Prevenzione e contrasto dei crimini informatici
Polizia di Stato e Siot Spa insieme contro il cybercrime
mercoledì 19 febbraio 2020
14.32
La Polizia di Stato e la Società italiana per l'oleodotto transalpino (Siot) Spa hanno siglato una convenzione per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici che hanno ad oggetto sistemi e servizi informativi di aziende di particolare rilievo per il Paese. L'accordo, firmato a Roma dal capo della Polizia Franco Gabrielli e dal presidente di Siot Spa Alessio Lilli, rientra nell'ambito delle direttive impartite dal ministro dell'Interno per il potenziamento dell'attività di prevenzione alla criminalità informatica attraverso la stipula di accordi con gli operatori che gestiscono tecnologie avanzate. L'accordo rappresenta una tappa significativa nel processo di costruzione di una collaborazione tra pubblico e privato: un progetto che, in considerazione dell'insidiosità delle minacce informatiche e della mutevolezza con la quale esse si realizzano, risulta essere strumento essenziale per la realizzazione di un efficace sistema di contrasto al cybercrime, basato sulla condivisione informativa e sulla cooperazione operativa. Per la Polizia di Stato tale compito viene assicurato dal Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) del Servizio polizia postale e delle comunicazioni che da anni si occupa della tutela delle reti informatiche di realtà, sia pubbliche che private, di rilievo nazionale e di importanza strategica per il Paese. Alla firma della convenzione era presente per il Dipartimento della pubblica sicurezza, il direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni Nunzia Ciardi, mentre Siot Spa era rappresentata dall'Ict manager Italia Tullio Cantisani e dalla Pr global manager Paola Pasin. La Siot Spa, società attiva nel settore del trasporto dell'energia e delle infrastrutture, gestisce il tratto italiano dell'Oleodotto transalpino, è il primo terminalista del porto di Trieste, e lavora in sinergia con le società del gruppo Tal (Tubi acciaio Lombardia) presenti in Austria e Germania, per portare il greggio alle raffinerie e ai sistemi collegati, svolgendo quindi attività ritenute essenziali per il sistema Paese e rappresentando di conseguenza un'infrastruttura di interesse nazionale.