà dalla Sala del Consiglio Comunale alle ore 9,30 per giungere alla Scuola "G. Mazzini" alle ore 10,30, con la partecipazione del Sindaco, degli Assessori di Giunta, delle Autorità religiose e Scolastiche. Le fonti dell'Archivio Storico Comunale riportano congiuntamente al riscoperto manifesto cittadino del Sindaco del 1924, Caccavo Amedeo, il discorso dell'Assessore ai Lavori Pubblici, Enrico Maddalena, compositore anche di testi sulla storia di Canosa, come ci ha riportato il nipote Dott. Peppino Maddalena. Si riportano alcuni passi significativi del discorso dell'Assessore ai Lavori Pubblici, geom. Enrico Maddalena: "In quest'ora sento pesare su di me l'immensa legge dell'infinito che parla al finito. Queste bandiere verso cui le nostre braccia si protendono sono simbolo dei nostri campi popolati dal verde degli ulivi e ansiosi di un lavoro fecondo, simbolo della pace. Primavera, maggio, odore di fiori... dolcezza di ricordi che affiorano, festa di luce, di gioia, di serenità. Signori, la scuola è il semenzaio, l'aiuola della vita. Essa ci accomuna tutti in un'unica speranza di bene. Sin dal 1908 il Consiglio Comunale del tempo si occupò delle condizioni in cui l'infanzia era e oggi il sogno per opera di Sua Eccellenza Caradonna diventa realtà. In nome della Scienza e dell'Arte ... si scrive una nuova pagina di storia per Canosa, per l'onore di Canosa, per l'onore d'Italia. Per la gioventù studiosa Canosa è risorta". Questa parole vanno inserite nel contesto di povertà del dopoguerra nel Regno d'Italia e dell'analfabetismo dell'epoca, sulle rovine della Grande Guerra del 1915-18, all'epoca delle Scuole Elementari Comunali. Rievocando le parole del manifesto cittadino del Sindaco del 1924, nella dignità civica, porgiamo l'omaggio alla città di Canosa di Puglia, alle sue "colline ridenti al sole per pampini ed ulivi, alla pianura ricca di greggi e di frumenti, alle vicine Murge rocciose, ai sacri ruderi di un passato di fasto, alla popolazione che conosce il lavoro fecondo, alle Cose e agli Uomini fattori di civiltà e benessere spirituale".
Auguri a tutte le Scuole Primarie di Canosa.
maestro Peppino Di Nunno
Manifesto 4 maggio 1924
Sindaco Caccavo Amedeo
Scuola Elementare "G.Mazzini" Canosa di Puglia
Scuola Elementare "G.Mazzini" Canosa di Puglia