Radici virtuose: il progetto di rigenerazione agroalimentare del Salento

Presentato a Vinitaly 2023 di Verona

martedì 4 aprile 2023 22.16
Nel corso della giornata inaugurale della 55a Edizione di Vinitaly, a Verona si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto Radici Virtuose, il programma triennale avviato dal Distretto Agroalimentare Jonico Salentino (DAJS) e finanziato dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) a favore dei Consorzi di Tutela dell'Olio IGP Puglia e dei viniPrimitivo di Manduria DOP, Salice Salentino DOP e Brindisi DOP. L'incontro è stato aperto da Leo Piccinno, presidente del DAJS, che ha illustrato brevemente i dati dell'iniziativa «Il DAJS è una realtà che sta incominciando a diventare un importante punto di riferimento sul territorio ed è il promotore di questo progetto di rigenerazione del Salento, un programma che coinvolge ben 96 aziende e che in tre anni prevede 5 milioni di euro da investire in promozione, perseguendo i valori di trasparenza, salubrità, innovazione e accoglienza».

Alla conferenza stampa, coordinata da Federica Stella Blasi, Programme Manager del DAJS, è intervenuto l'Assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia che ha dichiarato: «A 10 anni dalla prima comparsa della Xylella Fastidiosa era quanto mai necessaria un'azione sinergica sul territorio che potesse evolversi positivamente grazie a un coordinamento efficace, in grado di individuare azioni puntuali e obiettivi mirati, come quello della diversificazione e del recupero della biodiversità che contraddistingue la nostra Regione. Io mi auguro che questa relazione tra Istituzioni e territorio possa contribuire a dare nuova linfa alla nostra Puglia, riconoscibile, riconosciuta e con una grande potenzialità».

Presenti all'incontro per raccontare le attività realizzate fino ad ora e anticipare le iniziative future anche i Presidenti dei quattro Consorzi di Tutela. La prima a intervenire è stata Maria Francesca Di Martino, presidente del Consorzio dell'olio IGP di Puglia, che ha commentato: «L'occasione che ci offre il programma Radici Virtuose è davvero preziosa perché ci indica che è arrivato il "momento del fare". Siamo partiti con una serie di iniziative rivolte a tutti i professionisti del settore, esperti, giornalisti, ma anche ai consumatori, con l'obiettivo di far conoscere e far riconoscere il nostro marchio IGP, il cui simbolo – una moneta con la Via Traiana che unisce idealmente le 6 province della Puglia - rappresenta l'unità e la coesione del mondo olivicolo pugliese. Abbiamo la qualità, abbiamo la quantità, ora con questo programma abbiamo anche gli strumenti per la comunicazione e la promozione».

«I Consorzi di tutela, oltre a garantire la qualità e la genuinità del prodotto, sono coloro che promuovono e valorizzano i prodotti a marchio garantito, ed è proprio con questo intento che abbiamo sposato con entusiasmo il progetto che ci è stato proposto dal DAJS. Si tratta infatti di un programma virtuoso, che per la prima volta unisce sotto la stessa bandiera i Consorzi di tutela chiamati a promuovere e divulgare i vini salentini», ha dichiarato Novella Pastorelli, presidente del Consorzio Primitivo di Manduria DOP. Anche Damiano Reale, presidente del Consorzio del Salice Salentino DOP, ha espresso il suo entusiasmo: «A un anno dall'inizio del progetto posso affermare che stiamo ricevendo molti riscontri positivi per le iniziative originali e coinvolgenti realizzate fino ad ora grazie alla professionalità dei partner che ci stanno accompagnando in questo percorso di promozione».

«L'intuizione della costituzione di questo Consorzio si è tradotta in una scommessa vinta, poiché si tratta di denominazione piccola e poco conosciuta, che però già nel suo nome ha un'accezione positiva, un richiamo a un momento di festa e di celebrazione. Siamo molto soddisfatti del progetto e delle numerose iniziative che stiamo portando avanti» ha concluso Angelo Maci, presidente del Consorzio Brindisi DOP. All'incontro sono inoltre intervenuti Gigi Salerno, per il Gambero Rosso, ed Emanuele Bonomo per HNRG, fornitore della piattaforma tecnologica e di comunicazione del progetto.