Premio ITALIVE 2019 al Comitato Presepe Vivente di Canosa
Don Saverio Memeo «L’esperienza del presepe vivente ha fatto crescere il senso di appartenenza alla comunità»
venerdì 8 gennaio 2021
22.25
In uno scenario suggestivo, a ridosso della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, nel territorio della Parrocchia Maria SS. del Rosario -Diocesi di Andria-, nasce il Presepe Vivente di Canosa di Puglia(BT), rievocazione storica della nascita di Gesù Cristo. La rappresentazione del Presepe Vivente, è stata realizzata per la prima volta nel lontano 1994, ad opera dei ragazzi dell'Azione Cattolica parrocchiale. Nel settembre 2004, con il coinvolgimento di intere famiglie e parrocchiani, si pensò di rilanciare la manifestazione coinvolgendo circa 150 figuranti e dopo alcuni mesi di preparazione e lavoro, in un'area di interesse archeologico, organizzano una nuova edizione del Presepe Vivente, che ottiene ogni anno un incredibile successo. I numerosi visitatori, provenienti da città e regioni limitrofe convincono gli organizzatori a proporre ulteriori edizioni. A tal fine, il 10 marzo 2008 si è costituito il Comitato "Presepe Vivente di Canosa di Puglia", promotore, negli anni, di sedici edizioni. Nella 16ª edizione del 2019, per la categoria: "Presepi viventi", al Comitato è stato assegnato il Premio ITALIVE 2019, patrocinato dal MiBAC – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Don Saverio Memeo, parroco della Parrocchia Maria SS. del Rosario e membro onorario del Comitato ha evidenziato che: «L'esperienza del presepe vivente ha fatto crescere il senso di appartenenza alla comunità e come scrive Papa Francesco nella lettera "Admirabile signum" sul significato e il valore del presepe: 'rappresentare l'evento della nascita di Gesù equivale ad annunciare il mistero dell'Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia' portando, attraverso la rappresentazione del presepe, la bella notizia che Dio è accanto ad ogni persona». Durante il periodo natalizio 2020-21, le rappresentazioni sceniche del Presepe Vivente a Canosa di Puglia(BT) non si sono tenute a causa della pandemia Covid-19 . I componenti del Comitato Presepe Vivente hanno fatto presente che :"Torneremo con tante novità speciali, pronti a darvi nuovamente il benvenuto nei nostri luoghi storici" , dopo sedici edizioni, tutte di notevole valore artistico-culturale e di richiamo di pubblico.
Don Saverio Memeo, parroco della Parrocchia Maria SS. del Rosario e membro onorario del Comitato ha evidenziato che: «L'esperienza del presepe vivente ha fatto crescere il senso di appartenenza alla comunità e come scrive Papa Francesco nella lettera "Admirabile signum" sul significato e il valore del presepe: 'rappresentare l'evento della nascita di Gesù equivale ad annunciare il mistero dell'Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia' portando, attraverso la rappresentazione del presepe, la bella notizia che Dio è accanto ad ogni persona». Durante il periodo natalizio 2020-21, le rappresentazioni sceniche del Presepe Vivente a Canosa di Puglia(BT) non si sono tenute a causa della pandemia Covid-19 . I componenti del Comitato Presepe Vivente hanno fatto presente che :"Torneremo con tante novità speciali, pronti a darvi nuovamente il benvenuto nei nostri luoghi storici" , dopo sedici edizioni, tutte di notevole valore artistico-culturale e di richiamo di pubblico.