Puglia: L’accoglienza patrimonio immateriale al centro del nuovo spot del turismo
Presentata la nuova campagna di comunicazione della Regione
sabato 14 settembre 2024
15.45
Da domenica 15 settembre, prenderà il via la campagna di comunicazione della Regione Puglia dedicata al turismo. Proseguirà fino al 15 gennaio, attraverso il periodo autunno–inverno e guardando anche al Natale, con una visione che va ben oltre i classici mesi estivi. Nel mondo e in Italia #WeAreinPuglia, registrato quest'anno dall'Agenzia regionale del Turismo Pugliapromozione, sarà il filo conduttore del Piano media che è stato presentato in conferenza stampa questa mattina al teatro Kursaal Santalucia partendo dal nuovo spot, declinato in italiano, inglese e francese. La campagna di comunicazione dell'Assessorato regionale al Turismo/Pugliapromozione attraverso il nuovo spot intende promuovere uno dei più antichi valori che ci caratterizzano da sempre: l'accoglienza come patrimonio immateriale. Al centro della narrazione, dunque, piccoli gesti di accoglienza di pugliesi, gente semplice sempre pronta ad aprirsi al forestiero in un grande abbraccio accogliente come è stato raccontato con la proiezione in sala. Questo nuovo spot sull'accoglienza andrà in onda nel Piano media Italia nei tagli da 30" e 15" su La7, Sky sport, SkyTg 24, Canale5, Rete4, Italia1, Canale20, La5, TgCom24, all'estero dalla BBC in inglese e francese. La Regione Puglia narrerà, oltre che con lo spot sull'accoglienza, i Prodotti turistici su cui sta lavorando anche attraverso gli altri spot video o contenuti di advertising su wedding, bike, enogastronomia, borghi, cammini, sport acquatici e sui siti Unesco di Puglia.
Il Piano media Italia porterà la Puglia sui principali giornali quotidiani e del turismo, come per esempio Il Sole 24 Ore e nelle tv nazionali. Il piano media internazionale spazierà in Europa, Regno Unito, Svizzera, Brasile, Australia, Canada, Usa e la promozione della destinazione si estenderà anche ad Asia Pacifica, Sud Asia, Nord America, America Latina, Giappone. Il brand Puglia verrà valorizzato da Euronews fino al National Geographic e Vogue, solo per fare qualche esempio. È previsto un evento di promozione della destinazione nella sede del New York Times. Le attività saranno sia online che offline.
"La promozione turistica ha lo scopo di sostenere l'industria del turismo, ma è anche una modalità attraverso la quale diamo prova del come intendiamo accogliere le persone, sia quelle che pagano sia quelle che non pagano – ha affermato Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia -. È uno spot sull'accoglienza, sulla capacità dei pugliesi di trasformare anche una situazione difficile in una storia di solidarietà, di interesse per le nostre tradizioni e per la nostra cultura. É evidente anche che questa industria ha bisogno di personale, adeguatamente retribuito e probabilmente anche reclutato in giro per il mondo: professionalità e numero di addetti che consentano alla industria turistica pugliese di esplodere. Abbiamo lanciato l'idea di fare formazione professionale in connessione con le imprese turistiche anche in paesi esteri, con l'aiuto delle nostre ambasciate e dei nostri istituti sul commercio estero per poter poi importare la manodopera necessaria a far crescere e migliorare la qualità dell'accoglienza del turismo pugliese. È una sfida importante, che mi auguro sia raccolta da tutta l'Italia. Speriamo di riuscirci e di tracciare ancora una volta una rivoluzione in questo come negli altri settori dell'economia pugliese".
