Replica del vicecomandante di PM, Francesco Capogna, all'articolo della Gazzetta
"Gli studenti rischiano ogni giorno per auto e motociclisti indisciplinati". Pubblicato il 25 settembre dal quotidiano
venerdì 27 settembre 2013
10.17
"Gli agenti della Polizia Municipale presidiano l'ingresso alle scuole di via Settembrini, tutti i giorni, alle 8 del mattino e alle 13". Sono queste le parole di Francesco Capogna, vicecomandante della Pm. Replica così, dunque, all'articolo "Gli studenti rischiano ogni giorno per auto e motociclisti indisciplinati" pubblicato il 25 settembre dal quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno".
"Via Settembrini - aggiunge - è una strada certamente problematica, perché ospita tre plessi scolastici con orari differenti di ingresso ed uscita degli studenti, soprattutto in questi primi giorni scolastici. Il Comando di Pm riesce ad assicurare il presidio del tratto di strada in cui ci sono le scuole, alle 8, quando entrano in classe gli studenti, e alle 13, quando la maggior parte di loro escono, salvo in caso di interventi eccezionali, non programmabili, che si verificassero in altre zone della città e che richiedessero l'intervento dei vigili urbani. Lo stazionamento degli agenti in orari diversi, davanti alle scuole, sarebbe certamente efficace, ma comporterebbe la sottrazione di uomini da altri improcrastinabili servizi, quali le acquisizioni di denunce, accertamenti, sopralluoghi di violazioni amministrative e interventi di soccorso stradale. Mansioni non di secondo rilievo e ugualmente utili alla cittadinanza, rispetto allo stazionamento dei vigili in orari "morti", dinnanzi alle scuole. D'altronde, per fortuna, dall'inizio del nuovo anno scolastico ad oggi, non abbiamo ricevuto denunce relative a piccoli incidenti, quali "cadute dalle moto e qualche gomito sbucciato". Invitiamo tuttavia la popolazione alla massima prudenza ".
"Il servizio della Pm, quindi, diventerà certamente più efficiente nei prossimi giorni - sottolinea ancora Capogna - , quando le tre scuole seguiranno un orario scolastico più omogeneo, con orari uniformi di ingresso e di uscita degli alunni. Per quanto possibile, quindi, la Pm accetta le critiche in maniera costruttiva. Il Comando della Pm è sempre al servizio dei cittadini e fa sempre del suo meglio per garantire la massima sicurezza agli alunni e agli abitanti di Canosa".
ufficio stampa
Francesca Lombardi
"Via Settembrini - aggiunge - è una strada certamente problematica, perché ospita tre plessi scolastici con orari differenti di ingresso ed uscita degli studenti, soprattutto in questi primi giorni scolastici. Il Comando di Pm riesce ad assicurare il presidio del tratto di strada in cui ci sono le scuole, alle 8, quando entrano in classe gli studenti, e alle 13, quando la maggior parte di loro escono, salvo in caso di interventi eccezionali, non programmabili, che si verificassero in altre zone della città e che richiedessero l'intervento dei vigili urbani. Lo stazionamento degli agenti in orari diversi, davanti alle scuole, sarebbe certamente efficace, ma comporterebbe la sottrazione di uomini da altri improcrastinabili servizi, quali le acquisizioni di denunce, accertamenti, sopralluoghi di violazioni amministrative e interventi di soccorso stradale. Mansioni non di secondo rilievo e ugualmente utili alla cittadinanza, rispetto allo stazionamento dei vigili in orari "morti", dinnanzi alle scuole. D'altronde, per fortuna, dall'inizio del nuovo anno scolastico ad oggi, non abbiamo ricevuto denunce relative a piccoli incidenti, quali "cadute dalle moto e qualche gomito sbucciato". Invitiamo tuttavia la popolazione alla massima prudenza ".
"Il servizio della Pm, quindi, diventerà certamente più efficiente nei prossimi giorni - sottolinea ancora Capogna - , quando le tre scuole seguiranno un orario scolastico più omogeneo, con orari uniformi di ingresso e di uscita degli alunni. Per quanto possibile, quindi, la Pm accetta le critiche in maniera costruttiva. Il Comando della Pm è sempre al servizio dei cittadini e fa sempre del suo meglio per garantire la massima sicurezza agli alunni e agli abitanti di Canosa".
ufficio stampa
Francesca Lombardi