Saverio Di Nunno: inutile perché tardivo, l'incontro del Comune sui voucher

E' questo l'ennesimo commento laconico che siamo costretti ad esprimere. Un anno basta e avanza, perciò sabato 25 e domenica 26 saremo in piazza a raccontarlo

domenica 12 maggio 2013 9.05


Non è la prima volta, era già successo e non lo abbiamo sottolineato per carità di patria, ma non è che si può sempre arrivare in ritardo sulle questioni di un certo interesse.

E' questo l'ennesimo commento laconico che siamo costretti ad esprimere, dopo l'incontro pubblicizzato alcuni giorni scorsi dal Comune di Canosa, sui voucher messi a disposizione dalla Camera di Commercio Italo Orientale per le micro, piccole e medie imprese.

L'iniziativa dei voucher, promossa dalla Camera di Commercio Italo Orientale, intende favorire l'internazionalizzazione delle imprese attraverso l'acquisto di servizi di consulenza, la partecipazione a fiere internazionali e così via. La questione, però, è che i fondi sono già esauriti come precedentemente comunicato dalla stessa Camera di Commercio. Perciò l'incontro del Comune di Canosa è stato inutile perché tardivo. Nonostante sia già successo, speriamo serva da lezione almeno per le occasioni future.

La stranezza del comportamento dell'Amministrazione La Salvia si evince, peraltro, dalla incostante attenzione riservata al mondo delle imprese. Infatti, mentre si organizzano incontri tardivi, non si partecipa o non ci si attiva per informare le imprese locali di altre iniziative interessanti.

Ci risulta, infatti, che venerdì e sabato scorso la Provincia abbia ricevuto gli Ambasciatori di Taiwan e della Turchia con il loro staff di consulenti economici e commerciali. Stando anche alle informazioni giornalistiche, al di là della brevissima parte istituzionale, gli incontri sono serviti alle imprese locali per avviare relazioni economico-commerciali. Il vantaggio di aver in loco interlocutori importanti, ha consentito di saltare molti passaggi ed a costo zero per le aziende del territorio. Notevole è stato l'interesse delle numerose imprese presenti. Oltre che assente, nessun ausilio, ci pare, sia stato fornito dal Comune di Canosa, inviato come gli altri della provincia a fare da cassa di risonanza per coinvolgere le aziende cittadine.Peccato.

Per fortuna, se così si può dire, l'incontro comunale sui voucher, non ha sciupato molto tempo; erano presenti solo i pochi soggetti "simpatizzanti".

Per queste ragioni riteniamo che, continuando con questi atteggiamenti altalenanti ed irragionevoli l'Amministrazione La Salvia produce solo danni alla nostra la Città. Un anno basta e avanza, perciò sabato 25 e domenica 26 saremo in piazza a raccontarlo.