Prevenzione del disagio e della devianza giovanile
Insediamento in Prefettura del tavolo tecnico di coordinamento
martedì 20 ottobre 2015
22.03
Si è insediato questa mattina, presso la Prefettura di Barletta Andria Trani, il Gruppo di Coordinamento per la prevenzione del disagio e della devianza giovanile. La costituzione del Gruppo, era stata annunciata dal Prefetto Clara Minerva nel corso del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica dello scorso 1° Ottobre, alla luce della valutazione di una crescita nel territorio di fenomeni di disagio e devianze giovanili. Al Tavolo hanno partecipato il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Bari, i rappresentanti del Tribunale dei Minorenni di Bari, della Procura della Repubblica di Trani, del Centro per la Giustizia Minorile di Bari, dell'Università degli Studi di Bari, dell'Ufficio Scolastico provinciale, della ASL/BAT, della Provincia di Barletta Andria Trani, dei rappresentanti dei Comuni capofila dei distretti socio-sanitari, delle Forze dell'Ordine, del Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione e del rappresentante dell'UNICEF di Bari.
Il Tavolo si propone una analisi approfondita dei fenomeni quali il bullismo, le dipendenze dall'alcool, dall'uso di sostanze stupefacenti, da internet e social network e il vandalismo, promuovendo un lavoro integrato e congiunto tra le istituzioni e la società civile attraverso il coordinamento delle iniziative e di progetti innovativi e sperimentali per fronteggiare adeguatamente le problematiche dei minori e degli adolescenti con il coinvolgimento delle famiglie e delle scuole. Seguirà, a breve, un incontro del gruppo di lavoro con i Dirigenti scolastici, allargato ai responsabili dei servizi sociali dei comuni, per realizzare un primo confronto con il mondo della scuola.
Il Tavolo si propone una analisi approfondita dei fenomeni quali il bullismo, le dipendenze dall'alcool, dall'uso di sostanze stupefacenti, da internet e social network e il vandalismo, promuovendo un lavoro integrato e congiunto tra le istituzioni e la società civile attraverso il coordinamento delle iniziative e di progetti innovativi e sperimentali per fronteggiare adeguatamente le problematiche dei minori e degli adolescenti con il coinvolgimento delle famiglie e delle scuole. Seguirà, a breve, un incontro del gruppo di lavoro con i Dirigenti scolastici, allargato ai responsabili dei servizi sociali dei comuni, per realizzare un primo confronto con il mondo della scuola.