Saldi estivi: la gente non ci sta proprio pensando
Sabato 2 luglio e’ solo il giorno della Nazionale
giovedì 30 giugno 2016
22.07
Sabato prossimo è solo la giornata in cui vedremo giocare la Nazionale di calcio e ai saldi estivi, che cominciano proprio il 2 luglio, il primo del mese di luglio, non ci sta pensando proprio nessuno. Sconfortati i commercianti che si aspettavano l'allestimento di maxi schermi in piazze e giardini pubblici di Andria in modo da attirare gente proveniente da altre città limitrofe ma nulla di tutto questo quindi un senso di abbandono e di solitudine aggravata. Sulla questione dei saldi è nuovamente intervenuta l'Associazione di Categoria UNIMPRESA BAT che da anni ne sta realmente sostenendo la liberalizzazione ed a tal proposito il presidente del sodalizio, Savino Montaruli, ha dichiarato: "in questa città si stanno perdendo occasioni una dopo l'altra ed hanno ragione i commercianti a lamentarsi ed a farlo con fermezza. Per quanto riguarda i saldi ritengo sia illegittimo, anche alla luce delle vigenti Direttive europee, imporre regole ad un libero mercato. Ecco perché la disciplina dei saldi va liberalizzata ma è evidente che ci sono lobbie che ancora oggi, forti delle loro connessioni interpolitiche compiacenti, oppongono resistenza pur continuano, spesso, ad apparire di parere diverso". Il periodo dei saldi terminerà il prossimo 15 settembre 2016 ed anche quest'anno i negozi sono stracolmi di merce invenduta quindi occasioni per tutti a prezzi scontatissimi. Le truffe? "Un'invenzione di alcune Associazioni che, due volte l'anno, cercano visibilità sulla stampa gridando: al lupo, al lupo!'" – scrivono da UNIBAT.