Mentre, Gianfranco Lopane, assessore al Turismo Regione Puglia ha dichiarato : "L'accoglienza è un punto di forza della Puglia e adesso la raccontiamo al mondo con uno spot dedicato. Da domani, lo spot 'Accoglienza' sarà trasmesso sulle principali tv italiane ed estere, mettendo in risalto l'ospitalità unica della Puglia, in tutte le sue mete, e rafforzando il nostro posizionamento come destinazione di riferimento a livello internazionale. Nel primo semestre di quest'anno, il turismo estero è cresciuto a doppia cifra. Stiamo investendo, infatti, in Paesi come Stati Uniti, Canada, Brasile, Giappone e Corea, perché hanno un grande potenziale di crescita. Un processo di apertura verso l'estero si allinea alle nuove abitudini di viaggio: il 40% dei turisti arriva in Puglia al di fuori dei mesi estivi . Guardando ai dati dal 2015 al 2023, vediamo che i turisti stranieri scelgono sempre più spesso di visitare la Puglia tra maggio e ottobre, mentre gli italiani si concentrano principalmente nei mesi di luglio e agosto con un trend di crescita nei mesi di giugno e settembre. Per questo, oltre allo spot sull'accoglienza, investiamo anche in altri contenuti di comunicazione focalizzati sui prodotti turistici - su cui è attivo anche un bando per il potenziamento - dando continuità alla strategia di diversificazione dei flussi turistici, nel tempo e nello spazio. L'obiettivo è promuovere l'offerta regionale in modo capillare, - ha concluso l'assessore al Turismo della Regione Puglia Gianfranco Lopane - arrivando ad un pubblico sempre più ampio e consapevole in tutte le stagioni dell'anno." .
"Dopo aver lavorato senza sosta negli ultimi anni sui fondamentali del Turismo - ha detto Aldo Patruno, direttore Dipartimento Turismo Cultura della Regione Puglia - per consolidare la reputazione del brand Puglia in Italia e nel mondo, incrementando in maniera esponenziale la quantità degli arrivi e delle presenze, i numeri dei passeggeri nei porti e negli aeroporti, il tasso di internazionalizzazione, la durata delle notti di permanenza, oggi - superato totalmente l'impatto drammatico della pandemia - possiamo permetterci di lavorare di fino sulla qualificazione dell'offerta in termini di accoglienza, servizi, competenze professionali. La campagna di comunicazione 2024-2025 va esattamente in questa direzione, puntando tutto sulla diversificazione del prodotto, sulla valorizzazione della Puglia autentica, sulla felicità del vivere in Puglia, innanzitutto per i cittadini e le cittadine che qui risiedono, e di conseguenza per quei turisti/cittadini temporanei che sempre più scelgono di condividere un pezzo della loro vita insieme a noi."
"La mia generazione, quando viaggiava in giro per l'Europa, alla domanda 'di dove sei?' cercava di rispondere partendo dalla forma a stivale dell'Italia, indicando che la Puglia era nel tacco. Oggi la Puglia è nota in tutto il mondo – ha sottolineato Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione -. E la stagione turistica in Puglia prosegue pure quest'anno in autunno. La Puglia 365 giorni l'anno rappresenta anche il fatto che non saranno i numeri il nostro punto di riferimento. Stiamo lavorando sulla capacità di spesa dei turisti che vengono in Puglia ed è merito degli stranieri se la spesa dei turisti nel nostro territorio è cresciuta. Siamo, inoltre, attenti alla sostenibilità che è un obiettivo di lungo periodo. Allo stesso modo non trascuriamo l'overtourism e la gentrification che sono due concetti diversi ma tenuti insieme dalla necessità, per i cittadini e per i visitatori, di trasporti, raccolta differenziata dei rifiuti, di servizi che potremmo migliorare. In questo quadro siamo soddisfatti di aver generato per la Puglia un brand che oggi attira nuovi investimenti, nuove imprese."
Il Piano media Italia porterà la Puglia sui principali giornali quotidiani e del turismo, come per esempio Il Sole 24 Ore e nelle tv nazionali. Il piano media internazionale spazierà in Europa, Regno Unito, Svizzera, Brasile, Australia, Canada, Usa e la promozione della destinazione si estenderà anche ad Asia Pacifica, Sud Asia, Nord America, America Latina, Giappone. Il brand Puglia verrà valorizzato da Euronews fino al National Geographic e Vogue, solo per fare qualche esempio. È previsto un evento di promozione della destinazione nella sede del New York Times. Le attività saranno sia online che offline.
"La promozione turistica ha lo scopo di sostenere l'industria del turismo, ma è anche una modalità attraverso la quale diamo prova del come intendiamo accogliere le persone, sia quelle che pagano sia quelle che non pagano – ha affermato Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia -. È uno spot sull'accoglienza, sulla capacità dei pugliesi di trasformare anche una situazione difficile in una storia di solidarietà, di interesse per le nostre tradizioni e per la nostra cultura. É evidente anche che questa industria ha bisogno di personale, adeguatamente retribuito e probabilmente anche reclutato in giro per il mondo: professionalità e numero di addetti che consentano alla industria turistica pugliese di esplodere. Abbiamo lanciato l'idea di fare formazione professionale in connessione con le imprese turistiche anche in paesi esteri, con l'aiuto delle nostre ambasciate e dei nostri istituti sul commercio estero per poter poi importare la manodopera necessaria a far crescere e migliorare la qualità dell'accoglienza del turismo pugliese. È una sfida importante, che mi auguro sia raccolta da tutta l'Italia. Speriamo di riuscirci e di tracciare ancora una volta una rivoluzione in questo come negli altri settori dell'economia pugliese".
