Sequestri di prodotti contraffatti e sigarette di contrabbando
Effettuati dalla Guardia di Finanza di Andria
giovedì 21 settembre 2017
16.33
I Finanzieri della Compagnia di Andria, in occasione della tradizionale festa patronale, organizzata in onore della Madonna dei Miracoli e del compatrono San Riccardo, hanno svolto una serie di controlli nelle arterie che danno accesso alla città, volti al contrasto di ogni eventuale forma di illecito economico-finanziario ai danni dei visitatori e del corretto svolgimento dell'evento, con particolare attenzione all'illecito fenomeno della contraffazione marchi, della pirateria audiovisiva e dell'abusivismo commerciale.Tale dispositivo, ha preso le mosse dal monitoraggio di alcuni autobus di linea - operanti sulla tratta Napoli – Matera – dal cui controllo è emerso che nei rispettivi vani erano ben occultati borsoni contenenti capi, tra maglie, giubbini, scarpe e borse di scarsa qualità, capi e accessori moda "taroccati", riportanti i marchi più rinomati "Nike", "Gucci", "Adidas", "Liu-jo", "Louis Vuitton", "O Bag", "Blauer", "Colmar" "Prada", "Armani Jeans". Durante l'esecuzione dei controlli sono state anche rinvenute, stivate in 4 borsoni, diverse stecche di sigarette estere di varie marche, prive del sigillo dei Monopoli di Stato, verosimilmente destinate al mercato clandestino locale.
Complessivamente, nel corso dei vari interventi eseguiti, sono stati sottoposti a sequestro 337 capi ed accessori, unitamente a 427 cd musicali privi del marchio SIAE e n. 49 stecche di sigarette di contrabbando che, secondo le ricostruzioni dei prezzi di mercato, avrebbero fruttato agli ambulanti circa 15 mila euro. L'attività preventiva, svolta attraverso l'impiego di diverse pattuglie in abiti civili e in divisa, è stata svolta anche nei pressi della stazione ferroviaria per individuare i canali di approvvigionamento dei prodotti contraffatti e della merce di contrabbando, rilevando, nel caso degli autobus di linea, come parte degli stessi provengano prevalentemente da senegalesi, sui quali, non avendo gli stessi riconosciuto come propri i borsoni contenenti merce contraffatta e sigarette di contrabbando, sono in corso indagini finalizzate a risalire alla "filiera del falso". L'azione di servizio sottolinea, ancora una volta, il costante presidio attuato sul territorio dalla Guardia di Finanza a difesa della legalità, volto a contrastare tutti quei comportamenti, come il fenomeno della contraffazione e del contrabbando, in grado di minare la sana e leale concorrenza tra gli operatori del mercato, danneggiando le imprese ed i lavoratori onesti e, più in generale, l'economia del nostro Paese.
Complessivamente, nel corso dei vari interventi eseguiti, sono stati sottoposti a sequestro 337 capi ed accessori, unitamente a 427 cd musicali privi del marchio SIAE e n. 49 stecche di sigarette di contrabbando che, secondo le ricostruzioni dei prezzi di mercato, avrebbero fruttato agli ambulanti circa 15 mila euro. L'attività preventiva, svolta attraverso l'impiego di diverse pattuglie in abiti civili e in divisa, è stata svolta anche nei pressi della stazione ferroviaria per individuare i canali di approvvigionamento dei prodotti contraffatti e della merce di contrabbando, rilevando, nel caso degli autobus di linea, come parte degli stessi provengano prevalentemente da senegalesi, sui quali, non avendo gli stessi riconosciuto come propri i borsoni contenenti merce contraffatta e sigarette di contrabbando, sono in corso indagini finalizzate a risalire alla "filiera del falso". L'azione di servizio sottolinea, ancora una volta, il costante presidio attuato sul territorio dalla Guardia di Finanza a difesa della legalità, volto a contrastare tutti quei comportamenti, come il fenomeno della contraffazione e del contrabbando, in grado di minare la sana e leale concorrenza tra gli operatori del mercato, danneggiando le imprese ed i lavoratori onesti e, più in generale, l'economia del nostro Paese.