Puglia: Sostegni per investimenti nell'agricoltura di precisione e tecnologie 4.0
La dichiarazione della senatrice pugliese Maria Nocco (Fratelli d’Italia)
mercoledì 10 gennaio 2024
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Supportare investimenti per l'agricoltura di precisione e l'utilizzo di tecnologie 4.0, sostituire veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia nonché innovare i sistemi di irrigazione e gestione delle acque. Sono queste le finalità dell'imminente bando con cui la Regione Puglia stanzia 47,6 milioni di euro previsti dal PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Le imprese agricole potranno presentare domanda a partire da lunedì 15 gennaio e sino al prossimo 28 febbraio. Il sostegno pubblico è concesso sotto forma di contributo in conto capitale con aliquota pari al 65% dei costi ammissibili, elevata all'80% per i giovani agricoltori. Il limite di spesa è di 35mila euro, 70mila euro per la sostituzione veicoli.
"Un'opportunità da cogliere per il comparto primario regionale – dichiara la senatrice pugliese Maria Nocco (Fratelli d'Italia) – che va a sommarsi alle tante iniziative portate avanti dal Governo Meloni per l'agricoltura italiana, come il Fondo Innovazione di Ismea. Sul PNRR, grazie all'impegno e alla determinazione del ministro Francesco Lollobrigida, l'agricoltura ha visto aumentare i fondi dedicati sino a 7,73 miliardi di euro con 2 miliardi di euro in più per il finanziamento dei contratti di filiera nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo e ulteriori 850 milioni di euro per il parco Agrisolare, ovvero i pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici agricoli. Un successo – spiega la senatrice pugliese – portato a compimento dal ministro Raffaele Fitto che, in poche settimane, è riuscito ad incassare da Bruxelles sia l'approvazione della rimodulazione del PNRR sia il pagamento della quarta rata, portando a 101,9 miliardi di euro l'ammontare complessivo ottenuto dall'Italia. Non solo, abbiamo già richiesto la quinta rata, per aggiuntivi 10,6 miliardi di euro. Risultati concreti che rendono l'idea di come il Governo Meloni stia gestendo in maniera rapida ed efficiente la cruciale partita dei fondi PNRR, con l'auspicio – conclude Maria Nocco (FDI) – che la Regione Puglia possa emularlo nelle modalità di attuazione dei bandi affinché gli agricoltori pugliesi possano cogliere queste opportunità di innovazione e rilancio produttivo".
"Un'opportunità da cogliere per il comparto primario regionale – dichiara la senatrice pugliese Maria Nocco (Fratelli d'Italia) – che va a sommarsi alle tante iniziative portate avanti dal Governo Meloni per l'agricoltura italiana, come il Fondo Innovazione di Ismea. Sul PNRR, grazie all'impegno e alla determinazione del ministro Francesco Lollobrigida, l'agricoltura ha visto aumentare i fondi dedicati sino a 7,73 miliardi di euro con 2 miliardi di euro in più per il finanziamento dei contratti di filiera nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo e ulteriori 850 milioni di euro per il parco Agrisolare, ovvero i pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici agricoli. Un successo – spiega la senatrice pugliese – portato a compimento dal ministro Raffaele Fitto che, in poche settimane, è riuscito ad incassare da Bruxelles sia l'approvazione della rimodulazione del PNRR sia il pagamento della quarta rata, portando a 101,9 miliardi di euro l'ammontare complessivo ottenuto dall'Italia. Non solo, abbiamo già richiesto la quinta rata, per aggiuntivi 10,6 miliardi di euro. Risultati concreti che rendono l'idea di come il Governo Meloni stia gestendo in maniera rapida ed efficiente la cruciale partita dei fondi PNRR, con l'auspicio – conclude Maria Nocco (FDI) – che la Regione Puglia possa emularlo nelle modalità di attuazione dei bandi affinché gli agricoltori pugliesi possano cogliere queste opportunità di innovazione e rilancio produttivo".