La mia totale ed indiscussa disponibilità a confrontarmi
Ventola replica al sindaco Morra
venerdì 21 febbraio 2020
20.11
"Sento il dovere, nei confronti dei miei concittadini, di rispondere nel merito all'articolo dal titolo: "Cimitero: le scelte sbagliate come causa dei ritardi", a firma del Sindaco Morra del movimento 5 stelle.Prima di tutto è bene chiarire che la stragrande maggioranza del tessuto urbano della nostra amata Canosa è stato realizzato nel corso dei secoli sull'antica Canusium e quindi l'intero territorio (in buonissima parte) è gravato da vincoli archeologici (diretti ed indiretti) e paesaggistici. E questo è noto (o dovrebbe esserlo) a tutti, specie agli amministratori comunali " Esordisce così il consigliere comunale Francesco Ventola nella nota di risposta al primo cittadino di Canosa passando poi alla disamina::
"Punto 1: ampliamento del cimitero: l'area interessata dall'ampliamento non era gravata da vincolo archeologico altrimenti non si sarebbe nemmeno potuto redigere il progetto; le indagini archeologiche preventive erano state previste nel quadro economico della stessa progettazione (come accade nella maggior parte dei lavori che si fanno nella nostra città); il progetto approvato con delibera di giunta n. 302/2011 era quello predisposto dall'impresa che si aggiudicò la gara di project financing e non dagli uffici tecnici comunali(!); le indagini della magistratura si sono concluse sin dal 2016, tant'è che l'area è stata dissequestrata il 16/03/2017 ed il Sindaco Morra si è insediato a giugno del 2017; l'attività d'indagine archeologica della Sovrintendenza si è conclusa nel maggio 2019 (9 mesi orsono); quando nel mese di giugno 2019, dopo che il Sindaco Morra si negava ai cittadini desiderosi solamente di conoscere quale fosse lo stato dell'arte, chiesi (al Sindaco) in Consiglio Comunale di aggiornare la comunità in merito, lo stesso Sindaco NON RISPOSE ed IGNOR0' la mia richiesta. Il 14 febbraio 2020 insieme agli altri colleghi consiglieri di minoranza del centrodestra, abbiamo presentato un ordine del giorno da discutere nel prossimo consiglio comunale con l'unico intento di risolvere il problema e ri-avviare i lavori. Cosa c'è di così grave? Forse abbiamo commesso reato di lesa maestà?! Inoltre, mi piacerebbe sapere quale zona il Sindaco Morra avrebbe scelto per l'ampliamento del cimitero se fosse stato al mio posto. Spero ci dia una risposta!
Punto 2: area artigianale della Murgetta: non era un'area (e non lo è tuttora) sottoposta a vincoli archeologici; la zona è stata consolidata e messa in sicurezza, grazie al reperimento di finanziamenti pubblici a fondo perduto e non a carico del bilancio comunale; l'attività di indagine della magistratura si è conclusa sin dal 2016 con un nulla di fatto!; tutto il "caos" amministrativo-tecnico-economico-finanziario è stato provocato dall'amministrazione comunale a guida centrosinistra che ha governato la città dal 2012 al 2017, i cui riferimenti di oggi in Consiglio Comunale, spesso votano a sostegno della maggioranza del movimento 5 stelle.
Punto 3. Altri: in merito agli altri problemi che il Sindaco Morra "en passant" elenca: palazzetto dello sport, area industriale San Giorgio, pug, teatro ecc…, rinnovo per l'ennesima (e non ultima) volta la mia totale ed indiscussa disponibilità a confrontarmi (con il Sindaco) nel merito su questioni che forse ignora o su cui mente, speranzoso che prima o poi ciò avvenga. Giova ricordargli che sin dal suo insediamento, il sottoscritto ha espresso la propria volontà a collaborare nell'esclusivo interesse della nostra comunità, disponibilità sempre non considerata e talvolta anche derisa!" Il Consigliere Comunale Francesco Ventola conclude "Tanto dovevo a beneficio della conoscenza dei miei concittadini".
"Punto 1: ampliamento del cimitero: l'area interessata dall'ampliamento non era gravata da vincolo archeologico altrimenti non si sarebbe nemmeno potuto redigere il progetto; le indagini archeologiche preventive erano state previste nel quadro economico della stessa progettazione (come accade nella maggior parte dei lavori che si fanno nella nostra città); il progetto approvato con delibera di giunta n. 302/2011 era quello predisposto dall'impresa che si aggiudicò la gara di project financing e non dagli uffici tecnici comunali(!); le indagini della magistratura si sono concluse sin dal 2016, tant'è che l'area è stata dissequestrata il 16/03/2017 ed il Sindaco Morra si è insediato a giugno del 2017; l'attività d'indagine archeologica della Sovrintendenza si è conclusa nel maggio 2019 (9 mesi orsono); quando nel mese di giugno 2019, dopo che il Sindaco Morra si negava ai cittadini desiderosi solamente di conoscere quale fosse lo stato dell'arte, chiesi (al Sindaco) in Consiglio Comunale di aggiornare la comunità in merito, lo stesso Sindaco NON RISPOSE ed IGNOR0' la mia richiesta. Il 14 febbraio 2020 insieme agli altri colleghi consiglieri di minoranza del centrodestra, abbiamo presentato un ordine del giorno da discutere nel prossimo consiglio comunale con l'unico intento di risolvere il problema e ri-avviare i lavori. Cosa c'è di così grave? Forse abbiamo commesso reato di lesa maestà?! Inoltre, mi piacerebbe sapere quale zona il Sindaco Morra avrebbe scelto per l'ampliamento del cimitero se fosse stato al mio posto. Spero ci dia una risposta!
Punto 2: area artigianale della Murgetta: non era un'area (e non lo è tuttora) sottoposta a vincoli archeologici; la zona è stata consolidata e messa in sicurezza, grazie al reperimento di finanziamenti pubblici a fondo perduto e non a carico del bilancio comunale; l'attività di indagine della magistratura si è conclusa sin dal 2016 con un nulla di fatto!; tutto il "caos" amministrativo-tecnico-economico-finanziario è stato provocato dall'amministrazione comunale a guida centrosinistra che ha governato la città dal 2012 al 2017, i cui riferimenti di oggi in Consiglio Comunale, spesso votano a sostegno della maggioranza del movimento 5 stelle.
Punto 3. Altri: in merito agli altri problemi che il Sindaco Morra "en passant" elenca: palazzetto dello sport, area industriale San Giorgio, pug, teatro ecc…, rinnovo per l'ennesima (e non ultima) volta la mia totale ed indiscussa disponibilità a confrontarmi (con il Sindaco) nel merito su questioni che forse ignora o su cui mente, speranzoso che prima o poi ciò avvenga. Giova ricordargli che sin dal suo insediamento, il sottoscritto ha espresso la propria volontà a collaborare nell'esclusivo interesse della nostra comunità, disponibilità sempre non considerata e talvolta anche derisa!" Il Consigliere Comunale Francesco Ventola conclude "Tanto dovevo a beneficio della conoscenza dei miei concittadini".