Prime sospensioni per attività produttive prive dei requisiti
La nota della Prefettura BAT
sabato 28 marzo 2020
19.41
Proseguono serrati i controlli delle Forze di Polizia su persone ed esercizi commerciali. Nella giornata di ieri, venerdì 27 marzo, sono state 1.260 le persone controllate dalle Forze di Polizia nell'intero territorio della provincia di Barletta Andria Trani, nell'ambito delle attività messe in campo per garantire l'attuazione delle misure del Governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus. A questi numeri si aggiungono i controlli effettuati sempre nella giornata di ieri nei confronti di 85 esercizi commerciali. I controlli, eseguiti dalle Forze dell'Ordine con la collaborazione delle Polizie Locali dei dieci Comuni e con il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni, e scatteranno sanzioni pecuniarie da € 400 ad € 3000 per chi ancora non rispetta le regole.
A questo proposito, la Prefettura, nell'ambito di una costante azione di stimolo supporto e coordinamento, ha subito messo a disposizione dei Comandi delle Polizie Locali di tutti i Comuni della provincia i nuovi modelli di verbale per la contestazione delle violazioni delle misure di contenimento disposte dal Governo, in modo tale da rendere immediatamente efficaci le nuove sanzioni per chi ancora si ostina a non rispettare le regole. Intanto, immediati i primi frutti del lavoro avviato dal Nucleo Tecnico istituito dal Prefetto Valiante, chiamato a svolgere i controlli sulle comunicazioni delle imprese che intendono proseguire le loro attività produttive. Pervenute fino ad ora in Prefettura circa 400 comunicazioni; già vagliate un centinaio di queste. Per 4 aziende, il Prefetto ha disposto quest'oggi la sospensione delle attività non sussistendo i requisiti previsti dai decreti governativi per la loro prosecuzione. Per le aziende che potranno proseguire le attività rimane imprescindibile l'obbligo di osservare le regole del protocollo sulla sicurezza sottoscritto il 14 marzo 2020 tra il Governo e le parti sociali, in vista del primario obiettivo della tutela della salute dei lavoratori.
A questo proposito, la Prefettura, nell'ambito di una costante azione di stimolo supporto e coordinamento, ha subito messo a disposizione dei Comandi delle Polizie Locali di tutti i Comuni della provincia i nuovi modelli di verbale per la contestazione delle violazioni delle misure di contenimento disposte dal Governo, in modo tale da rendere immediatamente efficaci le nuove sanzioni per chi ancora si ostina a non rispettare le regole. Intanto, immediati i primi frutti del lavoro avviato dal Nucleo Tecnico istituito dal Prefetto Valiante, chiamato a svolgere i controlli sulle comunicazioni delle imprese che intendono proseguire le loro attività produttive. Pervenute fino ad ora in Prefettura circa 400 comunicazioni; già vagliate un centinaio di queste. Per 4 aziende, il Prefetto ha disposto quest'oggi la sospensione delle attività non sussistendo i requisiti previsti dai decreti governativi per la loro prosecuzione. Per le aziende che potranno proseguire le attività rimane imprescindibile l'obbligo di osservare le regole del protocollo sulla sicurezza sottoscritto il 14 marzo 2020 tra il Governo e le parti sociali, in vista del primario obiettivo della tutela della salute dei lavoratori.