Premiati i vincitori della XIII^ Premio Diomede 2012
Premio Diomede - Canusium – è stato assegnato al Generale di Brigata Pasquale Lavacca. Momenti di commozione e di riflessione nella consegna del Premio alla Memoria ai "Caduti sul lavoro"
mercoledì 8 agosto 2012
11.12
Applausi e consensi unanimi per la XIIIa Edizione del "Premio Diomede" che si è svolta sabato scorso sul sagrato della Cattedrale di Sabino di Canosa di Puglia(BT) con la cerimonia di premiazione dei vincitori alla presenza delle autorità civili, militari, religiose e di un folto pubblico entusiasta di conoscere le personalità pugliesi che si sono distinte nel campo culturale, sociale, economico, scientifico, sportivo e artistico. La manifestazione inserita nel programma dell'estate canosina, patrocinata dall'amministrazione comunale - assessorato alle attività culturali turismo e archeologia , dalla Provincia Barletta Andria Trani e dall'Agenzia Puglia Imperiale Turismo è stata presentata impeccabilmente dalla giornalista Nica Ruggiero che nel corso della serata ha intervistato i premiati e gli ospiti intervenuti con domande a tutto campo, argute e dirette ad ottenere più informazioni possibili sulle carriere lavorative e professionali, tutte di prestigio.
I premiati hanno raggiunto notorietà e successo, a livello nazionale e internazionale, grazie alla loro opera, alla determinazione e all'impegno profusi negli anni contribuendo notevolmente alla crescita culturale e sociale e alla promozione e valorizzazione della terra natia in Italia e nel mondo.
Il Premio Diomede - Canusium – è stato assegnato al Generale di Brigata Pasquale Lavacca dell'Arma dei Carabinieri, attuale Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d'Aosta. Il generale Pasquale Lavacca (60 anni), laureato in giurisprudenza, ha frequentato l'Accademia Militare di Modena e la Scuola di Applicazione dei Carabinieri di Roma. Nel corso della carriera ha ricoperto ruoli di comando con mansioni di altissimo livello tecnico, logistico e amministrativo a Firenze, Torino, Brindisi e a Roma presso il Ministero dell'Interno e il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri.
Il premio è stato consegnato dal presidente della provincia Barletta Andria Trani Francesco Ventola e da Mons. Felice Bacco che nel complimentarsi con il vincitore ha inteso esprimere la viva gratitudine nei confronti dell'Arma per il lavoro quotidianamente svolto, rinnovando le congratulazioni per il ritrovamento, avvenuto nel giugno del 2008, del crocifisso in avorio, preziosa opera d'arte del XII secolo, di enorme pregio storico e spirituale . La croce bizantina con bracci uguali che compare anche nella stemma del Comune di Canosa di Puglia, una delle opere più importanti del patrimonio cittadino è stata portata sul palco dai carabinieri ed esibita tra l'ovazione del pubblico.
Il Premio Diomede - Aufidus – è andato al professore Sabino Iliceto (59 anni), Direttore della Clinica Cardiologica e della Scuola di Specializzazione in Cardiologia dell'Università di Padova, autore di 500 pubblicazioni scientifiche. Nel corso degli anni si è dedicato alla ricerca presso St. Vincent Hospital di New York e successivamente presso l'Università di California a San Diego. Nel 1994 è divenuto professore ordinario ed ha diretto la Clinica Cardiologia di Cagliari. Ha ricevuto il premio dalle mani del dottor Michele Greco, Direttore del Dipartimento di Emergenza dell'Ospedale "G.Tatarella" di Cerignola (FG) e dal Presidente del Consiglio Comunale di Canosa dottor Pasquale Di Fazio.
Durante la cerimonia sono stati toccati momenti di commozione e di riflessione nella consegna del Premio alla Memoria dedicato quest'anno ai "Caduti sul lavoro" e ritirato dal sindaco di Canosa dott. Ernesto La Salvia. Un riconoscimento speciale a tutte le vittime degli incidenti sul posto di lavoro, le cosiddette "morti bianche" rappresentano una piaga della nostra società che deve impegnarsi seriamente, investendo maggiormente nella prevenzione e sicurezza sul lavoro.
Notevole interesse hanno suscitato le performances dei musicisti della band "Ragazzi Perbere" formata da Giuseppe Balducci la voce , Nicola Lupo alla chitarra e mandolino, Francesco Volpe al basso e controbbasso, Nicola Caporusso alla batteria e dal canosino Franco Cirillo al sax; ed i balletti delle allieve della scuola di danza "Etoile" di Patrizia Mucci che hanno allietato la serata dedicata ai talenti canosini. Il Premio Speciale è andato a Leonardo Zellino(34 anni) giornalista RAI con diverse collaborazioni a La Repubblica, a Radio Capital, a L'Unità, a La 7 per il programma "Omnibus". Il Premio Speciale Giovani a Gianluca Luisi (24 anni), ambasciatore per la Westminster University, consulente commerciale e responsabile public relations e market development a Pechino.
