#quellavoltache - Storie di molestie
Le testimonianze delle donne che hanno subito e denunciato abusi
venerdì 11 maggio 2018
15.55
E' uscito proprio l'8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, il libro che raccoglie una parte delle testimonianze pubblicate in rete con l'hashtag #quellavoltache, ideato dalla scrittrice Giulia Blasi e promosso in collaborazione con Gaypost.it e Pasionaria.it. Lanciato il 12 ottobre 2017, #quellavoltache precede di tre giorni il recupero della campagna #metoo da parte dell'attrice Alyssa Milano, e s'inserisce in un movimento globale che porta donne e uomini di tutto il mondo a parlare apertamente di molestie e violenze. #quellavoltache - Storie di molestie è un libro antologico di questa esperienza: 285 testimonianze, scelte fra le moltissime arrivate nei giorni in cui l'hashtag era più attivo. Storie di ogni tipo, provenienti da persone che appartengono agli ambienti più disparati: in Italia la conversazione è partita dal basso, non da casi interni al mondo dello spettacolo ma dal desiderio di condivisione e dall'orgoglio delle persone comuni. Perché la molestia è un fenomeno endemico alla nostra società, è accaduta in qualche forma a tutte, è talmente normalizzata che molte donne stentano a riconoscerla come tale. Il libro parla con la crudezza di testimonianze che spesso lasciano senza fiato, che raccontano rabbia, sofferenza, ma anche desiderio di liberarsi dalla vergogna. Chi ha parlato, in molti casi non l'aveva mai fatto prima. Non ci sono filtri, non ci sono commenti: solo le voci di chi ha condiviso il suo racconto. Il 10 ottobre 2017 l'attrice Asia Argento rivela di essere stata stuprata nel 1997 da Harvey Weinstein, produttore di Hollywood, già accusato da più donne di molestie seriali. Il 12 ottobre viene lanciato l'hashtag #quellavoltache, ripreso dai due siti di informazione Gaypost.it e Pasionaria.it, che si mettono a disposizione per raccogliere le testimonianze delle donne italiane che hanno subito molestie. #quellavoltache rimane attivo per due settimane. Successivamente, il 15 ottobre, parte dagli Stati Uniti la denuncia sotto il già collaudato hashtag #metoo, creato nel 2007 dall'attivista Tarana Burke. Una rilevazione fatta a una settimana dall'avvio dell'hashtag italiano segnala più di 20mila occorrenze, ma il dato è incompleto; le testimonianze sono molte di più: #quellavoltache è dilagato ovunque. L'età prevalente in cui sono avvenuti gli episodi testimoniati risulta molto bassa ma i racconti sono arrivati per lo più da donne adulte che hanno riferito episodi di molestia avvenuti nel lontano passato. Le minorenni di oggi sono totalmente escluse da questa rilevazione. Fra le migliaia di testimonianze ricevute ne sono state selezionate oltre 700; di queste, su circa 250 hanno ottenuto l'autorizzazione alla pubblicazione. Si ringraziano le donne per aver condiviso le loro storie. Due date importanti in Puglia, le prime nel Mezzogiorno, sono in calendario : il 12 maggio, a Bari, alle ore 18.30 presso la Libreria Prinz Zaum, in via Cardassi n.93 e il 13 maggio a Bisceglie presso Palazzo Tupputi in Via Cardinale Dell'Olio n. 30. A Bari, la presentazione del libro con Anna Lanave (curatrice), Ketty Nardulli, Erminia Rizzi e Luca Sinesi e il reading a cura di Anna Albergo. A Bisceglie interverranno : Anna Lanave (curatrice) e gli avvocati Matilde Cafiero e Francesca Paparesta. Entrambi gli incontri pugliesi, il coordinamento è affidato a Cristina de Vita mentre a Bisceglie anche a Mariablu Scaringella.I proventi della vendita saranno devoluti alla Casa Internazionale delle Donne di Roma, istituzione storica del femminismo capitolino attualmente minacciata di sfratto dal Comune.