Premio T.Viglione : Uguaglianza nella diversità

"La vera amicizia ha due ingredienti principali: la prima è la scoperta di ciò che ci rende simili, la seconda è il rispetto di ciò che ci rende diversi" (Peanuts)….E' esattamente ciò che ci hanno insegnato Leo e Antonio, gli alunni della II C della scuola secondaria di I grado "Marconi" di Canosa di Puglia(BT) con la loro esperienza. I due ragazzi, compagni sia a scuola che nella vita, sono stati i protagonisti di una intervista doppiaveloce, spontanea ed ironica, in cu ihanno espresso le proprie opinioni e i propri sentimenti uno verso l'altro. Con questo lavoro la classe II C ha partecipato alla IX Edizione del concorso "Premio Tomaso Viglione" indetto ogni anno dalla Casa dell'Accoglienza dei Padri Trinitari di Venosa (PZ) e al quale hanno partecipato molte scuole di ogni ordine e grado della Basilicata, della Puglia, della Campania. Il tema del Premio era l'"Uguaglianza nella diversità" e i nostri alunni si sono aggiudicati l'importante riconoscimento dell' Amicizia con relativo Attestato di Partecipazione ed una meravigliosa icona su ceramica incorniciata, rappresentante il simbolo dei Padri Trinitari e del premio stesso.Alla premiazione che si è tenuta lo scorso 7 maggio presso l'I.T.C. E. Battaglini di Venosa, hanno partecipato gli alunni Leonardo Pinnelli, Sorrenti Antonio e gli insegnanti che hanno seguito il lavoro dei ragazzi, Cosimo Paulucci e Imma Nuovo. Il nostro alunno Leo Pinnelli è stato entusiasta di partecipare al concorso e tale esperienza ha contribuito notevolmente ad accrescere la sua autostima. E' emerso che il punto di forza di un'amicizia risiede proprio nelle "diversità" sia fisiche che caratteriali.Ed è proprio questo che rende speciale e straordinaria l'amicizia di Leo non solo con Antonio ma con tutti i ragazzi della sua classe. Un'amicizia che supera i limiti delle quattro mura scolastiche e si concretizza fuori nella quotidiana realtà della vita di giovani adolescenti che sanno riconoscere, affrontare e superare i limiti di una diversità che a volte è solo un limite mentale.
I docenti: Nuovo Immacolata Anna- Paulucci Cosimo Damiano