Sicurezza strutturale ed efficienza energetica
Tra i temi del convegno di Bari
lunedì 7 novembre 2016
17.53
Primi segnali di inversione di tendenza per il settore delle costruzioni in provincia di Bari dopo sette anni di crisi. Nel periodo ottobre 2015 – settembre 2016 crescita del 15% circa per le ore lavorate e i salari denunciati rispetto al medesimo periodo 2014-2015 (fonte: Cassa Edile della provincia di Bari); crescono del 19,3%, nel primo semestre 2016, le compravendite di immobili a uso abitativo (pari a 6.584) rispetto allo stesso periodo del 2015 (fonte: elaborazioni ANCE su dati Agenzia delle Entrate). Ulteriore slancio al settore, in provincia di Bari come in tutta Italia, potrebbe provenire dagli investimenti per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio pubblico e privato, affinché sia superato il paradosso di un Paese esposto a forte rischio sismico che investe tanto nella fase emergenziale e poco in quella di prevenzione. A Bari, è stato questo uno dei temi affrontati nel convegno 'Efficienza energetica, sicurezza strutturale e comfort abitativo', promosso da ANCE Bari e BAT, sezione 'Cemento, manufatti in cemento e laterizi' di Confindustria Bari e Bat e co-organizzato con Ordine degli Architetti e Collegio dei geometri di Bari tenutosi oggi nella sala convegni di Confindustria Bari e BAT. L'incontro, che ha acceso i riflettori anche sull'evoluzione legislativa sul settore, ha approfondito il contributo che l'intera filiera edile – dalla progettazione alla produzione di materiali sino alla realizzazione – può offrire, con le attuali tecnologie e con quelle su cui si sta concentrando la ricerca, per accrescere la sicurezza strutturale, l'efficienza energetica e il comfort termo-acustico del patrimonio abitativo.
Dopo l'apertura dei lavori a cura di Evaristo Rota e Beppe Fragasso, presidenti della sezione 'Cemento, manufatti in cemento e laterizi' di Confindustria Bari e Bat e di ANCE Bari e BAT, e i saluti di Giuseppe Galasso, assessore ai lavori pubblici del Comune di Bari, Vincenzo Sinisi e Angelo Addante, rispettivamente presidente dell'Ordine degli architetti e del Collegio dei geometri di Bari si sono succedute le relazioni di Nicola Massaro, direttore dell'area tecnologie e qualità delle costruzioni di ANCE, Giuseppina Uva del Politecnico di Bari, Antonio Sacchetti di Tera Srl, Enrico Corio e Mariana Garcia che presentano le esperienze integrate di Italcementi, Calcestruzzi e BravoBloc. Le conclusioni sono state affidate all'assessore alla Pianificazione territoriale della Regione Puglia Annamaria Curcuruto. «Tra le proposte della nostra associazione – ha spiegato il presidente di ANCE Bari e BAT Beppe Fragasso - l'avvio di un'azione finalizzata alla sostituzione edilizia non solo di singoli immobili, ma anche di interi comparti edilizi utilizzando la leva della messa in sicurezza sismica, attraverso interventi oltre che di ristrutturazione anche di sostituzione edilizia. In tal modo potrà essere conseguito un duplice obiettivo: prevenzione sismica ed efficienza energetica oltre a una migliore qualità urbana». Il presidente della sezione Cemento, manufatti in cemento e laterizi di Confindustria Bari e BAT Evaristo Rota ha ricordato:«Qualità, innovazione, sostenibilità, sicurezza e legalità: sono queste le leve per cercare di uscire dalla situazione di crisi . Oggi le imprese del nostro settore devono orientarsi verso soluzioni che permettano di risolvere le complessità progettuali attraverso una serie di servizi aggiuntivi come la messa a punto del prodotto, l'assistenza in cantiere e la posa in opera; in altre parole un mix di progettualità e impegni concreti per i clienti».
Dopo l'apertura dei lavori a cura di Evaristo Rota e Beppe Fragasso, presidenti della sezione 'Cemento, manufatti in cemento e laterizi' di Confindustria Bari e Bat e di ANCE Bari e BAT, e i saluti di Giuseppe Galasso, assessore ai lavori pubblici del Comune di Bari, Vincenzo Sinisi e Angelo Addante, rispettivamente presidente dell'Ordine degli architetti e del Collegio dei geometri di Bari si sono succedute le relazioni di Nicola Massaro, direttore dell'area tecnologie e qualità delle costruzioni di ANCE, Giuseppina Uva del Politecnico di Bari, Antonio Sacchetti di Tera Srl, Enrico Corio e Mariana Garcia che presentano le esperienze integrate di Italcementi, Calcestruzzi e BravoBloc. Le conclusioni sono state affidate all'assessore alla Pianificazione territoriale della Regione Puglia Annamaria Curcuruto. «Tra le proposte della nostra associazione – ha spiegato il presidente di ANCE Bari e BAT Beppe Fragasso - l'avvio di un'azione finalizzata alla sostituzione edilizia non solo di singoli immobili, ma anche di interi comparti edilizi utilizzando la leva della messa in sicurezza sismica, attraverso interventi oltre che di ristrutturazione anche di sostituzione edilizia. In tal modo potrà essere conseguito un duplice obiettivo: prevenzione sismica ed efficienza energetica oltre a una migliore qualità urbana». Il presidente della sezione Cemento, manufatti in cemento e laterizi di Confindustria Bari e BAT Evaristo Rota ha ricordato:«Qualità, innovazione, sostenibilità, sicurezza e legalità: sono queste le leve per cercare di uscire dalla situazione di crisi . Oggi le imprese del nostro settore devono orientarsi verso soluzioni che permettano di risolvere le complessità progettuali attraverso una serie di servizi aggiuntivi come la messa a punto del prodotto, l'assistenza in cantiere e la posa in opera; in altre parole un mix di progettualità e impegni concreti per i clienti».