Riecco: "Pàsse jòsce e vène crèje"

Inizio d'anno da trascorrere al Teatro Comunale "Raffaele Lembo" di Canosa di Puglia(BT), tra i pochi al mondo ad avere all'interno un sito archeologico, "un incrocio stradale di età Imperiale con alcune strutture inquadrabili nel corso dell'età arcaica, VIII-VII secolo a.C." ormai divenuto oggetto di focus e studi. Ancora un'altra data per la commedia dialettale "Pàsse jòsce e vène crèje" che andrà in scena alle ore 20,30 di giovedì 5 gennaio 2017, occasione davvero unica per inaugurare il nuovo anno insieme all'Associazione Teatrale Ideateatro '89, diretta da Fernando Forino. "Tempus fugit", dicevano i latini, "panta rei"(in greco πάντα ῥεῖ ), "tutto scorre" diceva il filosofo greco Eraclito, ma anche "i nostri padri del '900 ci hanno consegnato la sapienza popolare in dialetto canosino di questo scorrere ineluttabile del tempo e dell'attesa del domani" come asserito dal maestro Peppino Di Nunno, studioso e cultore del vernacolo, presentando la nuova opera teatrale "Pàsse jòsce e vène crèje" della compagnia "IDEATEATRO '89" di Fernando Forino che l'anno scorso si è esibita il 3 Aprile al Teatro "Federico Fellini" di Rozzano(MI), il 22 maggio al Teatro Astra di Torino e il 18 dicembre a Canosa di Puglia con due spettacoli da "sold out" come si annuncia il prossimo(info al n.3402400116), in caledario alla vigilia dell'Epifania. Sul palcoscenico per il ritorno al Teatro Comunale "Raffaele Lembo", si esibiranno:Cosimo Bonavita(Cosimino, fratello), Lina Mosca(Sapiuccia, amica di famiglia), Tommaso Luisi(Cenzino, coniuge),Giuseppe Minerva(avvocato La Volpe), Nunzia Barbarossa(nel ruolo di Immacolata, ex suora), Rosanna Pastore(Sabina, figlia di Ferdinando), Giuseppe Manodritta(studente della III A del Liceo "E.Fermi" di Canosa, nel ruolo di Savinuccio, figlio), Vanessa Gangai(Angelina) e Fernando Forino nella duplice veste di attore e regista mentre dietro le quinte sarà impegnata Rita Candio per le scenografie. La commedia "Pàsse jòsce e vène crèje" in tre atti, "la più esilarante di quelle portate in scena" dall'Associazione Teatrale Ideateatro '89, sotto l'arguta regia di Fernando Forino che di volta in volta coinvolge il pubblico attraverso lo straordinario patrimonio linguistico del dialetto canosino. Il trait d'union che lega le nuove generazioni al passato in chiave moderna, riscoprendo il piacere di condividere usi e costumi della tradizione locale, tra ironia e passione, sarcasmo e soavità, in un clima familiare e comunicativo, molto social ed interattivo.