Replica dell'Assessore Sabino Facciolongo al consigliere Petroni
Certi conti bisogna pur farseli quando si ipotizzano. Una collocazione alternativa per il Centro per l'Impiego
sabato 15 settembre 2012
10.02
Non avrei voluto rispondere quì a quanto scritto dal Consigliere Petroni circa il trasferimento del plesso scolastico "Losito" da parte dell'Amministrazione comunale, e non certo per disistima nei confronti di questa testata ma perchè ritengo di averne già dato conto, e in pubblica seduta, al Consigliere (nella mia qualità di Assessore alle Politiche scolastiche)nel luogo deputato al confronto politico: l'Aula del Consiglio comunale. Ma tant'è, poichè l'informazione non è mai troppa eccomi quì a replicare a quanto detto in proposito dalla Dott.ssa Petroni. Intanto, Consigliere, sa di quale struttura stiamo parlando? Di un edificio che, dichiarato dall'Ufficio Tecnico comunale non in possesso di "standards in quantità e tipologia tali da accogliere una sezione primavera" (lettera del 22/11/2011 n° protocollo 31225J), qualche dubbio sulla sua idoneità ai fini scolastici dovrebbe farlo sorgere!
Circa, poi, la sua destinazione a Centro per l'Impiego (oggetto iniziale dell'ordine del giorno dell'opposizione, poi prontamente riformulato per parlare della "Losito"), Sig,ra Consigliere, spero vorrà indicarmi quando crede il luogo dell'allocazione alternativa, dato che in aula ciò non è stato fatto in maniera organica neppure da chi gli edifici comunali dovrebbe conoscerli bene per averli frequentati con costanza negli ultimi anni! Sì, perchè una collocazione alternativa per il Centro per l'Impiego bisogna pure trovarla, visto che ci permetterebbe un risparmio di circa 20.000 euro annui! Ah, quasi dimenticavo, ai quali andrebbero, naturalmente aggiunti quelli risparmiati dalle utenze (acqua, gas luce,telefono) di un plesso scolastico come quello della "Losito", ospitante "appena" tre sezioni con un numero di bambini decisamente basso.
Sa, Consigliere, certi conti bisogna pur farseli quando si ipotizzano, nel futuro bilancio ben 130.500 euro in più a carico del settore scuola e per di più continuando a mantenere strandards qualitativi del livello della "Losito"! Non ritiene sarebbe meglio per i nostri bambini una nuova collocazione nel plesso "Carella", in aule di più recente costruzione ad oggi non occupate; per le quali (sempre la solita dimenticanza)si continuano a pagare le utenze e per di più distanti poche centinaia di metri dalla "Losito"? Volendo potremmo proseguire con il volgare argomento economico (senza affrontare il quale però nessuna delle Scuole della nostra Città godrebbe di risorse) e parlare anche della faccenda "Dell'Andro". Ma non lo faccio, dato che quest'ultima questione è ancora al vaglio dell'Amministrazione, nonostante tutti gli allarmismi. Concludo con il metodo adottato sulla cui anti-democraticità devo ugualmente contraddirla. Il confronto c'è stato nei tempi più rapidi possibili e con il Dirigente che avrebbe dovuto gestire il plesso nel nuovo anno scolastico, subentrato solo il 1 Settembre all'ex Dirigente.
Con lui e con una rappresentanza delle insegnanti e delle RSU ci siamo infatti confrontati, attivando tutte le procedure effettuabili per rendere il più indolore possibile il passaggio alla nuova sede. Risultato: il trasferimento differito rispetto all'inizio dell'anno scolastico; il trasporto scolastico gratuito per gli alunni della "Losito"; la comunicazione scritta ai genitori delle ragioni della decisione, consegnata il primo giorno di scuola (dato che farlo ad Agosto risultava un tantino laborioso, non crede?). A questo punto credo ce ne sia abbastanza per affermare che il diritto allo studio dei piccoli alunni sia stato garantito. Anzi, a tale proposito, non può che farmi piacere questa sua preoccupazione, dato che introduce un elemento di novità nella sua compagine politica che appena qualche mese fa non si è peritata, invece, di smembrare una Scuola sulla base della "rigida" applicazione di una legge in parte poi smentita dalla stessa Corte Costituzionale e con effetti che magari poi potremo verificare contemporaneamente a quelli del trasferimento della "Losito", valutandone la portata. Questa risposta, gentile Consigliere, Le dovevo, al metto di esibizioni muscolari, vizi sinistrorsi, proclami e campionato vario di una vieta e stantia politica d'attacco che, mi permetta, non Le si addice! Un saluto cordialissimo .
