Presentazione del libro ''Vegliando oltre il cancello'' di Gianpaolo Balsamo
Lunedì 21 novembre all’ ”Oasi arcivescovo monsignor Minerva” di Canosa. Gianpaolo Balsamo, giornalista professionista
sabato 19 novembre 2011
11.56
Una donna che veglia per più di un anno le due sorelle morte. Nasce da questo tragico quanto incredibile evento di cronaca, che sconvolse la provincia di Barletta-Andria-Trani nell'estate del 2007, il libro del giornalista Gianplaolo Balsamo "Vegliando oltre il cancello" edito dal Secop edizioni, che sarà presentato all' "Oasi arcivescovo monsignor Minerva" di Canosa, lunedì 21 novembre alle 19.00. L'incontro è organizzato dall'Ute, Università della Terza Età "Ovidio Gallo" di Canosa. Dopo l'introduzione di Angela Di Goia, vice presidente dell'Ute, sarà Linda Lacidogna ad intervistare l'autore, in compagnia del presidente dell'Ute, Donato Metta.
Gianpaolo Balsamo, giornalista professionista, lavora nella redazione del Nord Barese de «La Gazzetta del Mezzogiorno» come cronista di nera. Tra gli ultimi riconoscimenti ricevuti, è stato insignito nel 2009 e nel 2011 del «Premio sicurezza», promosso dall'associazione "Nessuno dimentichi Abele" e patrocinato dalla Provincia di Barletta Andria Trani e dal Comune di Barletta, avendo operato professionalmente al servizio della legalità; è stato segnalato tra i cronisti dell'anno nell'ambito dell'ottava edizione del "Premio Giornalista di Puglia - Michele Campione"; ha ricevuto il "Premio internazionale all'impegno sociale 2011" nell'ambito della XVII edizione del Memorial "Rosario Angelo Livatno -Antonio Saetta". E' alla sua prima esperienza come scrittore anche se la scrittura è sempre stata la sua passione.
"Ho scritto questo libro – ha detto Balsamo - prendendo spunto da una "storiaccia" di cui mi occupai nell'estate del 2007 e che sconvolse la terra del Nord Barese e non solo". Il volume, che ha già ricevuto innumerevoli consensi, è stato presentato lo scorso mese di maggio al Salone del libro di Torino e da allora, tante sono state le presentazioni ed i consensi raccolti. A fine anno si prevede la ristampa del testo. Non solo. Il libro e l'incredibile vicenda in esso raccontata sarà lo spunto per la realizzazione di un'opera teatrale.
Il LIBRO
Oltre ogni delirio di lucida follia, oltre ogni capacità di umana comprensione, oltre ogni possibilità di una spiegazione logica a quanto accaduto oltre il cancello, c'è una donna che veglia per più di un anno le sue due sorelle morte. Fede e misticismo: preghiera, digiuno, numerose veglie notturne. Questa la cronaca agghiacciante. A documentarla con stralci di articoli giornalistici, note di inquirenti ed investigatori, pezzi di diario trovati "nella villa degli orrori", un giornalista
coraggioso, Giampaolo Balsamo, onesto e discreto, che ne ha fatto un libro, con una sensibilità che va oltre la deontologia professionale e un grande rispetto dell'unica sopravvissuta, protagonista dell'assurda vicenda. Nessun compiacimento, nessuna voluttà da voyeurismo.
Il libro aiuta a riflettere su una società che ignora l'altro, vivendo in una indifferenza e in un individualismo che sconcertano e sviliscono l'intelligenza del cuore, che dovrebbe connotarsi di apertura all'altro, di condivisione, di solidarietà, di umana pietà.
L'EDITORE
La Secop edizioni di Peppino Piacente, nata nel dicembre 2004 e sempre presente nelle più importanti fiere del libro nazionali, privilegia la pubblicazione di opere ricche di esperienze esistenziali e sentimenti forti delle molteplici voci di chi vuole "scrivere" la letteratura del XXI secolo, pluralistica e svincolata da ogni schiavitù economica e da ogni angusta visione settoriale della vita, attraverso specifiche linee editoriali improntate alla cura dettagliata, contenutistica e formale, di ogni singolo libro.
Gianpaolo Balsamo, giornalista professionista, lavora nella redazione del Nord Barese de «La Gazzetta del Mezzogiorno» come cronista di nera. Tra gli ultimi riconoscimenti ricevuti, è stato insignito nel 2009 e nel 2011 del «Premio sicurezza», promosso dall'associazione "Nessuno dimentichi Abele" e patrocinato dalla Provincia di Barletta Andria Trani e dal Comune di Barletta, avendo operato professionalmente al servizio della legalità; è stato segnalato tra i cronisti dell'anno nell'ambito dell'ottava edizione del "Premio Giornalista di Puglia - Michele Campione"; ha ricevuto il "Premio internazionale all'impegno sociale 2011" nell'ambito della XVII edizione del Memorial "Rosario Angelo Livatno -Antonio Saetta". E' alla sua prima esperienza come scrittore anche se la scrittura è sempre stata la sua passione.
"Ho scritto questo libro – ha detto Balsamo - prendendo spunto da una "storiaccia" di cui mi occupai nell'estate del 2007 e che sconvolse la terra del Nord Barese e non solo". Il volume, che ha già ricevuto innumerevoli consensi, è stato presentato lo scorso mese di maggio al Salone del libro di Torino e da allora, tante sono state le presentazioni ed i consensi raccolti. A fine anno si prevede la ristampa del testo. Non solo. Il libro e l'incredibile vicenda in esso raccontata sarà lo spunto per la realizzazione di un'opera teatrale.
Il LIBRO
Oltre ogni delirio di lucida follia, oltre ogni capacità di umana comprensione, oltre ogni possibilità di una spiegazione logica a quanto accaduto oltre il cancello, c'è una donna che veglia per più di un anno le sue due sorelle morte. Fede e misticismo: preghiera, digiuno, numerose veglie notturne. Questa la cronaca agghiacciante. A documentarla con stralci di articoli giornalistici, note di inquirenti ed investigatori, pezzi di diario trovati "nella villa degli orrori", un giornalista
coraggioso, Giampaolo Balsamo, onesto e discreto, che ne ha fatto un libro, con una sensibilità che va oltre la deontologia professionale e un grande rispetto dell'unica sopravvissuta, protagonista dell'assurda vicenda. Nessun compiacimento, nessuna voluttà da voyeurismo.
Il libro aiuta a riflettere su una società che ignora l'altro, vivendo in una indifferenza e in un individualismo che sconcertano e sviliscono l'intelligenza del cuore, che dovrebbe connotarsi di apertura all'altro, di condivisione, di solidarietà, di umana pietà.
L'EDITORE
La Secop edizioni di Peppino Piacente, nata nel dicembre 2004 e sempre presente nelle più importanti fiere del libro nazionali, privilegia la pubblicazione di opere ricche di esperienze esistenziali e sentimenti forti delle molteplici voci di chi vuole "scrivere" la letteratura del XXI secolo, pluralistica e svincolata da ogni schiavitù economica e da ogni angusta visione settoriale della vita, attraverso specifiche linee editoriali improntate alla cura dettagliata, contenutistica e formale, di ogni singolo libro.