Mentre, Gianfranco Lopane, assessore al Turismo Regione Puglia ha dichiarato : "L'accoglienza è un punto di forza della Puglia e adesso la raccontiamo al mondo con uno spot dedicato. Da domani, lo spot 'Accoglienza' sarà trasmesso sulle principali tv italiane ed estere, mettendo in risalto l'ospitalità unica della Puglia, in tutte le sue mete, e rafforzando il nostro posizionamento come destinazione di riferimento a livello internazionale. Nel primo semestre di quest'anno, il turismo estero è cresciuto a doppia cifra. Stiamo investendo, infatti, in Paesi come Stati Uniti, Canada, Brasile, Giappone e Corea, perché hanno un grande potenziale di crescita. Un processo di apertura verso l'estero si allinea alle nuove abitudini di viaggio: il 40% dei turisti arriva in Puglia al di fuori dei mesi estivi . Guardando ai dati dal 2015 al 2023, vediamo che i turisti stranieri scelgono sempre più spesso di visitare la Puglia tra maggio e ottobre, mentre gli italiani si concentrano principalmente nei mesi di luglio e agosto con un trend di crescita nei mesi di giugno e settembre. Per questo, oltre allo spot sull'accoglienza, investiamo anche in altri contenuti di comunicazione focalizzati sui prodotti turistici - su cui è attivo anche un bando per il potenziamento - dando continuità alla strategia di diversificazione dei flussi turistici, nel tempo e nello spazio. L'obiettivo è promuovere l'offerta regionale in modo capillare, - ha concluso l'assessore al Turismo della Regione Puglia Gianfranco Lopane - arrivando ad un pubblico sempre più ampio e consapevole in tutte le stagioni dell'anno." .
"Dopo aver lavorato senza sosta negli ultimi anni sui fondamentali del Turismo - ha detto Aldo Patruno, direttore Dipartimento Turismo Cultura della Regione Puglia - per consolidare la reputazione del brand Puglia in Italia e nel mondo, incrementando in maniera esponenziale la quantità degli arrivi e delle presenze, i numeri dei passeggeri nei porti e negli aeroporti, il tasso di internazionalizzazione, la durata delle notti di permanenza, oggi - superato totalmente l'impatto drammatico della pandemia - possiamo permetterci di lavorare di fino sulla qualificazione dell'offerta in termini di accoglienza, servizi, competenze professionali. La campagna di comunicazione 2024-2025 va esattamente in questa direzione, puntando tutto sulla diversificazione del prodotto, sulla valorizzazione della Puglia autentica, sulla felicità del vivere in Puglia, innanzitutto per i cittadini e le cittadine che qui risiedono, e di conseguenza per quei turisti/cittadini temporanei che sempre più scelgono di condividere un pezzo della loro vita insieme a noi."
"La mia generazione, quando viaggiava in giro per l'Europa, alla domanda 'di dove sei?' cercava di rispondere partendo dalla forma a stivale dell'Italia, indicando che la Puglia era nel tacco. Oggi la Puglia è nota in tutto il mondo – ha sottolineato Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione -. E la stagione turistica in Puglia prosegue pure quest'anno in autunno. La Puglia 365 giorni l'anno rappresenta anche il fatto che non saranno i numeri il nostro punto di riferimento. Stiamo lavorando sulla capacità di spesa dei turisti che vengono in Puglia ed è merito degli stranieri se la spesa dei turisti nel nostro territorio è cresciuta. Siamo, inoltre, attenti alla sostenibilità che è un obiettivo di lungo periodo. Allo stesso modo non trascuriamo l'overtourism e la gentrification che sono due concetti diversi ma tenuti insieme dalla necessità, per i cittadini e per i visitatori, di trasporti, raccolta differenziata dei rifiuti, di servizi che potremmo migliorare. In questo quadro siamo soddisfatti di aver generato per la Puglia un brand che oggi attira nuovi investimenti, nuove imprese."