Saremo il grido di quelle donne che più non hanno voce
A Canosa di Puglia manifestazione di cittadini contro i femminicidi
domenica 6 aprile 2025
13.25
Non è passato inosservato lo striscione "Proteggere, Educare" issato sulla cassa armonica della villa comunale di Canosa di Puglia che ha annunciato la manifestazione organizzata dai cittadini nella tarda mattinata odierna. Osservati minuti di silenzio e sentito raccoglimento nel ricordo di "tutte quelle donne che più non hanno voce" . Seguiti da momenti di riflessione collettiva e protesta contro la violenza sulle donne: "Saremo il grido di quelle donne che più non hanno voce" . Ammazzate da ex, fidanzati, mariti, compagni. Strangolate e accoltellate tra le mura domestiche e per strada. Le statistiche riportano che i femminicidi in Italia hanno visto un aumento tra il 2020 e il 2023, con un lieve calo del 6% nel 2024, ma restano un grave fenomeno, da affrontare su molti livelli. Negli ultimi giorni l'Italia è stata scossa dalla notizia dei femminicidi di due ragazze, poco più che ventenni, uccise ancora una volta "da uomini incapaci di gestire il rifiuto". Da più parti si sono alzati cori di proteste mentre si continua a denunciare l'urgenza di un'educazione affettiva e sessuale nelle scuole e nei centri di aggregazione. A Canosa di Puglia, i manifestanti, giovani e meno giovani, uniti in un cerchio simbolico hanno offerto un'immagine di unità e resistenza per cercare di bloccare la lista già troppo lunga di donne uccise dall'inizio dell'anno e in quelli passati.
Riproduzione@riservata
Riproduzione@riservata