Riprendono i lavori al Teatro Comunale
I ritrovamenti rinvenuti consistono in un complicato incrocio stradale di età romana. Così, da una parte si recupera e si restituisce alla città un edificio di pregio monumentale
lunedì 12 marzo 2007
10.48
Presto riprenderanno i lavori di ristrutturazione del teatro comunale. Infatti, è stata approvata la variante al progetto di ristrutturazione del teatro comunale (ex teatro D'Ambra) d'intesa con le Sovrintendenze, il settore Lavori Pubblici del Comune di Canosa, i progettisti e la ditta appaltatrice.
L'interruzione è avvenuta nel maggio 2006 a seguito di una eccezionale scoperta archeologica, rinvenuta sotto la galleria del teatro.
La fase di riprogettazione dell'intervento di ristrutturazione è stata molto intensa ed arricchita di notevoli contributi scientifici che hanno avuto, come filo conduttore ed obiettivo da perseguire, la valorizzazione ai fini della fruizione del sito archeologico rinvenuto, contestualmente all'utilizzo del teatro stesso.
Un'opera importante che consentirà di conservare e valorizzare i resti anche attraverso una visione diretta dal Golfo mistico, sul quale si aprirà una finestra panoramica. Sarà, dunque, un contenitore culturale e archeologico. Un teatro come pochi al Mondo, nel quale accanto agli spettacoli di prosa e di musica, ci sarà da ammirare lo spettacolo permanente dei tesori archeologici rinvenuti.
I ritrovamenti rinvenuti consistono in un complicato incrocio stradale di età romana che consente di ampliare le conoscenze sulla storia del contesto urbano centrale per gli innovativi dati topografici. È stato rinvenuto un primo primo basolato stradale ben conservato orientato Nord Ovest/ Sud Est con strutture murarie che ne delimitavano il tracciato, che i primi dati di scavo collocano all'inizio dell'età Imperiale. Un secondo basolato si innesta sul primo con orientamento Nord Est/ Sud Ovest, oltre ad un'area basolata, prossima all'incrocio. Le strutture più antiche sono inquadrabili nel corso dell'età arcaica (VIII – VII secolo avanti Cristo), si rinvengono infatti fondi di capanna, con riutilizzo in fasi successive fino al tardo antico.
Consegnato alla città il 5 febbraio 2005, lo storico teatro sarà completamente ristrutturato e recuperato per ospitare nuovamente, così come in passato, e questa volta come proprietà comunale, gli spettacoli più belli del panorama artistico italiano e internazionale. Tanto più che notevole è il desiderio di "cultura" da parte dei cittadini di Canosa, vista l'ampia partecipazione di pubblico (che ha fatto registrare il tutto esaurito ad ogni spettacolo), alle quattro stagioni teatrali organizzate in questi anni dall'Amministrazione Ventola. "Dopo aver inseguito per anni il sogno di dare alla nostra Città il teatro comunale – commenta soddisfatto il sindaco Francesco Ventola – finalmente l'obiettivo è stato raggiunto a tutti gli effetti. Così, da una parte si recupera e si restituisce alla città un edificio di pregio monumentale, e dall'altra si pongono le basi per una ulteriore crescita culturale di Canosa, che gioverà anche allo sviluppo del commercio e del turismo, argomenti centrali della nostra politica. Non solo. Canosa potrà vantarsi di avere un teatro unico nel suo genere, perché conterrà degli splendidi reperti archeologici, testimonianze importanti della storia più antica della città, che saranno pienamente fruibili dal pubblico".
I lavori, dunque, riprenderanno la prossima settimana e termineranno presumibilmente a fine anno 2008.
L'interruzione è avvenuta nel maggio 2006 a seguito di una eccezionale scoperta archeologica, rinvenuta sotto la galleria del teatro.
La fase di riprogettazione dell'intervento di ristrutturazione è stata molto intensa ed arricchita di notevoli contributi scientifici che hanno avuto, come filo conduttore ed obiettivo da perseguire, la valorizzazione ai fini della fruizione del sito archeologico rinvenuto, contestualmente all'utilizzo del teatro stesso.
Un'opera importante che consentirà di conservare e valorizzare i resti anche attraverso una visione diretta dal Golfo mistico, sul quale si aprirà una finestra panoramica. Sarà, dunque, un contenitore culturale e archeologico. Un teatro come pochi al Mondo, nel quale accanto agli spettacoli di prosa e di musica, ci sarà da ammirare lo spettacolo permanente dei tesori archeologici rinvenuti.
I ritrovamenti rinvenuti consistono in un complicato incrocio stradale di età romana che consente di ampliare le conoscenze sulla storia del contesto urbano centrale per gli innovativi dati topografici. È stato rinvenuto un primo primo basolato stradale ben conservato orientato Nord Ovest/ Sud Est con strutture murarie che ne delimitavano il tracciato, che i primi dati di scavo collocano all'inizio dell'età Imperiale. Un secondo basolato si innesta sul primo con orientamento Nord Est/ Sud Ovest, oltre ad un'area basolata, prossima all'incrocio. Le strutture più antiche sono inquadrabili nel corso dell'età arcaica (VIII – VII secolo avanti Cristo), si rinvengono infatti fondi di capanna, con riutilizzo in fasi successive fino al tardo antico.
Consegnato alla città il 5 febbraio 2005, lo storico teatro sarà completamente ristrutturato e recuperato per ospitare nuovamente, così come in passato, e questa volta come proprietà comunale, gli spettacoli più belli del panorama artistico italiano e internazionale. Tanto più che notevole è il desiderio di "cultura" da parte dei cittadini di Canosa, vista l'ampia partecipazione di pubblico (che ha fatto registrare il tutto esaurito ad ogni spettacolo), alle quattro stagioni teatrali organizzate in questi anni dall'Amministrazione Ventola. "Dopo aver inseguito per anni il sogno di dare alla nostra Città il teatro comunale – commenta soddisfatto il sindaco Francesco Ventola – finalmente l'obiettivo è stato raggiunto a tutti gli effetti. Così, da una parte si recupera e si restituisce alla città un edificio di pregio monumentale, e dall'altra si pongono le basi per una ulteriore crescita culturale di Canosa, che gioverà anche allo sviluppo del commercio e del turismo, argomenti centrali della nostra politica. Non solo. Canosa potrà vantarsi di avere un teatro unico nel suo genere, perché conterrà degli splendidi reperti archeologici, testimonianze importanti della storia più antica della città, che saranno pienamente fruibili dal pubblico".
I lavori, dunque, riprenderanno la prossima settimana e termineranno presumibilmente a fine anno 2008.