Provincia Amica: 700 domande di borse lavoro e 971 "carte amica"
I numeri del contenitore provinciale della BAT per sociale, lavoro e formazione
lunedì 14 aprile 2014
13.59
Ben 700 domande per tirocini formativi nelle aziende del territorio, 365 per le borse di studio in tutte le facoltà, 971 Carte Amica erogate per altrettanti nuclei familiari e due milioni di euro impegnati dalla Provincia di Barletta Andria Trani per il progetto "Provincia Amica". Questa mattina l'illustrazione dei dati nella sede dell'ente alla presenza del Presidente Francesco Ventola e di Assessori e consiglieri provinciali. «Un esempio di buone prassi, tante iniziative concrete che ci hanno visto tendere una mano alle famiglie meno abbienti, ai giovani meritevoli ma con difficoltà economiche, ai soggetti disoccupati ed inoccupati di tutte le età ed alle aziende del territorio». Così Ventola ha commentato i risultati di Provincia Amica. «E' un progetto ampiamente replicabile poichè noi abbiamo dato un modello da seguire che ora mondo del lavoro ed istituzioni devono continuare a riempire e tener vivo in favore del territorio» ha proseguito il Presidente Ventola. In arrivo anche i risultati del bando "Borse Lavoro II".
Ma oltre alle Borse Lavoro, alle Borse di Studio ed alle Carte Amica, che già ha permesso l'erogazione delle prime quattro mensilità da 150 euro per i circa mille nuclei familiari, c'è l'Hub di Bat's Move, un contenitore di idee per giovani che vogliano intraprendere percorsi di avviamento al lavoro ed autoimprenditorialità, l'apertura di un Centro per l'Occupabilità Femminile a Barletta, di due Centri Antiviolenza (Andria e Barletta), per contrastare il fenomeno della violenza di genere, ed il servizio di Consulenza Psicologica Specialistica nei Centri per l'Impiego. Ancora, lo Sportello DSA, per giovani con Disturbi Specifici dell'Apprendimento, lo Sportello Europa, un punto informativo di tutte le opportunità provenienti dalla Comunità Europea, quello per le Imprese, l'applicazione "Vela" per smartphone e tablet (scaricata da 230 utenti), la compartecipazione al corso di laurea in Scienze Infiermierstiche di Barletta e gli Sportelli Professione Militare di Trani, Barletta e Margherita di Savoia.
Sette, invece, le domande pervenute per le borse di studio in favore degli studenti della Lum di Trani e 100 quelle erogate per tutti gli altri studenti: «Questo solo a dimostrazione di come non abbiamo erogato un euro in favore dell'Università Lum - ha precisato Ventola - e, con le risorse residue, abbiamo sostenuto gli studenti di tutte le altre facoltà (365 domande pervenute)».
Ma oltre alle Borse Lavoro, alle Borse di Studio ed alle Carte Amica, che già ha permesso l'erogazione delle prime quattro mensilità da 150 euro per i circa mille nuclei familiari, c'è l'Hub di Bat's Move, un contenitore di idee per giovani che vogliano intraprendere percorsi di avviamento al lavoro ed autoimprenditorialità, l'apertura di un Centro per l'Occupabilità Femminile a Barletta, di due Centri Antiviolenza (Andria e Barletta), per contrastare il fenomeno della violenza di genere, ed il servizio di Consulenza Psicologica Specialistica nei Centri per l'Impiego. Ancora, lo Sportello DSA, per giovani con Disturbi Specifici dell'Apprendimento, lo Sportello Europa, un punto informativo di tutte le opportunità provenienti dalla Comunità Europea, quello per le Imprese, l'applicazione "Vela" per smartphone e tablet (scaricata da 230 utenti), la compartecipazione al corso di laurea in Scienze Infiermierstiche di Barletta e gli Sportelli Professione Militare di Trani, Barletta e Margherita di Savoia.
Sette, invece, le domande pervenute per le borse di studio in favore degli studenti della Lum di Trani e 100 quelle erogate per tutti gli altri studenti: «Questo solo a dimostrazione di come non abbiamo erogato un euro in favore dell'Università Lum - ha precisato Ventola - e, con le risorse residue, abbiamo sostenuto gli studenti di tutte le altre facoltà (365 domande pervenute)».