F.to l'Assessore alle Politiche scolastiche Prof. Sabino Facciolongo
Circa, poi, la sua destinazione a Centro per l'Impiego (oggetto iniziale dell'ordine del giorno dell'opposizione, poi prontamente riformulato per parlare della "Losito"), Sig,ra Consigliere, spero vorrà indicarmi quando crede il luogo dell'allocazione alternativa, dato che in aula ciò non è stato fatto in maniera organica neppure da chi gli edifici comunali dovrebbe conoscerli bene per averli frequentati con costanza negli ultimi anni! Sì, perchè una collocazione alternativa per il Centro per l'Impiego bisogna pure trovarla, visto che ci permetterebbe un risparmio di circa 20.000 euro annui! Ah, quasi dimenticavo, ai quali andrebbero, naturalmente aggiunti quelli risparmiati dalle utenze (acqua, gas luce,telefono) di un plesso scolastico come quello della "Losito", ospitante "appena" tre sezioni con un numero di bambini decisamente basso.
Sa, Consigliere, certi conti bisogna pur farseli quando si ipotizzano, nel futuro bilancio ben 130.500 euro in più a carico del settore scuola e per di più continuando a mantenere strandards qualitativi del livello della "Losito"! Non ritiene sarebbe meglio per i nostri bambini una nuova collocazione nel plesso "Carella", in aule di più recente costruzione ad oggi non occupate; per le quali (sempre la solita dimenticanza)si continuano a pagare le utenze e per di più distanti poche centinaia di metri dalla "Losito"? Volendo potremmo proseguire con il volgare argomento economico (senza affrontare il quale però nessuna delle Scuole della nostra Città godrebbe di risorse) e parlare anche della faccenda "Dell'Andro". Ma non lo faccio, dato che quest'ultima questione è ancora al vaglio dell'Amministrazione, nonostante tutti gli allarmismi. Concludo con il metodo adottato sulla cui anti-democraticità devo ugualmente contraddirla. Il confronto c'è stato nei tempi più rapidi possibili e con il Dirigente che avrebbe dovuto gestire il plesso nel nuovo anno scolastico, subentrato solo il 1 Settembre all'ex Dirigente.
Con lui e con una rappresentanza delle insegnanti e delle RSU ci siamo infatti confrontati, attivando tutte le procedure effettuabili per rendere il più indolore possibile il passaggio alla nuova sede. Risultato: il trasferimento differito rispetto all'inizio dell'anno scolastico; il trasporto scolastico gratuito per gli alunni della "Losito"; la comunicazione scritta ai genitori delle ragioni della decisione, consegnata il primo giorno di scuola (dato che farlo ad Agosto risultava un tantino laborioso, non crede?). A questo punto credo ce ne sia abbastanza per affermare che il diritto allo studio dei piccoli alunni sia stato garantito. Anzi, a tale proposito, non può che farmi piacere questa sua preoccupazione, dato che introduce un elemento di novità nella sua compagine politica che appena qualche mese fa non si è peritata, invece, di smembrare una Scuola sulla base della "rigida" applicazione di una legge in parte poi smentita dalla stessa Corte Costituzionale e con effetti che magari poi potremo verificare contemporaneamente a quelli del trasferimento della "Losito", valutandone la portata. Questa risposta, gentile Consigliere, Le dovevo, al metto di esibizioni muscolari, vizi sinistrorsi, proclami e campionato vario di una vieta e stantia politica d'attacco che, mi permetta, non Le si addice! Un saluto cordialissimo .
F.to l'Assessore alle Politiche scolastiche Prof. Sabino Facciolongo