Inoltre, il Comitato Premio Diomede, presieduto dalla professoressa Angela Valentino, ha elargito riconoscimenti al signor Salvatore De Palo per il coraggio e la prontezza dimostrati in un momento di estremo pericolo per la vita di un'intera famiglia, un gesto "eroico" ed esemplare per tutta la comunità, ed al professor Nicola Casamassima, assente per motivi di salute, per l'impegno e la dedizione evidenziati in questi anni a favore del Premio Diomede, come ha ribadito nel suo intervento - l'assessore alle attività culturali Sabino Facciolongo -, che è divenuto importante e significativo per Canosa di Puglia "Città d'Arte e di Cultura". Il viaggio nel passato per promuovere il presente e proiettarsi proficuamente nel futuro continua nel segno della cultura che sviluppa saperi e competenze ed educa al rispetto delle tradizioni e dei nobili valori insiti nella nostra società.
Bartolo Carbone -
Reportage fotografico a cura di Savino Mazzarella
I premiati hanno raggiunto notorietà e successo, a livello nazionale e internazionale, grazie alla loro opera, alla determinazione e all'impegno profusi negli anni contribuendo notevolmente alla crescita culturale e sociale e alla promozione e valorizzazione della terra natia in Italia e nel mondo.
Il Premio Diomede - Canusium – è stato assegnato al Generale di Brigata Pasquale Lavacca dell'Arma dei Carabinieri, attuale Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d'Aosta. Il generale Pasquale Lavacca (60 anni), laureato in giurisprudenza, ha frequentato l'Accademia Militare di Modena e la Scuola di Applicazione dei Carabinieri di Roma. Nel corso della carriera ha ricoperto ruoli di comando con mansioni di altissimo livello tecnico, logistico e amministrativo a Firenze, Torino, Brindisi e a Roma presso il Ministero dell'Interno e il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri.
Il premio è stato consegnato dal presidente della provincia Barletta Andria Trani Francesco Ventola e da Mons. Felice Bacco che nel complimentarsi con il vincitore ha inteso esprimere la viva gratitudine nei confronti dell'Arma per il lavoro quotidianamente svolto, rinnovando le congratulazioni per il ritrovamento, avvenuto nel giugno del 2008, del crocifisso in avorio, preziosa opera d'arte del XII secolo, di enorme pregio storico e spirituale . La croce bizantina con bracci uguali che compare anche nella stemma del Comune di Canosa di Puglia, una delle opere più importanti del patrimonio cittadino è stata portata sul palco dai carabinieri ed esibita tra l'ovazione del pubblico.
Il Premio Diomede - Aufidus – è andato al professore Sabino Iliceto (59 anni), Direttore della Clinica Cardiologica e della Scuola di Specializzazione in Cardiologia dell'Università di Padova, autore di 500 pubblicazioni scientifiche. Nel corso degli anni si è dedicato alla ricerca presso St. Vincent Hospital di New York e successivamente presso l'Università di California a San Diego. Nel 1994 è divenuto professore ordinario ed ha diretto la Clinica Cardiologia di Cagliari. Ha ricevuto il premio dalle mani del dottor Michele Greco, Direttore del Dipartimento di Emergenza dell'Ospedale "G.Tatarella" di Cerignola (FG) e dal Presidente del Consiglio Comunale di Canosa dottor Pasquale Di Fazio.
Durante la cerimonia sono stati toccati momenti di commozione e di riflessione nella consegna del Premio alla Memoria dedicato quest'anno ai "Caduti sul lavoro" e ritirato dal sindaco di Canosa dott. Ernesto La Salvia. Un riconoscimento speciale a tutte le vittime degli incidenti sul posto di lavoro, le cosiddette "morti bianche" rappresentano una piaga della nostra società che deve impegnarsi seriamente, investendo maggiormente nella prevenzione e sicurezza sul lavoro.
Notevole interesse hanno suscitato le performances dei musicisti della band "Ragazzi Perbere" formata da Giuseppe Balducci la voce , Nicola Lupo alla chitarra e mandolino, Francesco Volpe al basso e controbbasso, Nicola Caporusso alla batteria e dal canosino Franco Cirillo al sax; ed i balletti delle allieve della scuola di danza "Etoile" di Patrizia Mucci che hanno allietato la serata dedicata ai talenti canosini. Il Premio Speciale è andato a Leonardo Zellino(34 anni) giornalista RAI con diverse collaborazioni a La Repubblica, a Radio Capital, a L'Unità, a La 7 per il programma "Omnibus". Il Premio Speciale Giovani a Gianluca Luisi (24 anni), ambasciatore per la Westminster University, consulente commerciale e responsabile public relations e market development a Pechino.
Inoltre, il Comitato Premio Diomede, presieduto dalla professoressa Angela Valentino, ha elargito riconoscimenti al signor Salvatore De Palo per il coraggio e la prontezza dimostrati in un momento di estremo pericolo per la vita di un'intera famiglia, un gesto "eroico" ed esemplare per tutta la comunità, ed al professor Nicola Casamassima, assente per motivi di salute, per l'impegno e la dedizione evidenziati in questi anni a favore del Premio Diomede, come ha ribadito nel suo intervento - l'assessore alle attività culturali Sabino Facciolongo -, che è divenuto importante e significativo per Canosa di Puglia "Città d'Arte e di Cultura". Il viaggio nel passato per promuovere il presente e proiettarsi proficuamente nel futuro continua nel segno della cultura che sviluppa saperi e competenze ed educa al rispetto delle tradizioni e dei nobili valori insiti nella nostra società.
Bartolo Carbone -
Reportage fotografico a cura di Savino Mazzarella