Presepe in cornice tra Maternità e Natività
Una mangiatoia nel grembo di dodici stelle. Una teologia Cristocentrica
giovedì 20 dicembre 2012
10.24
A. D. 2012, Presepe in cornice tra Maternità e Natività.
Una mangiatoia nel grembo di dodici stelle
Ricorre l' Anno Domini (A.D.) 2012, cui abbiamo dedicato un quadro presepistico suggellato dal numero 12 con la sua simbologia iconografica.
Nel Calendario dei Maya l'anno 2012 viene interpretato in maniera apocalittica, come fine del mondo, ma, come ogni anno avviene, è la fine di un ciclo, mentre il numero 12 è scritto nell'Apocalisse, ma in quella di S. Giovanni della Sacre Scritture, dove "apparve nel cielo …una corona di dodici stelle sul capo" della Vergine Maria (Ap. cap. 12, v.1).
Dopo la festività dell'Immacolata, è nata questa idea presepistica tra Maternità e Natività, dove la corona delle Dodici Stelle sul capo di Maria di Nazareth diventano il grembo del Figlio di Betlemme, posto al centro in una teologia Cristocentrica, con il Bambino Gesù adagiato tra legno e paglia in una "mangiatoia" (praesepium), che diviene il "Presepe" dell'Anno 2012.
Le Dodici Stelle rappresentano l'umanità delle dodici tribù d'Israele, del popolo di Dio e, come la Madre è "Regina Pacis", corredentrice dell'umanità, così il Figlio è "Redemptor mundi".
Le Dodici Stelle rappresentano i dodici Apostoli e, come la Madre è "Mater Ecclesiae", così il Figlio è il Fondatore e Capo della Chiesa.
Le Dodici Stelle rappresentano le dodici Costellazioni dello Zodiaco e, come la Madre è "Regina Mundi" e "Stella Matutina", così il Figlio Gesù è Re dell'Universo.
Le Dodici Stelle scandiscono il tempo della storia dell'uomo nei dodici mesi dell'anno, mentre la festa del Solstizio d'Inverno e del "Sol invictus", celebrato dai Romani nel giorno più corto e più buio, si illumina nella Luce cristiana di Natale del Bambino di Betlemme.
Nel quadro presepistico intravediamo, nelle Dodici Stelle sul drappo azzurro, la bandiera d'Europa, che nelle radici cristiane, nell'evento del Natale, negli uomini governanti di Buona Volontà, affratella i popoli, suggellata nell'anno 2012 con il Premio Nobel per la Pace conferito all'UNIONE EUROPEA.
In basso al Presepe delle Dodici Stelle è riportata l'iscrizione in latino incisa sulla Stella d'argento della Grotta della Natività. (HIC) DE VIRGINE MARIA IESUS CHRISTUS NATUS EST, (Qui) Dalla Vergine Maria è nato Gesù Cristo.
Il presepe in cornice è stato presentato ai bambini, ai ragazzi, ai genitori, ai Docenti dell'Istituto Comprensivo Foscolo-De Muro Lomanto nella gioiosa cerimonia del 19 dicembre, con la curiosità cognitiva dei bambini ad individuare la figura del Dodecagono nelle Dodici Stelle e con l'auspicio per tutti degli auguri natalizi dell'Anno Domini 2012.
A Scuola, in casa, con un compasso si può ritagliare un cerchio su cartoncino azzurro, disegnare un dodecagono, apporre dodici stelle adesive dorate, adagiando al centro un Bambinello; ma che non manchi la paglia della mangiatoia, del Praesepium, cha da Betlemme rinasce ogni anno nel cuore dell'uomo: è la povertà della Grotta che si fa ricchezza e gloria fra le Dodici Stelle del cielo e si fa gioia nel nostro cuore.
Buon Natale!
maestro Peppino Di Nunno da Canosa di Puglia
Una mangiatoia nel grembo di dodici stelle
Ricorre l' Anno Domini (A.D.) 2012, cui abbiamo dedicato un quadro presepistico suggellato dal numero 12 con la sua simbologia iconografica.
Nel Calendario dei Maya l'anno 2012 viene interpretato in maniera apocalittica, come fine del mondo, ma, come ogni anno avviene, è la fine di un ciclo, mentre il numero 12 è scritto nell'Apocalisse, ma in quella di S. Giovanni della Sacre Scritture, dove "apparve nel cielo …una corona di dodici stelle sul capo" della Vergine Maria (Ap. cap. 12, v.1).
Dopo la festività dell'Immacolata, è nata questa idea presepistica tra Maternità e Natività, dove la corona delle Dodici Stelle sul capo di Maria di Nazareth diventano il grembo del Figlio di Betlemme, posto al centro in una teologia Cristocentrica, con il Bambino Gesù adagiato tra legno e paglia in una "mangiatoia" (praesepium), che diviene il "Presepe" dell'Anno 2012.
Le Dodici Stelle rappresentano l'umanità delle dodici tribù d'Israele, del popolo di Dio e, come la Madre è "Regina Pacis", corredentrice dell'umanità, così il Figlio è "Redemptor mundi".
Le Dodici Stelle rappresentano i dodici Apostoli e, come la Madre è "Mater Ecclesiae", così il Figlio è il Fondatore e Capo della Chiesa.
Le Dodici Stelle rappresentano le dodici Costellazioni dello Zodiaco e, come la Madre è "Regina Mundi" e "Stella Matutina", così il Figlio Gesù è Re dell'Universo.
Le Dodici Stelle scandiscono il tempo della storia dell'uomo nei dodici mesi dell'anno, mentre la festa del Solstizio d'Inverno e del "Sol invictus", celebrato dai Romani nel giorno più corto e più buio, si illumina nella Luce cristiana di Natale del Bambino di Betlemme.
Nel quadro presepistico intravediamo, nelle Dodici Stelle sul drappo azzurro, la bandiera d'Europa, che nelle radici cristiane, nell'evento del Natale, negli uomini governanti di Buona Volontà, affratella i popoli, suggellata nell'anno 2012 con il Premio Nobel per la Pace conferito all'UNIONE EUROPEA.
In basso al Presepe delle Dodici Stelle è riportata l'iscrizione in latino incisa sulla Stella d'argento della Grotta della Natività. (HIC) DE VIRGINE MARIA IESUS CHRISTUS NATUS EST, (Qui) Dalla Vergine Maria è nato Gesù Cristo.
Il presepe in cornice è stato presentato ai bambini, ai ragazzi, ai genitori, ai Docenti dell'Istituto Comprensivo Foscolo-De Muro Lomanto nella gioiosa cerimonia del 19 dicembre, con la curiosità cognitiva dei bambini ad individuare la figura del Dodecagono nelle Dodici Stelle e con l'auspicio per tutti degli auguri natalizi dell'Anno Domini 2012.
A Scuola, in casa, con un compasso si può ritagliare un cerchio su cartoncino azzurro, disegnare un dodecagono, apporre dodici stelle adesive dorate, adagiando al centro un Bambinello; ma che non manchi la paglia della mangiatoia, del Praesepium, cha da Betlemme rinasce ogni anno nel cuore dell'uomo: è la povertà della Grotta che si fa ricchezza e gloria fra le Dodici Stelle del cielo e si fa gioia nel nostro cuore.
Buon Natale!
maestro Peppino Di Nunno da Canosa di Puglia