Sequestrati prosciutti e superalcoolici di provenienza furtiva
Nel corso dei controlli della Guardia di Finanza
giovedì 2 aprile 2020
16.08
Corsa agli acquisti di generi alimentari, scaffali dei supermercati che si svuotano, le forze di polizia impegnate a far rispettare decreti ed ordine pubblico, forse aveva pensato che era giunto il momento propizio per piazzare sul mercato la merce di provenienza furtiva conservata nel magazzino della propria società. Ma un barlettano cinquantenne, già con precedenti per reati contro il patrimonio, non aveva fatto i conti con i finanzieri della Compagnia di Barletta, i quali impegnati nei quotidiani controlli alle persone ed agli automezzi in circolazione posti in essere per limitare il contagio da coronavirus, lo hanno fermato per le strade cittadine alla guida del proprio furgone ed oltre a chiedergli il documento di autodichiarazione, hanno voluto controllare la provenienza della merce trasportata. Così, dopo aver consultato le banche dati in uso al Corpo, è subito apparso chiaro che il carico trasportato, circa 250 prosciutti di varie pezzature confezionati sottovuoto, era il provento di una rapina ai danni di un autotrasportatore effettuata nello scorso mese di dicembre 2019 tra la provincia BAT e quella foggiana.
Il conseguente accesso effettuato dalle Fiamme Gialle barlettane presso il deposito della società facente capo al soggetto permetteva di rinvenire oltre 2300 bottiglie di prosecco, grappa e vino, nonché ulteriori 600 insaccati tutti provenienti da medesime azioni delittuose. Tutta la merce sequestrata, del valore commerciale superiore a 10.000 euro, è stata posta a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, per la successiva restituzione ai legittimi proprietari mentre per il responsabile, segnalato perché trovato in possesso anche di alcuni grammi di cocaina è scattata la denunzia per il reato di ricettazione. L'operazione di servizio, conferma ancora una volta la costante presenza sul territorio delle pattuglie della Guardia di Finanza, che in questo particolare momento per il Paese, riescono a conciliare i controlli coordinati con tutte le altre Forze di Polizia per garantire il rispetto delle disposizioni governative, con le peculiari attività a tutela del mercato e dell'economia nazionale.
Il conseguente accesso effettuato dalle Fiamme Gialle barlettane presso il deposito della società facente capo al soggetto permetteva di rinvenire oltre 2300 bottiglie di prosecco, grappa e vino, nonché ulteriori 600 insaccati tutti provenienti da medesime azioni delittuose. Tutta la merce sequestrata, del valore commerciale superiore a 10.000 euro, è stata posta a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, per la successiva restituzione ai legittimi proprietari mentre per il responsabile, segnalato perché trovato in possesso anche di alcuni grammi di cocaina è scattata la denunzia per il reato di ricettazione. L'operazione di servizio, conferma ancora una volta la costante presenza sul territorio delle pattuglie della Guardia di Finanza, che in questo particolare momento per il Paese, riescono a conciliare i controlli coordinati con tutte le altre Forze di Polizia per garantire il rispetto delle disposizioni governative, con le peculiari attività a tutela del mercato e dell'economia nazionale.