Riconoscimento alla scuola “G.Marconi”

Per la partecipazione al concorso "Per non dimenticare"

martedì 23 febbraio 2016 23.24
Questa mattina al Teatro "Curci" di Barletta si è svolta la cerimonia di premiazione della manifestazione intitolata "Per non dimenticare" organizzata dal sindacato dei pensionati SPI CGIL, con il patrocinio del Comune di Barletta e con la collaborazione dell'Archivio della Resistenza e della Memoria di Barletta. Sono stati premiati gli studenti vincitori della borsa di studio sul tema della Shoah: "Spogliati di tutto, tranne che nella dignità – oggi come ieri la libertà attraversa il mare e i fili spinati". Numerose le scuole partecipanti, che hanno voluto testimoniare con creatività e passione l'interesse per la storia intesa come maestra di vita e di valori, chiaramente espressi dai relatori, tra i quali il prof. Luigi Di Cuonzo, responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria di Barletta. Momenti toccanti della cerimonia, l'omaggio a Shlomo Venezia, scrittore italiano di origine ebraica, importante testimone della sua esperienza di sopravvissuto all'interno dei campi di concentramento nazisti, e la proiezione di due filmati che hanno "accompagnato" il pubblico nel "Viaggio della Memoria 2015" organizzato dallo SPI Cgil presso Aushwitz e Birkenau. La commissione valutatrice ha ricevuto 32 elaborati provenienti dagli istituti di Andria, Barletta, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia e Trani, e, per Canosa di Puglia, dalla scuola secondaria di 1° grado "G.Marconi".

Durante la cerimonia molti dei lavori prodotti, in particolare tramite DVD, hanno evidenziato la varietà delle scelte espressive per la condivisione di idee e prospettive comuni di crescita per un mondo migliore, a partire dal "nostro" territorio. La scuola secondaria di primo grado "G. Marconi" di Canosa di Puglia(BT) ha ricevuto una targa per aver partecipato con un DVD che riporta testimonianze di canosini che hanno vissuto, anche indirettamente, le atrocità della guerra. Parte culminante del video è l'intervista al "non più giovanissimo" Michele Sorrenti, sopravvissuto ad un campo di concentramento in Germania. A conclusione del lavoro è significativo l'accostamento, attraverso fotografie, dell'esperienza della Shoah con quella che ancora oggi tanti uomini e donne devono affrontare per sfuggire ad un destino di guerra, di fame e di ingiustizie, passando attraverso "il mare" dell'annientamento e di "fili spinati" dei nostri giorni.Hanno ritirato il prestigioso riconoscimento la Dirigente Scolastica Dottoressa Amalia Balducci, che ha ringraziato, a nome della comunità del Comprensivo "G.Marconi-M.Carella-PAM Losito", gli organizzatori e il prof. Di Cuonzo, la professoressa Mariateresa Conte, tutor dell'iniziativa, e gli alunni: Swami Barbarossa, Noemi Loberto, Cristina Mangino, Giorgia Sorrenti, Luigia Sorrenti, Armando Lagrasta, Simona Murante, Alessio Lenoci, Damiano Zagaria e Carlo Lenoci, che hanno mostrato interesse, sensibilità e competenza nell'affrontare una tematica così importante e delicata.
Studenti della Scuola "G.Marconi"