Professionalità e genuinità dei prodotti sono indiscutibili
Montaruli interviene sulle frodi alimentari di alcune gelaterie
venerdì 6 ottobre 2017
16.16
La scoperta da parte dei Carabinieri della Forestale di frodi alimentari da parte di alcune gelaterie artigianali della provincia Barletta Andria Trani, che avrebbero utilizzato prodotti per la preparazione diversi da quelli indicati nei cartelli obbligatori degli ingredienti ed in etichetta mentre per la preparazione di gelati e granite artigianali utilizzavano comuni materie prime, frutta surgelata e prodotti di origine extra UE, sta suscitando reazioni e riflessioni. Ad Andria e per la provincia BAT è stato il presidente UNIMPRESA provinciale, Savino Montaruli a far sentire la propria voce con una dichiarazione: "La notizia dell'operazione dei Carabinieri della Forestale va approfondita ed analizzata con puntualità e senza farne abuso. Mi spiego: premesso che per il momento dalle indagini pare che la contestazione sia quella di utilizzo di prodotti differenti rispetto a quelli indicati in etichetta, salvo ulteriori sviluppi che spetterà a chi di competenza verificare, mi preme sottolineare che anche nella circostanza in cui si trattasse di quel tipo di violazione non bisogna assolutamente generalizzare. Nella sola città di Andria sono centinaia le gelaterie che producono tali prelibatezze nei moderni laboratori annessi a pubblici esercizi e quelle centinaia di imprese vanno tutelate da generalizzazioni che farebbero malissimo non solo all'economia cittadina e della provincia Bat, dove questo numero di esercizi si moltiplica in modo esponenziale, ma anche alla professionalità dei nostri maestri gelatieri e pasticceri, rinomati in tutto il mondo. Quei 17 denunciati complessivamente nelle città di Bari, Lecce, Taranto, Andria, Giovinazzo, Corato, Ruvo di Puglia, Bisceglie, Molfetta, Monopoli, Polignano a Mare e Torre a Mare rappresentano un numero insignificante e proprio quel numero così esiguo dimostra che le tante centinaia di laboratori artigianali che producono gelati e granite in quei comuni controllati sono assolutamente in regola e svolgono benissimo il loro lavoro nella massima trasparenza e garantendo la massima qualità e genuinità dei prodotti. In quanto all'utilizzo di prodotti scaduti la cosa va analizzata in maniera diversa ma riguarderebbe veramente solo qualche sporadico caso e qui ne prendiamo apertamente le distanze. Per quanto riguarda poi i controlli in materia igienico-sanitaria sarebbe opportuno specificare di quali violazioni trattasi posto che in un esercizio pubblico, con tutte le decine e decine di norme e di prassi igienico-sanitarie previste dalle farraginose leggi italiane diventa facilissimo commettere qualche leggerezza. Tra l'altro la chiusura temporanea è scattata per un solo esercizio pubblico. Anche gli importi delle sanzioni complessivamente elevate è significativo. Si parlerebbe infatti di soli 30.000 euro complessivi e questo la dice lunga sull'esito dei controlli posto che proprio in materia igienico-sanitaria ed amministrativa le multe solo elevatissime quindi anche con sole due multe si raggiungerebbe facilmente quella somma." – Ha concluso il sindacalista andriese in merito alla notizia di cronaca sulle frodi alimentari perpetrate ai danni dei consumatori a difesa dei gelatieri.