S.S. 93 : Immobilismo dall'amministrazione Morra
Urgente convocazione del Consiglio Comunale
mercoledì 7 novembre 2018
15.02
Impegnare il Sindaco a sottoscrivere con immediatezza la convenzione con l'Anas spa – compartimento territoriale adriatica – onde consentire l'avvio della progettazione definitiva ed esecutiva dell'ampliamento e messa in sicurezza della S.S. 93 tratto Canosa-Loconia-lavello; impegnare il Sindaco, altresì, ad avviare interlocuzioni formali con il Ministro delle Infrastrutture, finalizzate all'ottenimento delle risorse finanziarie necessarie per eseguire i futuri lavori. Sono questi gli obiettivi stringenti che i Consiglieri Comunali lacobone Savio, Matarrese Giovanni, Patruno Giovanni, Petroni Mariangela, Ventola Francesco si sono posti nel presentare un ordine del giorno per l'urgente convocazione del Consiglio Comunale che, ai sensi del previsto Regolamento, abbiamo inoltrato al Presidente del Consiglio Antonio Marzulli ed allo stesso Sindaco Roberto Morra. Questo il testo che precede l'invito rivolto al Consiglio Comunale.
La premessa riporta che con determina dirigenziale n. 794 del 22/12/2015 il servizio lavori pubblici della Regione Puglia ha impegnato la somma di € 500.000,00, prevista quale stanziamento sul capitolo n. 511033 del bilancio regionale ed individuato quale intervento finanziabile "Ampliamento e messa in sicurezza della S.S. 93 tratto Canosa-Loconia-Lavello" e che tale finanziamento è finalizzato alla redazione del progetto definitivo ed esecutivo a cura dell'Anas spa; che si rende necessaria la stipula di una convenzione tra il comune di Canosa di Puglia e l'Anas spa.
Dalle considerazioni emerge che dopo circa 2 anni, l'Anas spa ha ricevuto il nullaosta del Ministero delle Infrastrutture a sottoscrivere la convenzione, di cui sopra; che in data 07 Agosto 2018 con nota protocollo n. CDG-0427125-P, l'Anas spa – compartimento territoriale adriatica – ha comunicato al Sindaco di Canosa di Puglia la disponibilità a sottoscrivere la predetta convenzione; che ad oggi non risulta che la convenzione sia stata sottoscritta; che l'ampliamento e la messa in sicurezza della S.S. 93 tratto Canosa-Loconia-Lavello è urgente al fine di evitare i numerosissimi incidenti molto speso tragici e drammatici. "Il tema è troppo delicato per qualsiasi strumentalizzazione politica ma è davvero anomalo ed inqualificabile il silenzio e l'immobilismo anche su questo tema" - I consiglieri comunali lacobone Savio, Matarrese Giovanni, Patruno Giovanni, Petroni Mariangela, Ventola Francesco concludono - "Dopo i tanti inutili solleciti, costretti a farlo, abbiamo ritenuto di richiamare l'attenzione di tutte le forze politiche rappresentanti l'intera Città. Ci aspettiamo l'unanime consenso del Consiglio Comunale"
La premessa riporta che con determina dirigenziale n. 794 del 22/12/2015 il servizio lavori pubblici della Regione Puglia ha impegnato la somma di € 500.000,00, prevista quale stanziamento sul capitolo n. 511033 del bilancio regionale ed individuato quale intervento finanziabile "Ampliamento e messa in sicurezza della S.S. 93 tratto Canosa-Loconia-Lavello" e che tale finanziamento è finalizzato alla redazione del progetto definitivo ed esecutivo a cura dell'Anas spa; che si rende necessaria la stipula di una convenzione tra il comune di Canosa di Puglia e l'Anas spa.
Dalle considerazioni emerge che dopo circa 2 anni, l'Anas spa ha ricevuto il nullaosta del Ministero delle Infrastrutture a sottoscrivere la convenzione, di cui sopra; che in data 07 Agosto 2018 con nota protocollo n. CDG-0427125-P, l'Anas spa – compartimento territoriale adriatica – ha comunicato al Sindaco di Canosa di Puglia la disponibilità a sottoscrivere la predetta convenzione; che ad oggi non risulta che la convenzione sia stata sottoscritta; che l'ampliamento e la messa in sicurezza della S.S. 93 tratto Canosa-Loconia-Lavello è urgente al fine di evitare i numerosissimi incidenti molto speso tragici e drammatici. "Il tema è troppo delicato per qualsiasi strumentalizzazione politica ma è davvero anomalo ed inqualificabile il silenzio e l'immobilismo anche su questo tema" - I consiglieri comunali lacobone Savio, Matarrese Giovanni, Patruno Giovanni, Petroni Mariangela, Ventola Francesco concludono - "Dopo i tanti inutili solleciti, costretti a farlo, abbiamo ritenuto di richiamare l'attenzione di tutte le forze politiche rappresentanti l'intera Città. Ci aspettiamo l'unanime consenso del Consiglio Comunale"