Rossomandi, un pugliese nella rinomata scuola pianistica napoletana
A Bovino, relaterà il professor Vitaliano Iannuzzi
giovedì 16 aprile 2015
14.57
La Sala Consiliare del Comune di Bovino, in provincia di Foggia, ospiterà la conferenza dedicata a "Florestano Rossomandi, un pugliese nella rinomata scuola pianistica napoletana", in programma sabato 18 aprile 2015, alle ore 18,00. Il pianista e compositore Florestano Rossomandi (Bovino 1857 - Napoli 1933), dopo aver studiato al Conservatorio di Napoli, vi insegnò pianoforte dal 1889 al 1931. Concertista, richiesto in tutte le grandi città d'Italia, esplicò anche attività di direttore d'orchestra, compose molti brani di carattere romantico, ma il suo nome resta soprattutto legato alla vasta opera da lui svolta nel campo della didattica pianistica. Pubblicò la "Guida per lo studio tecnico del pianoforte" in otto volumi e "Antologia didattica", tradotte anche in inglese e spagnolo. All'esposizione mondiale di Parigi del 1909 gli vennero decretati una medaglia d'oro ed un diploma d'onore; il Ministero gli conferì le insegne di Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia.
Per la conferenza di sabato 18 aprile, patrocinata dal Comune di Bovino, dal Circolo Culturale "F. Rossomandi" e dall'Istituto Comprensivo Bovino-Panni-Castelluccio Dei Sauri, è stato invitato in veste di relatore il Professor Vitaliano Iannuzzi, titolare della Cattedra di Pianoforte Principale – Trattati e Metodi – Prassi esecutiva e repertori per la didattica - presso il Conservatorio di Musica "N. Piccinni" di Bari. In questi anni il professore canosino si è fatto conoscere ed apprezzare in Italia e all'estero per le sue performance in qualità di pianista, direttore d'orchestra, ricercatore e revisore musicale, conferenziere ed autore di numerose pubblicazioni, tra le quali "Innario religioso canosino per voci bianche"; "Suona la campana"; "Il Sestetto di Kandinski"; "La banda musicale di Canosa di Puglia e l'Azienda Comunale dal 1860 al 2009" e "Mamma, ti racconto il Petruzzelli". Al professor Vitaliano Iannuzzi spetta il merito di aver trattato le pubblicazioni come le composizioni sul pentagramma musicale sempre con tanta maestria e passione. Nel corso della serata di sabato 18 aprile che avrà inizio alle ore 18,00 saranno proiettati documenti visivi riguardanti il Rossomandi e la schiera di allievi docenti della scuola pianistica napoletana.
La cittadinanza è invitata.
Per la conferenza di sabato 18 aprile, patrocinata dal Comune di Bovino, dal Circolo Culturale "F. Rossomandi" e dall'Istituto Comprensivo Bovino-Panni-Castelluccio Dei Sauri, è stato invitato in veste di relatore il Professor Vitaliano Iannuzzi, titolare della Cattedra di Pianoforte Principale – Trattati e Metodi – Prassi esecutiva e repertori per la didattica - presso il Conservatorio di Musica "N. Piccinni" di Bari. In questi anni il professore canosino si è fatto conoscere ed apprezzare in Italia e all'estero per le sue performance in qualità di pianista, direttore d'orchestra, ricercatore e revisore musicale, conferenziere ed autore di numerose pubblicazioni, tra le quali "Innario religioso canosino per voci bianche"; "Suona la campana"; "Il Sestetto di Kandinski"; "La banda musicale di Canosa di Puglia e l'Azienda Comunale dal 1860 al 2009" e "Mamma, ti racconto il Petruzzelli". Al professor Vitaliano Iannuzzi spetta il merito di aver trattato le pubblicazioni come le composizioni sul pentagramma musicale sempre con tanta maestria e passione. Nel corso della serata di sabato 18 aprile che avrà inizio alle ore 18,00 saranno proiettati documenti visivi riguardanti il Rossomandi e la schiera di allievi docenti della scuola pianistica napoletana.
La cittadinanza è invitata.